Oggi al TG...

"Il super-ricercato nazista, Aribert Heim, e' morto di cancro nel 1992 in Egitto. Lo ha riferito la tv tedesca 'Zdf' che ha citato la testimonianza del figlio e di alcuni suoi conoscenti. Heim, soprannominato "Dottor morte" per le centinaia di persone uccise e torturate nel campo di concentramento di Mauthausen, e' morto mentre viveva sotto falsa identita' dopo essersi convertito all'Islam. Lo scorso luglio, uno dei 'cacciatori' di nazisti del centro 'Simon Wiesenthal', che si occupano di ricercare i criminali e di portarli di fronte alla giustizia, aveva sostenuto che Heim fosse ancora vivo e che si nascondesse nel sud dell'Argentina o in Cile. Nato in Austria nel 1914, 'Dottor morte' era accusato di aver condotto esperimenti medici, torture e amputazioni.
Heim era accusato inoltre dell'omicidio di circa 300 persone, uccise con iniezioni letali direttamente al cuore. Heim fu arrestato dall'esercito americano nel 1945 ma rilasciato due anni e mezzo dopo. Successivamente, prima che nel 1962 fosse spiccato un nuovo ordine di cattura, lavoro' in Germania come ginecologo"

Niente da dire, un bel curriculum, ne sarà* stato orgoglioso. Chissa se prima di morire si sarà* reso conto di quello che aveva fatto.

Quello che mi ha sempre lasciato sbalordito è di come queste persone dopo la guerra si siano reinserite senza problemi nella società* e di come in molti li abbiano sempre agevolati....

Citazione:

---

Originariamente Scritto da MP38

Quello che mi ha sempre lasciato sbalordito è di come queste persone dopo la guerra si siano reinserite senza problemi nella società* e di come in molti li abbiano sempre agevolati....

---

Quello assurdo è che sembra che siano quelli che hanno fatto le cose peggiori riescano a farla franca mentre i piccoli assassini in genere sono stati presi.

precisamente...proprio cosi Andrea hai colto in pieno!
La stessa cosa è successa con il battaglione medico 371, ma questa è un'altra storia, magari piu avanti ci aprirò un topic.

Grazie per averlo sengalato mp38

Citazione:

---

Chissa se prima di morire si sarà* reso conto di quello che aveva fatto.

---

Andrea penso che non se ne si reso conto

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Andrea58

Niente da dire, un bel curriculum, ne sarà* stato orgoglioso. Chissa se prima di morire si sarà* reso conto di quello che aveva fatto.

---

Questa domanda me la sono posta pure io.....

Citazione:

---

Originariamente Scritto da Andrea58

Citazione:

---

Originariamente Scritto da MP38

Quello che mi ha sempre lasciato sbalordito è di come queste persone dopo la guerra si siano reinserite senza problemi nella società* e di come in molti li abbiano sempre agevolati....

---

Quello assurdo è che sembra che siano quelli che hanno fatto le cose peggiori riescano a farla franca mentre i piccoli assassini in genere sono stati presi.

---

Perfettamente d'accordo. I peggiori criminali sono proprio quelli che sono riusciti a fuggire, mentre tutti quelli che hanno processato subito dopo la guerra in confronto a loro erano dei dilettanti. Così è la vita...

Che se ne sia reso conto, credo sia sempre stato cosciente di questo, come tutti gli altri aguzzini e criminali...quando senti parlare queste persone sconcerta il fatto di come abbiano sempre la scusa pronta che loro non hanno fatto altro che eseguire degli ordini!
Una scusa che penso serva a giustificare più se stessi e lasciare in pace il proprio animo che non verso gli altri!

Semplicemente si mettevano a posto la coscienza affermando che stavano torturando esseri inferiori, non uomini come loro. Meno di animali, addirittura, perchè i loro cani li trattavano benissimo.