M40 ET64 5018 Sanitario

Oggi mi è capitato questo M40.
Elmetto piuttosto vissuto, ossidato dal tempo, ma completo in ogni sua parte e caratterizzato dalla croce rossa frontale.

Sono elmetti difficili, lo sappiamo, ma l'aspetto di questo esemplare è credibile.

Non vi è traccia di decal, almeno visibile; il soggolo, si vede male dalle foto, ma è marcato 1937, forse un tantino incoerente con un M40, comunque non impossibile.
Il resto del marchio sul soggolo si legge male, comunque è un marchio di forma ellittica, anzi sono due ellissi concentriche, al centro appunto è scritto 1937, nella cornice non riesco a leggere, vedo ....stern o ....stein o qualcosa del genere ma niente altro.

Ecco le foto, e poi i vostri giudizi.

Elmo molto bello e direi abbastanza raro da trovare con la sua croce originale. [264
[00016009

Ciao Piero, per me questo elmetto non ha problemi, lo trovo singolare ed anche bello.
Penso anche però che, forse, internamente è stato ripulito. Vederlo da foto mi da l'impressione che l'interno sia messo meglio dell'esterno.
In ogni caso ripeto, per me tutto ok e tutto anche consono come componenti.
Il soggolo anche se marcato 37 lo vedo molto bene su questo elmo, non mi crea nesun genere di problema.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Mulòn

Ciao Piero, per me questo elmetto non ha problemi, lo trovo singolare ed anche bello.
Penso anche però che, forse, internamente è stato ripulito. Vederlo da foto mi da l'impressione che l'interno sia messo meglio dell'esterno.
In ogni caso ripeto, per me tutto ok e tutto anche consono come componenti.
Il soggolo anche se marcato 37 lo vedo molto bene su questo elmo, non mi crea nesun genere di problema.

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Ti dirò, Giancarlo, che anch'io inizialmente ho avuto la tua sensazione, ma osservando mi sentirei di escludere il rimontaggio, e se osservi l'interno dei rivetti e anche alcuni particolari del contatto delle lamelle del controcerchio fra di esse e in un caso anche su una linguetta di un rivetto, penso che ciò sia piuttosto evidente.

Forse è stata rimessa la cuffia, questo sì, magari per sostituire una rotta o ridotta a brandelli come spesso succede; comunque questa cuffia è buona e anche se nella foto d'insieme dell'interno sembra forse anche un po' troppo nuova, se vedi nelle foto dei particolari ti rendi conto che è invece usurata; è anche piuttosto secca e cartonata anche se comunque flessibile, cosa che con le repliche non avviene, perché servono molti anni per creare queste caratteristiche.

Le condizioni interno / esterno invece sono coerenti; quando c'è di mezzo la vernice bianca non so perché ma specie in foto l'esterno dà* sempre l'impressione di essere più vissuto, più rugginoso, ma in realtà* non è così.

Grazie della spiegazione e delle foto aggiuntive Piero [264
Presumo tu abbia ragione, probabilmente ci hanno sostituito la cuffia, per il resto pollice verso [264

In effetti non sono mai elmetti facili, vuoi già* solo per il fatto che questi elmetti da personale sanitario avevano sì, la croce rossa, ma non era uno standard nè la dimensione, nè il posizionamento. Infatti se ne vedono con la croce solo frontale ed altri con croci rosse anche sui lati. A vederlo così direi che è un bellissimo elmetto, vissuto al punto giusto.

Complimenti veramente bello!!! [160
un elmetto molto particolare e di non facile reperibilità*...
una curiosità*, sei riuscito a capire dal colore sottostante la vernice bianca se si trattava di un elmetto wh oppure lw??

Citazione:

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Originariamente Scritto da Friz84

..una curiosità*, sei riuscito a capire dal colore sottostante la vernice bianca se si trattava di un elmetto wh oppure lw??

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La vernice dell'elmetto ha subito una forte ossidazione, sia all'interno che all'esterno; deve essere stato in un ambiente particolare per molti anni, umido ma anche in presenza di sostanze quali ad esempio vapori di fermentazione; in effetti mi dicono una cantina, ma non sono in grado di verificarlo naturalmente.
Tanto da essere difficile distinguere se si tratta di vernice o di metallo ossidato, è tutto molto scuro e omogeneo, però senz'altro escludere Luftwaffe, specie all'interno direi proprio verde.

Le foto dei particolari interni fatte col flash in effetti sembrano mettere in evidenza questa colorazione.

Per inciso, non è la prima volta che mi capita di vedere questo tipo di ossidazione delle vernici, siano esse tedesche come inglesi o americane, che tendono a diventare nerastre e difficilmente distinguibili dal metallo ossidato, quasi fuse con lo stesso.

niente da dire è stupendo [151