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Seaman Paper Company. ha iniziato la produzione nel settembre 1942 fino a l 1945 ha prodotto dai 2 ai 4 milioni di pezzi, secondo me a giudicare dalle foto le A che sostengono il weebbing sono in metallo non ottone, quindi fra le prime a essere prodotte.
Se puoi postare qualche altra foto con dettagli ti sarei grato.
posto la foto del mio con decal.
Ma bello!!! Un 28th Infantry Division " Keystone "! [264
D'accordo, ma prometti di non ridere.Citazione:
Originariamente Scritto da BERTO
ciao
[attachment=0:g6hlq15w]wCollage.jpg[/attachment:g6hlq15w]
Scusatemi se ho inserito foto che non erano attinenti con questo trhead .Citazione:
Originariamente Scritto da rocketscientist
[argh
A me piace molto questo M1, se potessi aprire un trhead dedicato illustradolo nel dettaglio faresti
una buona cosa,da queste foto l'unico dubbio io cel'ho sul sogolo il resto sembra buono.
Citazione:
Originariamente Scritto da BERTO
Ok, allora Blaster puoi cancellare anche i miei ultimi interventi? Apriro' un topic dedicato per fare vedere il mostro delle nevi!
Ma perchè cancellare gli interventi quando si può risolvere il problema? [249
Ottimo, Blaster! Abbiamo cosi' aperto un topic eccezionale, di quelli che per anni riempiranno decine di pagine come quello sulle maschere antigas aperto da herr_x nel 2007 e tuttora gettonatissimo.
Allora comincio io con questo discutibilissimo M1 medic appena ricevuto dagli States.
Si tratta di uno Schlueter ganci fissi, soggolo "sospetto", come dice Berto e guscio dipinto camo invernale con i simboli del servizio medico. Sulla cupola del guscio come del liner e' riportato un numero di matricola che corrisponde, a sentire chi ha svolto ricerxhe negli archivi, al dottor Frank T. Kurzinger del 85th Infantry Regt. - 10th Mountain Division, che mori' in combattimento il 20 febbraio 1945 da qualche parte in Italia e ora riposa nell' American Military Cemetery a Firenze.
Il liner e' un Seaman dal webbing intatto, ma senza soggolo e nape strap, anche lui dipinto a pennello con i colori e i simboli del guscio.
Alcuni dettagli del soggolo in tessuto, che secondo molti sarebbe un repro ma che senz'altro e' cucito in maniera irregolare ai ganci.
Hai ragione, Rocketscientist, in effetti desta non poche perplessità*. Mi spiego: è vero che c' era abbastanza libertà* da parte dei Soldati di personalizzare i propri elmetti, ma sinceramente in questa posizione le croci rosse da Assistente di Sanità* non le avevo mai viste. Poi... altra cosa... il numero di matricola scritto sulla calotta è la prima volta che lo vedo. Solitamente lo scrivevano all' interno del guscio. Secondo me potrebbe trattarsi di un elmetto che è stato solo usato in fase addestrativa, magari per i classici war games tra Divisioni.