Visualizzazione Stampabile
Buongiorno
volevo avere informazioni riguardo questa foto
presumibilmente scattata nel 1917/18 presso il passo dello Stelvio
dico presumibilmente perchè sul retro non esistono ne date ne luoghi certi
e sappiamo che la persona fotogafata in quel periodo prestava servizio in quella zona
mi interessava qualsiasi informazione possiate darmi
Grazie
Giovanni
La foto vista così, seppur molto bella e succulenta per un collezionista, non può permettere ulteriori identificazioni spazio-temporali della posizione del militare.
Ti posso solo dire che l`equipaggiamento è quello del soldato di fanteria, giberne doppie mod.1907, gavetta mod. 1896 con relativa tazza, baionetta mod. 1891 e relativa dragona, una borraccia strana non ben identificata e moschetto mod.1891, in testa un bel passamontagna mimetico bianco in lana e occhiali probabilmente antiriflesso con lenti giallo/arancioni, non sicuramente verdi o grigie come succedeva per altri tipi di occhiali da montagna in uso all`epoca.
Le mostrine non sono visibili, al braccio la specialità* di ciclista, potrebbe essere un bersagliere anche se ha una giacca per armi a piedi con tanto di spallini (salsicciotti), ma nn mi risultano bersaglieri in quelle zone, più facilmente, presumo sia un alpino con salvacollo indossato risvoltato che compre lo stesso colletto, il che nn permette di vedere le mostrine a due punte, la fascia bianca al braccio sinceramente non capisco cosa possa essere, comunque bella foto, se hai altre foto dello stesso personaggio o di quel settore posta pure, per noi sono oro colato.... [264
Credo che quello che si può dedurre dalla foto ti sia gia stato detto.Unica nota.il moschetto è un TS,ed anche la baionetta hai il pulsante di svincolo tipico delle baionette per 91 TS.
... certo Serpico, è un TS primo tipo, e pertanto si tratta di artigliere.
Si può aggiungere che essendo equipaggiato con la giubba comune della fanteria - con spallini e non controspalline mobili - e con con le fasce mollettiere si tratta di artigliere appartiene alla specialità* da piazza, da costa o da montagna. Va da sé che potrebbe trattarsi anche di un geniere.
Essendo fotografato allo Stelvio probabilmente il cerchio si retringe alla specialità* da montagna ovvero da piazza.
Per quanto riguarda, infine, il "bracciale" bianco posso ipotizzare che si tratta di un aiutante di sanità* la cui croce rossa non è visibile perché il bracciale è "girato" all'indietro... [257
@ dolomitico: non si tratta di dragona ma di taschetta in cuoio porta baionetta. La dragona era/è il "laccio" in pelle, in gallone, in cordoncino dorato ecc., fissato all'elsa della sciabola e che si lega al polso quando essa si porta sguainata...
Un caro saluto
F.M. [264
Ineccepibile Furiere, in effetti ho sempre usato una dizione "da mercatino" errata che non ho mai corretto negli anni, per il resto concordo pienamente con la tua ulteriore analisi [264Citazione:
Originariamente Scritto da Furiere Maggiore
Mi scuso per il ritardo nella risposta ma sono tornato oggi dal Mar Rosso
A quello che mi risulta la persona raffigurata nella foto, che tra l'altro è mio omonimo essendo mio nonno, era stanziato presso una caserma sullo o nei pressi dello Stelvio fino a pochi giorni prima dello sfondamento di Caporetto.
A quanto ricorda mio padre, ora ottantenne, era nella FInanza, potrebbe coincidere con le affermazioni da voi fate fino ad ora?
grazie ancora per il vs. aiuto
Giovanni
... beh, lo potevi dire prima [257Citazione:
A quanto ricorda mio padre, ora ottantenne, era nella FInanza, potrebbe coincidere con le affermazioni da voi fate fino ad ora?
certo che coincidono, la regia Guardia di Finanza era anch'essa armata di TS [264
Saluti
F.M.