Il nemico alle porte...K98 sniper..che ottica?
Salve, un piccolo quesito : avete presente il film Il nemico alle porte ? Sapreste identificare l'ottica del k98 del maggiore tedesco? Consultando i sacri testi, non ho trovato risposte...quindi a Voi l'ardua sentenza. A occhio, vedendo la grandezza della lente frontale, non mi sembra un'ottica bellica, però.........
Un salutone a tutti
Anche se i codici discussione e gli smiley non sono visualizzati, essi possono comunque essere inseriti
Re: Il nemico alle porte...K98 sniper..che ottica?
Citazione:
Originariamente Scritto da fiamma72
Salve, un piccolo quesito : avete presente il film Il nemico alle porte ? Sapreste identificare l'ottica del k98 del maggiore tedesco? Consultando i sacri testi, non ho trovato risposte...quindi a Voi l'ardua sentenza. A occhio, vedendo la grandezza della lente frontale, non mi sembra un'ottica bellica, però.........
Un salutone a tutti
Anche se i codici discussione e gli smiley non sono visualizzati, essi possono comunque essere inseriti
va da se' che nella cinematografia si possono usare oggetti di fantasia, ma i sacri testi dicono chiaramente le ottiche usate dai tedeschi in guerra,scartando le piu' piccole restano gli zielvier (4 ingrandimenti) prodotti da numerose aziende.come pure lo ajack montato poi sullo swedish. nel film sembra piu' grosso perché monta un paraluce.
Allegati: 1
Re: Il nemico alle porte...K98 sniper..che ottica?
Sono d'accordo con Vincenzo, l'ottica mi sembra originale, con un grosso paraluce anteriore. Poi dopo nei film non tutto corrisponde alla realtà*. Ecco una foto presa dal web dell'ottica.
[attachment=0:g4wcoxgc]imm2.jpg[/attachment:g4wcoxgc]
Re: Il nemico alle porte...K98 sniper..che ottica?
Grazie. Come sempre tutti voi siete una miniera di informazioni. Il mio sogno nel cassetto è mettere in collezione un bel 98k sniper, e quello del film in questione è proprio bello. Adesso che i dubbi sull'ottica sono risolti, devo appurare il tipo di attacchi. Se quelli alti a due punti, o quelli normali a slitta( che se non erro , sono stati i primi).
Come sempre, gli aiuti sono ben accetti....... [264
Re: Il nemico alle porte...K98 sniper..che ottica?
Non credo che sia un paraluce, si vede la lente.
Re: Il nemico alle porte...K98 sniper..che ottica?
Ciao, a mio parere potrebbe essere uno zeiss zielacht 8x,anzi vista la conicità* molto accentuata della campana anteriore, più probabilmente un hensoldt 8x, entrambi usati, anche se non in dotazione standard, dagli sniper tedeschi.
Paolo
Allegati: 2
Re: Il nemico alle porte...K98 sniper..che ottica?
dato che stiamo parlando di ottiche di fucili , anche se non tedesche sarei curioso di sapere l'ottica che montava il fucile di zaitsev ( il cecchino russo sempre dell'omonimo film) .
Re: Il nemico alle porte...K98 sniper..che ottica?
ottica per mosin tipo PE derivata da un modello Zeiss, si distingue dal PEM per la presenza della messa a fuoco sull'oculare e dal sucessivo PU, per la lunghezza del tubo, la presenza delle campane sull'obiettivo e sull'oculare e l'attacco di tipo diverso.
Re: Il nemico alle porte...K98 sniper..che ottica?
Citazione:
Originariamente Scritto da hubertonio
dato che stiamo parlando di ottiche di fucili , anche se non tedesche sarei curioso di sapere l'ottica che montava il fucile di zaitsev ( il cecchino russo sempre dell'omonimo film) .
la maggior parte dei mosin 91/30 erano equipaggiati con ottica pu 3.5 ingrandimenti. ma Zaistev non detiene il record di abbattimenti con i suoi 400 killed, e' stato sopravanzato nella guerra d'inverno Russia Finlandia dal finlandese Simo Hayha che ha al suo attivo 500 killed confermati.
Re: Il nemico alle porte...K98 sniper..che ottica?
Anche, se a differenza di quanto si vede in fotografia, egli preferisse di gran lunga usare "open sights" ritenendo che l'ottica lo rendesse molto più individuabile, in particolare in ambinte innevato, ma sopratutto costringesse a una posizione di mira tale da esporre pericolosamente ai tiratori nemici, una parte molto maggiore della testa.Per questo motivo egli usò principalmentre un mosin mod 28 e un 28/30. Era inoltre un vero specialista nell'uso della pistola mitragliatrice, e una buona parte degli abbattimeti nemici accreditatigli sono dovuto ad in uso magistrale del suo suomi K31. Se un cecchino russo non lo avesse gravemente ferito al volto il 30/6/40 ponendo così fine alla carriera del terrore dei sodati russi, che lo chiamavano "la morte bianca",probabilmente il suo contributo alla guerra d'inverno sarebbe stato ben più sostanzioso.
Vera leggeda nella sua Finlandia, dove è spento serenamente il 1 Apprile 2002.
Paolo