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[VERONA] Visita e scritte al Forte Masua
Avrei veramente tante visite alle fortificazioni da farvi vedere , e forse un giorno riuscirò nell'intento.
Nel frattempo vi volevo proporre delle scritte trovate all'interno del forte Masua.
Il forte Masua , è un forte che si trova in terreno privato e non è possibile visitarlo.
Attenzione a cercare di intrufolarvi perché il proprietario spara a vista. [197
Un valido motivo per vedere questo micro assaggio senza correre rischi.
[attachment=4:3kpdqoc3]Capture-4.jpg[/attachment:3kpdqoc3]
Il forte era l'ala destra avanzata dell'intero sbarramento difensivo con l'Austria, e non era proprio di second'ordine come dimensioni.
Munito di sei cannoni da 149 A in cupola corazzata girevole, era stato costruito nel 1884 con le classica forma bastionata.
In seguito fu incastonato prima dell'inizio della guerra il traverso ( ben 3 piani ) dove furono ospitati i cannoni.
La visita non è ancora finita , in quanto manca il secondo piano non accessibile ( ma non per molto [icon_246 )
Ecco quello che rimane delle scritte al 1° e al 3 piano.
[attachment=3:3kpdqoc3]DSC01275.JPG[/attachment:3kpdqoc3]
[attachment=2:3kpdqoc3]DSC01246.JPG[/attachment:3kpdqoc3]
[attachment=1:3kpdqoc3]DSC01247.JPG[/attachment:3kpdqoc3]
[attachment=0:3kpdqoc3]DSC01251.JPG[/attachment:3kpdqoc3]
In attesa di controllare anche il piano inesplorato ci salutiamo [257
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Re: [VERONA] Scritte al Forte Masua
Dalla vista aerea promette bene....beato il proprietario che ha un forte tutto x se!!!
Re: [VERONA] Scritte al Forte Masua
E sembra anche che non lo "tenga" male...
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Re: [VERONA] Scritte al Forte Masua
Sempre bei servizi fotografici [264
Posto un'immagine di come era e due righe in generale.
[attachment=0:15n5jmd2]Senza titolo-1.jpg[/attachment:15n5jmd2]
Alcuni forti furono dichiarati efficienti fino attorno al 1890 quando cioè tutti gli eserciti adottarono le polveri infumi in sostituzione della polvere nera e quindi, con le aumentate gittate e con maggior potere dirompente delle granate. Le opere esistenti si dimostrarono eccessivamente ravvicinate alla città e costruite con materiali non più idonei a resistere ai nuovi mezzi bellici.
Quindi solo dopo tale evento che costituisce una delle pietre miliari dell’evoluzione dei mezzi di offesa, questi forti furono declassati ad appigli tattici di seconda linea e fortunatamente non furono distrutti come qualcuno proponeva, anche perché la spesa di demolizione, sarebbe stata ingentissima ed era quindi più conveniente risparmiarla per le operosissime costruzioni, in parte già in corso, per le nuove opere di monte Castello, Ponticelli, S.Marco, Rivoli Bassa, Tagliata di Incanal, Masua, S. Viola, S.Briccio e monte Tesoro. Nonché quelli di altri settori del territorio italiana non meno delicati, destinate a realizzare quelle “Regioni fortificate” che, propugnate dal Brialmont dopo l’esperienza della gurra franco-prussiana del 1870, ormai tutti gli stati europei stavano mettendo in atto.
Re: [VERONA] Scritte al Forte Masua
Ancora una volta un grazie a Decca, che questa volta mi ha dato la possibilità di tornare a visitare dopo tanti anni, seppure solo virtualmente, gli interni del Masua, e non vedo l'ora che arrivino le altre foto...
A proposito di questo forte, che costituisce un ibrido interessante tra l'architettura poligonale in muro, mattoni, pietra e terra degli anni '80 dell' 800 e l'impianto della parte più moderna in cemento e cupole corazzate di inizio '900, ricordo che nei primi anni '90 non era recintato come adesso, e io ci andavo a giocare a soft airgun con gli amici (a Verona siamo stati gli iniziatori di questo sport [257 ), dietro concessione esplicita dello stesso proprietario. Per entrare bisognava calarsi in modo discretamente acrobatico nel vallo difensivo, del ponte levatoio originale non c'era più traccia, e passare poi attraverso una finestra-cannoniera. Poi una volta, sempre quando era ancora non chiuso, mi sono "intrufolato" invece da solo, stavolta per motivi di studio per esplorarlo con calma e fare foto. Dopo mezza giornata di esplorazioni, all'uscita ho trovato il proprietario in persona ad aspettarmi, all'inizio un po' contrariato, poi dopo poco, una volta che aveva capito che ero un appassionato di fortificazioni e non un saccheggiatore o un vandalo, abbiamo avuto una piacevole conversazione, era anche lui alla ricerca di informazioni sulla storia del forte, sempre difficili da ottenere in dettaglio oggi come venti anni fa. Tra le altre cose ricordo che raccontava che la sua famiglia aveva acquistato il forte nei primi anni '60 dopo la dismissione da parte dell'esercito, e come l'opera inizialmente fosse ancora in buone condizioni con gli infissi originali e cose come i meccanismi dei ponti levatoi intatti, poi purtroppo erano arrivati i saccheggi ed era difficile per loro mantenere la fortificazione in buone condizioni, anche a causa della fortissima umidità tipica di queste opere di ambiente montano.
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Re: [VERONA] Visita e scritte al Forte Masua
[attachment=11:1prxmx4z]DSC02763.JPG[/attachment:1prxmx4z]
Allora ci siamo ritornati e questa volta preparati [264
[attachment=10:1prxmx4z]Da Verificare.jpg[/attachment:1prxmx4z]
Ma prima del servizio completo partiamo dalla fine e guardiamo qualche mistero misterioso [icon_246 . Seguite i numeri per capire le posizioni.
[attachment=8:1prxmx4z]Masua_proc.jpg[/attachment:1prxmx4z]
[attachment=9:1prxmx4z]DSC02823.JPG[/attachment:1prxmx4z]
Punto 1) Siamo sul corridoio di destra, nella parte vecchia. Queste pietre nascondono un piccolo segreto. Si tratta di due aperture che portano a degli ambienti sotterranei che si sviluppano esattamente come la planimetria del piano terra. Non ci sono altri ingressi, niente scale , ci si cala con le corde. Non sembrano cisterne, apparentemente sono locali abbandonati. I proprietari li hanno dovuti chiudere , le capre ci cadevano dentro e poi recuperarle era un vero problema. [137
[attachment=7:1prxmx4z]DSC02813.JPG[/attachment:1prxmx4z]
Punto 2) Tra i primi locali della parte vecchia e le modifiche del traversone centrale. Si entra in un ambiente dove sono presenti delle piccole finestre attraverso le quali si vedono degli ambienti inaccessibili e altre parti murate. In questo caso non è proprio possibile arrivarci. Ma poi ..... lo scopo di lasciare le piccole finestre ?
[attachment=6:1prxmx4z]DSC01264.JPG[/attachment:1prxmx4z]
Punto 3) All'esterno tra il traversone centrale e il terrapieno. Cosa dovrebbe rappresentare quella costruzione che spunta sulla destra ? Perfettamente coibentata con tetto spiovente, è un piccolo mistero capire da dove si possa accedere.
[attachment=5:1prxmx4z]DSC01271.JPG[/attachment:1prxmx4z]
Punto 4) Questa è facile. Corridoio crollato probabile accesso dall'esterno dietro la copertura. Anche se .... sulle vecchie planimetrie ci sono un paio di ambienti su quel punto
[attachment=4:1prxmx4z]DSC02792.JPG[/attachment:1prxmx4z]
Punto 5) Parte vecchia vicino alla polveriera. si vedono sopra gli archi di due porte. Sul primo a sinistra il materiale di chiusura è diverso. Su quello di destra qualcuno ha provato a controllare senza successo.
[attachment=3:1prxmx4z]DSC02782.JPG[/attachment:1prxmx4z]
Punto 6) Dalla parte opposta all'ingresso della polveriera si sviluppa questo corridoio, ovviamente crollato. Passa sotto l'ingresso e poi si doveva raccordare con la galleria che proveniva dal traversone verso la caponiera centrale. L'accesso da quella parte però era stata visitata all'inizio e non è era stato notato nessuna ulteriore apertura : da indagare.
[attachment=2:1prxmx4z]DSC01200.JPG[/attachment:1prxmx4z]
Punto 7) si scende dalle scale nel traversone centrale. Quindi siamo ad un livello ancora più basso e non si può non notare un ingresso murato ( qualcuno ha cercato comunque di controllare ). Una stanza ? Un ulteriore corridoio ?
[attachment=1:1prxmx4z]DSC02799.JPG[/attachment:1prxmx4z]
Uno dei particolari ( per la forma ) condotti di aerazione che si sviluppano per tutto il forte. Ci passa comunque una persona. Possibile attraverso questi accedere ad alcune delle stanze che abbiamo visto ?
Bene!! Dopo aver scherzato e visto alcune parti interessanti , vediamo adesso di sviluppare nelle prossime puntate la visita normale e completa a questo interessante forte.
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Ps ultimissima foto: noi in azione all'interno del forte. :mrgreen:
[attachment=0:1prxmx4z]DSC02892.JPG[/attachment:1prxmx4z]
Re: [VERONA] Visita e scritte al Forte Masua
ci vorrebbe la planimetria antecedente alla costruzione del traverso , per poter comprendere i vari locali murati .
certamente parti dei locali originali sono state eliminate e questo ha portato ad avere accessi murati e locali senza accessi
Re: [VERONA] Visita e scritte al Forte Masua
Già, ci vorrebbero tutte le planimetrie, le circolari d'epoca per capire le sovrapposizioni, bisognerebbe scavare nei meandri degli archivi storici militari italiani, che non brillano certo per ordine e facilità di accesso, come ho saputo da persone che hanno solo provato a fare ricerca storica sulle fortificazioni, salvo arrendersi disperati mettendosi letteralmente le mani nei capelli. [142
Ma so che tra i partecipanti a quest'ultima esplorazione di Decca c'è qualcuno che è riuscito a fare veri miracoli in termini di ricerca storica, nonostante la situazione che ho descritto, e mi fermo qui, e non dico altro... :mrgreen: [264
Allegati: 1
Re: [VERONA] Visita e scritte al Forte Masua
Citazione:
Originariamente Scritto da fornasero
ci vorrebbe la planimetria antecedente alla costruzione del traverso , per poter comprendere i vari locali murati .
certamente parti dei locali originali sono state eliminate e questo ha portato ad avere accessi murati e locali senza accessi
Si è esattamente come dici : ho trovato solo questa che ho sovrapposto alla vista aerea [257
(si trova nel libro "Il sistema difensivo della Lessinia - Orion edizioni )
[attachment=0:srii3n60]Overlay.jpg[/attachment:srii3n60]
Citazione:
Originariamente Scritto da Festungsartillerie
Ma so che tra i partecipanti a quest'ultima esplorazione di Decca c'è qualcuno che è riuscito a fare veri miracoli in termini di ricerca storica, nonostante la situazione che ho descritto, e mi fermo qui, e non dico altro... :mrgreen: [264
E' il ragazzotto in cima alla scala. Storico e autore di molti libri: ovviamente la visita gli è piaciuta molto. [110.gif
[00016009
Re: [VERONA] Visita e scritte al Forte Masua
Citazione:
Originariamente Scritto da Decca
Punto 1) Siamo sul corridoio di destra, nella parte vecchia. Queste pietre nascondono un piccolo segreto. Si tratta di due aperture che portano a degli ambienti sotterranei che si sviluppano esattamente come la planimetria del piano terra. Non ci sono altri ingressi, niente scale , ci si cala con le corde. Non sembrano cisterne, apparentemente sono locali abbandonati. I proprietari li hanno dovuti chiudere , le capre ci cadevano dentro e poi recuperarle era un vero problema. [137
Me le ricordo purtroppo, le capre/pecore cadute dentro quei locali sotterranei, o più che altro quello che ne restava, i buchi nel pavimento erano un pericolo anche per noi che giocavamo a soft-air caricando con corse frenetiche i nemici. [icon_246
Per fortuna nessuno s'è mai fatto male.
Un bel mistero comunque quelle stanze sotterranee. Ogni cosa in realtà avrà pure una spiegazione logica, sapere quale?
Citazione:
Originariamente Scritto da Decca
Punto 2) Tra i primi locali della parte vecchia e le modifiche del traversone centrale. Si entra in un ambiente dove sono presenti delle piccole finestre attraverso le quali si vedono degli ambienti inaccessibili e altre parti murate. In questo caso non è proprio possibile arrivarci. Ma poi ..... lo scopo di lasciare le piccole finestre ?
Ed è così che nascono le immancabili leggende sui passaggi segreti murati dei forti, che scenderebbero nel profondo della montagna portando a chissà quali locali misteriosi. Da me personalmente sentite anche a riguardo del Masua, oltre che di altri forti come il S. Marco ecc. Qui la spiegazione è decisamente più logica
Citazione:
Originariamente Scritto da Decca
[attachment=1:2c898flv]DSC02799.JPG[/attachment:2c898flv]
Uno dei particolari ( per la forma ) condotti di aerazione che si sviluppano per tutto il forte. Ci passa comunque una persona. Possibile attraverso questi accedere ad alcune delle stanze che abbiamo visto ?
Questo condotto me lo sono esplorato tutto, strisciandoci dentro, una ventina d'anni fa, se è lo stesso che ricordo, ce n'è più di uno. Direi che forse (?) potrebbe anche passare in prossimità di quelle stanze, ma accedervi dovrebbe essere impossibile, poichè l'unica comunicazione sono eventualmente delle canalette attraverso le quali potrebbe passare al massimo un piccolo animale.