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c'è poco da ridere
ciao a tutti
sono appena tornato da un giro tra udine, mia città* natale, e l'ovattata crema, quindi ho pensato di prendere il giornale della mia città* adottiva Catania, per aggiornarmi su quello che era successo nei giorni di mia assenza.
Subito si è evidenziato un articolo che fa rabbrividire.....forse più di un appassionato di armi sbaverà*, ma la cosa è molto seria.
La cosa più importante e che ci interessa è che il cronista esalta un aspetto che ci riguarda molto da vicino.
lasciamo stare il fatto che chiama un mg una mitragliatrice da "terra"(?????)ma principalmente esalta il fatto che le cosche usano i siti che vendono repliche e armi disattivate per procurarsi armi. scrivo disattivate perchè scrive che nell'mg era stata costruita la canna in maniera artigianale.
Questo ci deve fare riflettere e aiutare a tenere comportamenti corretti e legali e tenere un profilo basso per evitare che in futuro venga dato un giro di vite a tutte le regole che ci riguardano.
che ne pensate???
http://giornale.lasicilia.it/giornale/0 ... vipdf.html
http://giornale.lasicilia.it/giornale/0 ... vipdf.html
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Re: c'è poco da ridere
Hai detto bene nel titolo.. c'è poco da ridere
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Re: c'è poco da ridere
Ti rispondo io con quel poco di calma rimastami dalla lettura degli articoli dove oltre alla logica preoccupazione degli investigatori per la recrudescenza criminale emerge il solito pressapochismo, questo si veramente criminale, nella descrizione di quanto trovato e nelle ipotesi di quanto sarebbe potuto succedere da parte di giornalisti che puntano al sensazionalismo e non all'informazione.
Si, sono incazzato e vado a spiegare anche perchè. Quando leggo che nello stesso garage dove è stata ritrovata la mitragliatrice c'era un pezzo di tubo compatibile con un'ipotetico ripristino dell'arma dico solo stupidaggini, formulo ipotesi e faccio disinformazione. Perchè allora se avessero stuprato in città* una donna dovrei dire che tutti gli indagati di sesso maschile hanno un attrezzo compatibile col tipo di reato perpetrato. Qui parlo a ragion veduta e da appassionato di armi e di meccanica. Con un tornio, una fresa ed una saldatrice si ripristina qualunque cosa ma se per questo la si può anche costruire ex novo. Le armi disattivate sono definite tali quando il loro ripristino viene dichiarato praticamente impossibile. Ma se io mi metto a ricostruire tutti i pezzi mancanti, saldati oppure molati ci posso riuscire. Ci impiegherò una vita e probabilmente l'arma mi scoppierà* in faccia ma ci posso riuscire. Già* li vedo i mafiosi andare ad iscriversi all'istituto tecnico industriale ed imparare l'uso delle macchine per ripristinare mitra e mitragliatrici, anzi il ministro Gelmini con la riforma ha previsto classi apposite. Questi stessi mafiosi hanno invece grossi problemi a munirsi di armi e munizioni, perchè il mercato nero non esiste, e sono costretti a trasformarsi in abili artigiani. Già* mi vedo in qualche valle delle montagne siciliane o perchè no ai piedi dell'Etna nascere una nuova Peshawar sicula.
Chiedo il conforto di Centerfire in relazione a quanto da me esposto, dato che di meccanica ne capisce un pochino.
Vogliate perdonare lo sfogo di chi vede sistematicamente messa in dubbio l'intelligenza delle persone.
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Re: c'è poco da ridere
mi ricorda molto, forse anche TROPPO quell'articolo apparso su Espresso qualche anno fa sul softair, in cui diceva che le armi giocattolo potevano essere trasformate in armi vere...E CIO' NON E' ASSOLUTAMENTE POSSIBILE! UN PO' DI DECENZA DIAMINE!
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Re: c'è poco da ridere
andrea io la penso come te.
a me fa incazzare il fatto che per il cronista fa notizia scrivere nel titolo "arma giocattolo" e scrivere senza cognizione di causa che si usano siti o negozi per rifornirsi di armi.....................certo gli ak non li hanno presi sul noto sito di aste!!!!!!!,
molto facilmente hanno modificato delle pistole a salve o si sono inventati delle penne pistola o se non ricordo male tempo fa hanno trovato anche un cellulare, ma la vera notizia era l'arsenale e le munizioni vere.
è come quando hanno trovato il carro inglese...................
il problema e che scrivendo castronerie si mette in cattiva luce un mondo sano e soprattutto legale. perchè parlando tra di noi sappiamo che sono castronerie ma per gli altri è oro colato.
MP38 poi tu tocchi un argomento, il softair, che ormai ci ha fatto il callo a questo tipo di manipolazioni giornalistiche............e che si sa la mamma degli idioti..............sia di giornalisti che di "coglioni" che fanno sempre qualche cazzata per permettere ai primi di scrivere!!!!!
ma in questo caso è diverso da una cosa molto seria come la mafia si va ha parlare di cazzate.
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Re: c'è poco da ridere
...personalmente qualche risata me la farei facendo usare a quel presuntuoso e saccente giornalista le armi così modificate, il problema è nel fatto che mai un giornalista è colpevole delle cazzate che spara e mai è così modesto da ammettere di aver sbagliato. Panico, allarmismo, disinformazione basta creare queste sensazioni e l'articolo va bene, ne il direttore si perita mai di appurare che quello cheun suo subalterno dice è attendibile o meno. Ciao Ragazzi, Sal
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Re: c'è poco da ridere
Cito testualmente una frase dell'articolo perchè la ritengo una delle più grosse cazzate che sia mai stata scritta su un giornale.
"attrezzature di vario genere utili per creare munizioni, ma anche per modificare sostanzialmente armi giocattolo, che così venivano tramutate in perfetti strumenti di morte"
Cioè che cacchio avevano una fonderia in garage? Chiunque dotato di un briciolo di cervello può capire che si sta parlando di qualcosa di assurdo. Tutte le volte che sento una notizia al Tg che riguarda le armi, mi metto le mani nei capelli per la disperazione. Come si fa a raccontare certe cose, ma sopratutto come si fa a crederci. L'ignoranza e la disinformazione, quando si parla di questi argomenti regnano sovrane. [213