I pompieri volntari di Camporosso

La pubblicazione del libro I CENTO ANNI DEL CORPO POMPIERI VOLONTARI CAMPOROSSO (Freiwillige Feuerwehr Saifnitz) risale al 1998 ed avvenne in occasione del centenario della fondazione. E` quindi un esempio di editoria locale, dedicata
all`approfondimento di aspetti e tematiche inerenti la cosiddetta "microstoria", molto interessanti soprattutto se come in questo caso, complementari alla "grande storia".
Raimondo Domenig autore di questo appassionante studio è la memoria storica della Valcanale o Kanaltal. Questo territorio fa parte della regione Friuli V.G. dal 1919, prima della grande guerra rientrava nei confini dell`impero d`Austria Ungheria a differenza di altre zone annesse inerenti il litorale e la Contea di Gorizia e Gradisca, la Valcanale era di lingua tedesca e assieme all`Alto Adige- Sudtirol, rappresentava, credo, la parte germanofona più meridionale della Cisleitania.
Nel 1898 correva il cinquantesimo anniversario della salita al trono dell`imperatore Francesco Giuseppe e in tutto l`impero si respirava un clima di festa. Gli abitanti di Saifnitz (attualmente Camporosso) troppo poveri per organizzare una festa sontuosa, volonterosi tuttavia di rendere omaggio all`imperatore, colsero l`occasione per dare vita ad un corpo di pompieri costituito dall`opera volontaria degli abitanti del paese e delle zone limitrofe come Malborghetto - Malborgeth, Tarvisio – Tarvis, Pontebba – Pontafel, Ugovizza - Uggowitz e Villach (A).
La storia dei pompieri volontari di Caporosso giunge fino ai nostri giorni passando attraverso il periodo asburgico, la grande guerra, l`annessione al regno d`Italia, il ventennio ed il periodo delle opzioni del 1938, la seconda guerra mondiale ed il dopoguerra. Fra questi grandi avvenimenti la microstoria costituita da interventi, calamità*, statuti, mezzi, esercitazioni e vita di ogni giorno in Valcanale. Emblematiche le iniziative come feste paesane di ballo e giochi di tombola per il finanziamento di attrezzature e macchinari. Da queste pagine traspare un piccolo mondo antico, un senso affettivo di comunità* ed appartenenza, valori che tenderanno a divenire rari in un`epoca come l`attuale.