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Allegati: 9
Premi per i tiratori
Schutzenschnur
Il concetto di premiare il singolo combattente per meriti speciali mediante l`attribuzione di insegne distintive è una tradizione tipicamente tedesca risalente alla fine del ‘700, tradizione che si mantenne anche per tutta la durata del Terzo Reich distinguendo inoltre la Germania per l`assoluta mancanza di considerazione della gerarchia militare nell`assegnazione delle decorazioni, anche le più prestigiose.
Il cordone da tiratore scelto (Schutzenschnur) per la Wehrmacht fece la sua comparsa a seguito di un`ordinanza del giugno1936 e secondo una prima disposizione era destinato a quei soldati che si distinguevano nel tiro con il fucile, il mitra e la mitragliatrice pesante. Il distintivo concesso solamente ai sottufficiali e ai soldati veniva appeso ad un bottoncino posto sotto la spallina destra in corrispondenza della manica e la parte finale al secondo bottone della giacca. Lo si poteva esibire con tutte le tenute in particolare con la Waffenrock tranne sulla giacca di servizio sul cappotto e sulla giacca da combattimento (qualche ritratto da studio mostra il cordone applicato su tale giacca e questo fatto lo spiega l`usanza marcata di esibire le proprie decorazioni con orgoglio da parte dei soldati). La struttura era quella di un cordone intreciato in filo di alluminio che poteva essere più o meno opaco, le estremità* presentavano un occhiello e sulla parte superiore veniva applicata una placchetta ovale di alluminio che subì modifiche del disegno nell`evoluzione ed anche nella distinzione di categoria. Due nodi scorrevoli in filo di alluminio racchiudevano la placchetta e un terzo appariva nella parte finale del cordone che sul retro prevedeva in alcuni casi l`aggiunta di una striscia di fodera grigia cucita per tutta la sua lunghezza allo scopo di impedire il logorio sul panno della giacca dove appoggiava, così come l`ovale di panno feldgrau che era cucito in corrispondenza della placchetta sull`apposita base ovale in treccia di filo di alluminio. Sempre per distinguere le categorie potevano essere presenti una o più ghiande realizzate in filo di alluminio fino ad un massimo di tre. Le categorie erano dodici, inizialmente le prime quattro categorie presentavano una placchetta in alluminio raffigurante uno scudo contenente l`aquila dell`esercito con la svastica tra gli artigli, il passaggio di categoria era determinato dall`aggiunta di una o più ghiande. A partire dal 1939 la placchetta venne modificata: lo scudo più piccolo presentava due spade sovrapposte e a sua volta era sovrastato dall`aquila dell`esercito, tutta la simbologia era contornata da un serto di foglie di quercia di forma ovale. Le quattro categorie intermedie (5° - 8°) presentavano una placchetta con disegno lievemente modificato: le spade, il serto di foglie di quercia e lo scudo erano più grandi e per questo lo scudo risultava più centrato, mentra l`aquila manteneva le proporzioni; anche qui valeva lo stesso discorso con l`aggiunta delle ghiande per il passaggio di categoria. Le ultime quattro categorie (9° - 12°) presentavano identica simbologia nel disegno ma la placchetta appariva dorata come i tre nodi scorrevoli e le ghiande presenti sul cordone. Bisogna precisare che per il personale dei mezzi corazzati la placchetta relativa alle prime quattro categorie raffigurava un carroarmato lievemente obbliquo rivolto a sinistra sormontato dall`aquila dell`esercito e un cingolo stilizzato di forma ovale, si univa all`aquila racchiudendo il carroarmato. La placchetta relativa alle categorie dalla 5° all`8° sostituiva il cingolo con un serto di fronde di quercia mentre nelle ultime quattro categorie (9° - 12°) la placchetta con il nuovo disegno diventava dorata come i tre nodi scorrevoli, al posto delle ghiande c`erano delle granate in alluminio trattato (dorate per le categorie 9° - 12°) che venivano aggiunte con lo stesso criterio sopradescritto per il passaggio di categoria.
Quello che presento io è un cordone di settima categoria (placchetta e nodi color alluminio con due ghiande), spero in eventuali integrazioni..
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Allegati: 8
Re: Premi per i tiratori
Non sono in grado di fornire dettagliate informazioni su questo tipo di premio che suppongo sia stato assegnato alla IV° compagnia di mitragliatrici pesanti (4. Schwere Maschinengewehr kompanie). Si tratta di una scultura realizzata in bronzo fissata mediante una vite e bullone su una basetta di marmo. A differenza del cordone da tiratore assegnato al singolo combattente questo oggetto aveva lo scopo di premiare un piccolo gruppo o compagnia ma per le precisazioni vorrei sentire il parere di qualche esperto in materia... Ranville, ci sei?
Nel caso non dovesse essere pertinente all`argomento provvederò a spostarlo in altro topic.
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Re: Premi per i tiratori
Immaginavo che avresti preparato qualcosa di "succulento",ma ti sei superato [264
Purtroppo non posso contribuire al topic,in quanto non ho niente da postare,ma posso solo complimentarmi con te.
E speriamo di vedere delle gradite integrazioni [264
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Re: Premi per i tiratori
Citazione:
Originariamente Scritto da MULON
Immaginavo che avresti preparato qualcosa di "succulento",ma ti sei superato [264
Purtroppo non posso contribuire al topic,in quanto non ho niente da postare,ma posso solo complimentarmi con te.
E speriamo di vedere delle gradite integrazioni [264
Non posso che quotare e farti i complimenti per le preziose immagini e notizie
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Re: Premi per i tiratori
Molto interessante e ben spiegato anche con delle belle immagini.
Complimenti.
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Re: Premi per i tiratori
Grazie per l'apprezzamento! Sembra che questi cordoni ornamentali non siano tanto considerati forse perchè non specificatamente attributi da combattimento, personalmente mi hanno sempre affascinato per il forte impatto estetico.. [264
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Re: Premi per i tiratori
Un topic davvero interessante, come sempre la raffinata cura dei particolari presente negli oggetti tedeschi è insuperabile. Bellissimi pezzi, complimenti. [00016009
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Re: Premi per i tiratori
Tutti si complimentano ed io invece faccio le solite domande. Ma l'elmetto indossato dalla statuetta di bronzo come mai ha gli aereatori; credo siano quelli, così sproporzionati? Mi ricorda un elmetto 1° GM, è giusto o di fantasia.
Comunque bella disamina.
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Re: Premi per i tiratori
Hai visto bene Andrea! Anche se stilizzato si tratta di un elmetto della Grande Guerra, in questo caso transizionale. Nella realtà* si trattava di modelli 16/18 anche 18 "cavalleria" che erano dipinti in feldgrau e decallati con le insegne della Wehrmacht. [00016009
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Re: Premi per i tiratori
ora questi sono premi per noi che li guardiamo e li amiamo,
ancorpiu' per chi li possiede.