ciao a tutti,
una domanda, esiste un modo per rintracciare, o comunue avere notizie in merito alla caduta di aerei sia tedeschi, che alleati in tempo di guerra??
ciao e grazie a chi risponderà*
Giulio
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ciao a tutti,
una domanda, esiste un modo per rintracciare, o comunue avere notizie in merito alla caduta di aerei sia tedeschi, che alleati in tempo di guerra??
ciao e grazie a chi risponderà*
Giulio
... per tutti quelli caduti in Romgna, alleati tedeschi e italiani, con ognuno la cronistoria il luogo e ogni notizia trovata, c'è un bellissimo volumetto Soc. Editrice il Ponte Vecchio (Cesena), autori Lanconelli, Raccagni e Raccagni : Aerei Perduti Romgana 1942-1945 (250 pagine tante foto e tante mappe) ....
ciao Mufasa,
grazie mille, intendo questo libro qua: www.aereiperduti.net/index.php
sembra interessante, peccato che tratta solo della romagna.
Partecipo volentieri alla discussione, visto che mi cimento in questa attività* da qualche decina di anni...
Un buone fonte di informazione, per partire, sono le cronache e i libri di storia locale: la caduta di un aereo è in genere un avvenimento che lascia il segno nelle piccole e grandi comunità*, i ricordi degli anziani e le "piccole" raccolte di storia locale sono una buona base di partenza per individuare fatti e località*.
Nei casi in cui ci siano stati dei caduti, un'altra buona fonte sono i "register mortorum" (io e il latino facciamo a cazzotti, perdonate...) delle parrocchie, in cui speso sono indicate anche le generalità* del caduto, ottima traccia per risalire all'identità* del reparto e del velivolo, cos' come i registri dei cimiteri degli anni 1940-1945.
Ogni provincia e comune DOVREBBE poi avere conservati i diari-brogliacci dei vari posti di avvistamento antiaereo e dell'UNPA, in cui spesso venivano registrati gli abbattimenti.
Per i caduti americani e anglosassoni, una ottima fonte sono i siti dell'ABMC (American Battle Monument Commission) e del CWGC (Commonwealth War Graves Commission), in cui è possibile fare delle ricerche online.
Questo per partire... poi vi dovreste fare un pò di competenze sui vari reparti alleati (DAF, MATAF, MASAF, Balkan Air Force, 15th AF, 12th AF, eccetera) e dell'Asse (Regia Aeronautica, Luftwaffe, ANR, ecc.)
Capito un pò l'andazzo, siete pronti per andare alla ricerca dei vari documenti relativi agli specifici reparti che avete individuato, per gli americani ormai è tutto (o quasi) online, per gli inglesi non c'è altro che dei dispendiosi giretti a Londra (a parte che per le unità* del Commonwealth è un casino...), per Luftwaffe c'è pochissimo se non volumi assai dispendiosi, per la Regia e l'ANR il giretto va fatto a Roma, all'Archivio Storico dello Stato Maggiore dell'AM.
Per i recuperi aeronautici, ricordate che OGNI relitto è di proprietà* dell'Aeronautica Mlitare, che ne dispone a suo piacemento. Il fatto che non dica nulla se fate un'escavazione per cono vostro, non vuol dire che un domani non vi chiedano di renderne conto... ociò! Se avete notizia di un relito e intendete fare uno scavo DOVETE avvisare le autorità*.
Ogni relitto, poi, se cì è morto qualcuno, è anche un sepolcro: NON è infrequente anche se "...all'epoca hanno tirato fuori il corpo" trovare resti umani, anche sostanziosi e a volte molto ben conservati. All'Epoca spesso raccattavano quello che trovavano in superfice, lo mettevano in una bara e facevano un funerale spesso leggerissimo.... Quando facciamo uno scavo, ci sono sempre i carabinieri e il medico legale, che spesso ha il suo bel daffare. nel qual caso interviene anche il magistrato...
Le regoline, in questi casi, sono:
1) Rispetto
2) Rispetto
3) Rispetto
Anche studiare un pò di tecnica aeronautica non guasta. Spesso è possibile identificare un aereo da quei numerini apparentemente insignificanti che si trovano sui resti, che a saperli interpretare dicono parecchi cose!!! Adesso non le ho qui, ma vi posterò un pò di foto a titolo di esempio...
In ogni caso, per un lavoro fatto bene, ad un'ora di scavo corrispondono una cinquantina di ore a consultare documenti!!! Questo se volete fare della vera ricerca, lo sciacallaggio è un'altra cosa, ma purtroppo è moooolto diffuso...
A presto!!!
Micky,
ti ringrazio per i preziosi consigli, che adesso approfondirò.
per adesso abbiamo avuto solo delle imbeccate, quindi per prima cosa sarebbe buono approfondire con i vecchietti, passando anche dalla storia locale e da eventuali registri di cui tu accennavi, sperando esistano ancora!!
ti ringrazio anche per la precisazione sulla proprietà* dei relitti.
ciao
Beh Micky ha spiegato alla perfezione il da farsi,se dovessi mai trovare per sbaglio un crash point sarebbe il primo ad essere avvisato..saluti lukino
Premetto che non mi è mai balugginato per la mente di intraprendere scavi importanti ma mi diletto solo a cercare poco sotto la superfice [257
Partecipo alla discussione solo per segnalarvi che non molto tempo fa una persona del posto mi aveva detto di due velivoli abbattuti in un certo posto, la notizia mi è stata poi confermata da altri ma alla fine sono venuto a sapere che proprio in quella precisa zona sono state riversate tonnellate di terra proveniente da scavi inerti e così la mia curiosità* si è congelata.
Se qualcuno avesse intenzione e i mezzi per approfondire questa ricerca..............
Adesso sono un pò impomato col lavoro, appena ho un pò più di tempo approfondiremo l'argomento e posterò un pò di foto...
Se qualcuno avesse Palanche e Tempo, e si trovasse in quel di Londra, potrebbe fare un giro a Kew Garden ai National Archives, dove sono conservati i diari degli Squadron (Operational Record Book). Giorno per Giorno, ci sono annotate tutte le operazioni degli Squadron del Commonwealth. Spesso vi sono annotate anche le perdite, con l'indicazione del luogo di caduta espreso secondo il sistema BMS in uso nelle carte aeronautiche (e di artiglieria) alleate.
Ad esempio, Reggio Emilia ha coordinate L-4421, il sistema è semplice (una volta imparato il trucchetto...) e permette di individuare un crash con una approssimazione a volte minima, sui 50 metri!!!
...... quattro ragazzi ventenni
John Penboss Hunt mitragliere
Alexander Thomas Bostock operatore radio
David Millard Perkins navigatore
David Kennedy Raikes pilota
abbattuti dalla flack tedesca il 21 aprile 1945,
articolo apparso oggi sul corriere della sera........
Praticamente a guerra conlusa [argh Che sfortuna poveri ragazzi.
Articolo interessante, se l'avessi saputo sarei corso dal giornalaio [142