Allegati: 4
Elmetti austro-ungarici con 'cornetti' marcati
Allegato 215605 Allegato 215606
Il mio amico Radovan dalla Slovacchia mi chiede se siamo a conoscenza del fatto
che alcuni elmetti austro-ungarici presentano 'i cornetti' d'aereazione marcati con dei
numeri particolari, che a dire da una documentazione trovata poi in Cecoslovacchia dopo la 1^GM, stava ad indicare che tali elmetti non erano idonei per la loro distribuzione al fronte, in quanto difettosi balisticamente.Lui ha un elmetto ceko ricondizionato Berndorfer (tipo ungherese), con queste caratteristiche.Risulta a qualcuno questo fatto o i numeri possono
significare altre cose?Credo l'argomento, molto interessante. [264 PaoloM
================================================== ===================I found mention (in old Czech document from 1919) that Austro-hungarian
helmets from lots which were unsuccessful on ballistic tests were issued
only for trainning or non front line troops and these helmets were
marked on vent lugs / there is no mention how the mark looks like.
I have reissued czechoslovak helmet made by Berndorfer company which
ic marked on on vent lug.Do you know if this can be the marking of non combat helmet?
Or does it stand for something else?Radovan
Re: Elmetti austro-ungarici con 'cornetti' marcati
I numeri sugli sfiati di areazione sono presenti anche sugli elmetti m.17 con celata, forse qualche cosa dfi attinente al caso?
Re: Elmetti austro-ungarici con 'cornetti' marcati
Forse codici assegnati all'elmo per registrare dati, effetti e così via sulle prove sperimentali?
Re: Elmetti austro-ungarici con 'cornetti' marcati
Ciao Witzig,ho seguito per un po' l'argomento anche sull'altro forum e ne ho anche
parlato abbastanza diffusamente con PaoloT.E' un argomento interessante,
ma assai difficile da affrontare perché si possono fare solamente ipotesi. A complicare
la faccenda sono venuti fuori gli slovacchi che a quanto mi si dice hanno della documentazione inoppugnabile, ma per ora non l'ho vista.La presenza dei numeri anche sugli sfiatatoi degli austriaci con celata, onestamente, contraddice quello che dicono gli
slovacchi.Di questi esemplari sono a conoscenza di 5 o 6 pezzi in tutto: quello che avevo io e' andato a Roma,trent'anni fa', uno a Trieste, un paio in Veneto (ignoro le citta'), e uno in California.Forse uno a Firenze. Ma non sto dietro a tutti questi giri.Forse ne esistono altri, anche nella versione tedesca (uno in Svezia e uno in Lussemburgo).Esistono anche dei falsi. Questi austriaci con celata sono stati usati al fronte, visto che tutti in pratica riconducono al Veneto o alla Venezia Giulia.Manca l'evidenza fotografica purtroppo, ma la tipologia venne gia' citata nel 1919 sul libro del Deane e li inquadro' come anti-scheggia o anti detriti a seconda della quantita' delle feritoie,che possono variare. Il mio aveva un N°3 sullo sfiatatoio ed era BGB.Inoltre altri numeri stampati sia sulla cupola interna e sull'esterna.
Di piu' non saprei dire.Provero' a tornare alla carica con gli slovacchi, per visionare almeno la documentazione che hanno loro riguardo i numeri sugli sfiatatoi. [264 PaoloM
Re: Elmetti austro-ungarici con 'cornetti' marcati
Essendo anche questo un argomento sperimentale, si dovrebbe appunto avere sottomano le disposizioni d´epoca per dare delle risposte, rimangono intanto dei misteri adibiti a supposizioni, il che non aiuta sicuramente.
Io credo che prima o poi qualche cosa esca in fatto di documentazione, fino ad allora ci dobbiamo limitare ad ammirare codesti elmi per il loro fascino e storia misteriosa di cui sono avvolti.
Un cordiale saluto, Andrea Marighetti.