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trincee
non è proprio un argomento specifico sulle fortificazioni, ma volevo sapere se le trincee, o foxhole in ambito 2GM seguivano certi criteri.
mi spiego, per esempio una trincea da mitragliatrice come era fatta? una buca individuale aveva dimensioni fisse.
certamente non si mettevano a misurarle con il metro, ma almeno sapere all'incirca come erano è possibile? esistono varie tipologie di trinceramenti??
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Re: trincee
Cerchi qualche tipologia in particolare?
Ogni esercito che si rispetti disponeva (e dispone) di manuali relativi alla "fortificazione campale", anche se mutano i sistemi d'arma, le regole d'ingaggio e tante altre cose...
Nel caso italiano, erano contemplati apposamenti per mitragliatore a settore fisso (30°+30°) o piazzole "a giro d'orizzonte" con plinto centrale di appoggio per la coda del treppiede.
Per fucileria e per armi leggere il discorso era più semplice.
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Re: trincee
ciao, trinceramenti inglesi e tedeschi mi interesserebbero in primis.
andando per boschi a volte si vedono buche che potrebbero essere trincee o di animali, e vorrei carirci un po di più.
anche sapere come si organizzavano...
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Re: trincee
beh se ti puo interessare qualcosa dalla prima guerra,che poi non differenzia di molto la seconda guarda questo breve filmatino
http://www.youtube.com/watch?v=9mfyJyOSgK4
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Allegati: 1
Re: trincee
grazie claudio,
in rete ho trovato questa foto, che penso sia esplicativa nel caso delle foxhole albioniche
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Re: trincee
Citazione:
Originariamente Scritto da lo squadrista
ciao, trinceramenti inglesi e tedeschi mi interesserebbero in primis.
andando per boschi a volte si vedono buche che potrebbero essere trincee o di animali, e vorrei carirci un po di più.
anche sapere come si organizzavano...
Ciao
la seconda guerra mondiale, a differenza della prima, è stata perlopiù una guerra di movimento, per cui le foxholes e i trinceramenti improvvisati erano semplicemente delle buche scavate alla bell'e meglio e, se c'era tempo, rinforzate con sacchi di iuta riempiti col materiale scavato oppure con tronchi presi in loco.
Nei casi di staticità del fronte o di linee di difesa predisposte, allora, si scavava più in profondità arrivando a costruire trincee e camminamenti rinforzati con legna (sullo stile di quelle della Grande Guerra) e, a volte, si costruivano anche ricoveri e posti comando, oltre a bunker in cemento. Esempi sono la Linea Gotica e il Vallo Atlantico.
In ogni caso, molto dipendeva dall'ambiente circostante, dal tipo di terreno, dal clima e da mille altri fattori. L'unico criterio seguito era quello della disposizione delle buche.
Nel caso delle fortificazioni prebelliche, è tutta un'altra storia...