Vorrei segnalere un libro, circa i tre anni nei quali alla periferia di Hereford nel Texas esisteva il Hereford Reception Center, ovvero un campo di prigionia per soldati Italiani catturati in Tunisia, Pantelleria e Sicilia. Successivamente anche quelli della RSI.
Adriano Angerilli, marchigiano, all'epoca era capomanipolo della Milizia Forestale, volontario di guerra, uscito dall'Accademia di Modena destinato all artiglieria da montagna, a richiesta transitato nella Milizia.
Il libro e' la sua tesi per il dottorato in lettere, presso l'Universita' di Arezzo, ottenuto all'eta' di 80 anni.
E' la storia di un italiano, che attraversa il caos della guerra, ma non rinuncia alla sua dignita' e non salta con il vincitore di turno.
Al rientro dall prigionia, tutti gli ufficiali dovevano passare per un processo sommario qualora non avessero obbedito all'ordine di Badoglio di mettersi al servizio degli Alleati. Angerilli agli assalti verbali del tribunale risponde "siete voi che dovete andare davanti al tribunale militare, il giorno della marcia su Roma avevo 3 anni, voi ne avevate 30-40, perche' non li avete fermati ? e adesso mi processate ? ". Il piu' alto in grado, un colonello si alza e stringe la mano ad Angerilli dicendo, "ha ragione, la colpa e' nostra, Lei ha solo fatto il suo dovere".
Il libro e' in vendita presso La Libreia Militare di Milano, " Hereford TX, onore e filo spinato"