1944 Parigi è liberata

A seguito della rapida avanzata degli Alleati su Parigi, la Gendarmeria e la Polizia iniziarono a lottare contro la guarnigione tedesca in città*, seguiti, il 16 agosto dai lavoratori della posta. In breve si unirono anche altri operai, che, attraversando la città*, segnarono l'inizio dell'insurrezione generale il 18 agosto, giorno nel quale a tutti i Parigini venne ordinata la sollevazione contro le forze naziste e collaborazioniste. In breve vennero issate delle barricate e iniziarono una serie di violenti scontri, che ebbero il loro culmine il 22 agosto.

Contravvenendo all'ordine diretto di Hitler per una resistenza ad oltranza e nell'eventuale distruzione della città* in caso di abbandono, il General der Infanterie Dietrich von Choltitz si arrese il 25 agosto, dopo un breve e sanguinoso scontro contro le forze della 2a Divisione corazzata francese di Leclerc. Lo stesso giorno, Charles de Gaulle, leader delle forze della Francia Libera si trasferì dal Ministero della Guerra, in rue San-Dominique, per tenere un discorso alla popolazione dall'Hà´tel de Ville. Il discorso venne seguito, il giorno seguente, 26 agosto 1944, dalla parata della vittoria lungo gli Champs-à?lysées, seguito da una nuova parata della 28. Divisione di fanteria USA il 29 agosto, quando ormai la città* era completamente liberata.

Una stima parla di 1.500 i membri della Resistenza francese e di civili morti durante i combattimenti per la liberazione della città*.
da Web

Citazione:

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seguito da una nuova parata della 28. Divisione di fanteria USA il 29 agosto, quando ormai la città* era completamente liberata.

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Eccone qui un paio di immagini
[attachment=1:20wbab35]28th Infantry Division Marching In Paris 2.jpg[/attachment:20wbab35]
[attachment=0:20wbab35]28th Infantry Division in Paris 1.jpg[/attachment:20wbab35]

Ottimo, molto interessante [264

Sulle 'verità*' della presunta battaglia per Parigi, si legga l'articolo di Carllos Caballero Jurado, "Parigi, agosto 1944", apparso sul numero 6 della rivista SGM (Mag/Giu 2009). La storiografia francese ha molto enfatizzato l'episodio....

Alfa

Come rilevato da Alfa la storia la scrive il vincitore e non sempre la dice tutta. Però va anche considerato che la liberazione di Parigi è stata un evento che necessitava di un poco di "sceneggiata" anche per il morale dei francesi. Dovrebbero invece intitolare una via, anche un vicolo piuttosto, al generale tedesco che disubbidendo ha salvato questa bella città* dalla devastazione. Non dimentichiamo che lui è rimasto a Parigi ma i suoi parenti erano in patria e la decisione deve essere stata sofferta.
Vedo che anche i nostri cugini non scherzano in quanto a propaganda. La terza foto è bellissima, meriterebbe il premio "Tarocco 44".

Non dimentichiamo la partecipazione dei repubblicani spagnoli, che parte nelle forze della resistenza parte nella 2° D.B.. diedero un contributo fondamentale alla liberazione non solo di Parigi ma di tutta la Francia.
Checchè se ne dica i francesi non brillarono per iniziativa come resistenti, mentre molti di loro al sud collaborarono con i tedeschi, al nord il movimento partigiano non fù all'altezza della situazione (considerando la Francia come paese lungamente occupato) tant'è che lo S.A.S. dovette intervenire in forze nella preparazione del D.Day.
De Gaulle, era arrogante e presuntuoso nei confronti degli alleati ma era un generale senza esercito (cosa che dava molto fastidio ai comandi alleati), i meriti andrebbero piuttosto riconosciuti a Leclerc.
Resta il fatto che la resistenza francese fu ingigantita dalla propaganda gollista e anglo-americana in virtù delle nuove alleanze antisovietiche che già si delineavano, sminuendo l'apporto di tanti antifascisti "scomodi" ciao!
Ricordo che i tedeschi si arresero al comandante delle forze partigiane di Parigi Rol Tanguy, ( comunista ex combattente nelle Brigate Internazionali in Spagna ) dopo 5 giorni di battaglia cittadina.

De Gaulle ebbe anche il coraggio di chiedere agli alleati che fossero le truppe francesi ad entrare per prime a Parigi.

Frank

Citazione:

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Originariamente Scritto da franco.ricci

De Gaulle ebbe anche il coraggio di chiedere agli alleati che fossero le truppe francesi ad entrare per prime a Parigi.

Frank

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La differanza tra De Gaulle è Leclerc è che il primo fu oltre che un generale anche un politico maneggione che fece di tutto per mettersi in mostra.

Citazione:

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Originariamente Scritto da franco.ricci

De Gaulle ebbe anche il coraggio di chiedere agli alleati che fossero le truppe francesi ad entrare per prime a Parigi.

Frank

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Infatti la prima formazione ad entrare fu la 9° comp. Rgt. du Tchad della 2° D.B. composta da rifugiati politici repubblicani, obbligati ad arruolarsi nel 39 pena l'internamento nei campi di detenzione francesi. Opportunamente epurata ( la Mezza Brigata ) da elementi di colore che vennero congedati su richiesta anglo-americana, in virtù del fatto che era la formazione con meno componenti africani ( il resto delle truppe di Leclerc bandava intorno al 60% di "moros") e non era gradito agli alleati e ai francesi farsi liberare dai "negri".
Insomma Parigi fu liberata dai comunisti e dai "negri" Eheehhh...eehhee..he ! :lol: :lol: :lol: