Mussolini volle davvero la fine del fascismo?

Ciao a tutti. Mi sono sempre chiesto come mai Mussolini in un momento cruciale per l'Italia convoco' un organismo morto da tempo come il Gran Consiglio del fascismo? Come mai resto' docile per tutta la durata della seduta subendo anche il rimprovero di Grandi? Come mai autorizzo' la votazione di un simile tremendo ordine che altro non era che la sfiducia del partito? Come mai si preoccupo' di notiziare il Re dell'avvenuta revoca dei suoi poteri in favore della Corona? Come mai un sistema poliziesco cosi' capillare ed efficace in quei particolari giorni fece fiasco? E' normale tutto cio'? Nessuno sapeva dell'ordine Grandi? Ciao.

Ci sono diversi libri che cercano di rispondere al tuo quesito. Tra i tanti, ti segnalo "Vita e morte segreta di Mussolini" di Franco Bandini. Un altro è di Fulvio Bellini e Gianfranco Bellini, "Storia Segreta del 25 luglio '43". Personalmente apprezzo moltissimo quest'ultimo libro, molto ben documentato, anche se non ne condivido la conclusione finale.
Seguendo l'ipotesi di questi ultimi autori, il Duce stava cercando di mettere Hitler di fronte alla necessità di un armistizio con la Russia, con il consenso di tutte le principali potenze dell'asse e del re. Qui trovi un riassunto dei fatti in inglese che ho postato su un altro forum:
http://www.ww2incolor.com/forum/showthr ... lose/page6

Mussolini stava attuando questa operazione cmq difficile, perchè in caso di ostinazione di Hitler avremmo avuto un "armistizio fascista" cmq diverso da quello avutosi poi, ma altrettanto impegnativo (e probabilmete meglio condotto). Perciò voleva inoltre coinvolgere indirettamente il Gran Consiglio, e vedere chi continuava a essergli fedele o no anche nel momento più drammatico della sconfitta militare, per liquidare poi politicamente coloro che avevano abbandonato il partito nel momento della difficoltà, quando e se l'operazione politica in corso fosse riuscita, anche perchè per riuscire - data la situazione difficilissima - Mussolini doveva contare solo su gerarchi assolutamente affidabili. Invece il re gli fece "lo sgambetto" ritirandogli l'appoggio e facendolo arrestare e quindi a quel punto la partita era chiusa.
In fin dei conti la tesi di De Felice sulla RSI è che Mussolini non volesse riprendere il potere dopo il 25 luglio e l' 8 settembre, ma che fu costretto a farlo e per non "abbandonare" i tanti che ancora credevano in lui, e soprattutto per non abbandonare l'Italia alla furia di Hitler che gli aveva fatto intendere che se non fosse tornato in sella, "avrebbe fatto invidiare all'Italia il destino della Polonia".

Ciao, grazie per il tuo intervento. Infatti il titolo del post nasce proprio dalla tesi di Renzo De Felice che parla di un Duce stanco oramai in balia degli eventi e desideroso di farsi da parte. Non mi e' mai capitato di leggere nella storiografia ufficiale la tesi di questo tentativo di pace con la Russia. Tra l'altro sarebbe stato un tentativo infruttuoso se solo si considerino gli aiuti ricevuti dagli americani che non avrebbero consentito a Stalin di ignorare questi ultimi in delle trattative di pace. Si consideri poi che gli alleati stavano preparando lo sbarco in Normandia tanto sollecitato da Stalin. Sarebbe un tentativo nascente da una scarsa conoscenza della realta' politica del momento situazione questa difiicilmente ravvisabile in Mussolini. Mi chiedo che fonti adducono gli autori per comprovare i loro assunti? Ciao.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Gertro

Non mi e' mai capitato di leggere nella storiografia ufficiale la tesi di questo tentativo di pace con la Russia. Tra l'altro sarebbe stato un tentativo infruttuoso se solo si consideri che lo sbarco in Normandia fu voluto fortemente da Stalin. Come poteva Stalin di fronte ad una proposta del genere ignorare gli angoloamericani? Consideriamo anche la legge "affitti e prestiti" che porto' in russia ingenti quantitativi di materiale bellico americano. Sarebbe un tentativo nascente da una scarsa conoscenza della realta' politica del momento situazione questa difiicilmente ravvisabile in Mussolini. Mi chiedo che fonti adducono gli autori per comprovare i loro assunti? Ciao.

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Guarda, in realtà ne parla lo stesso de Felice, solo che appunto il tentativo non si è poi concretizzato per gli eventi del 25 luglio.
Leggiti il riassunto che ho inserito nel link suddetto.
Per il resto, proprio al contrario il realismo di Mussolini è dimostrato dal suo ultimo disperato tentativo di costringere Hitler a un accomodamento con la Russia. Infatti Mussolini sapeva che Stalin per un paio di volte aveva cercato degli abboccamenti diplomatici diretti a una soluzione di compromesso (se ti leggi il libro, che è molto documentato, vedi fatti e documenti), ma Hitler aveva sempre rifiutato.
Gli alleati avevano promesso a Stalin uno sbarco in Francia nel 1942 inizialmente, poi nel 1943... il tempo passava senza che gli alleati mantenessero la parola e ciò lo convinceva che stessero deliberatamente prendendo tempo per lasciare che lui e hitler si massacrassero a vicenda prima di intervenire. Procurati il libro, merita davvero.
Personalmente però non ne condivido la tesi ultima, cioè che il re abbia rovesciato Mussolini perchè Hitler stava già pensando di invadere l'Italia se Mussolini avesse dato seguito al suo piano di costringerlo a una pace separata con la Russia (piano che il Duce aveva già concordato con il gen. Tojo e gli altri alleati dell'Asse). Io credo che questo fu dipeso esclusivamente da questioni interne.

Ciao Benidux, grazie per i tuoi chiarimenti. [264

Citazione:

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Originariamente Scritto da Gertro

Ciao Benidux, grazie per i tuoi chiarimenti. [264

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Figurati. E' stato un piacere! [3

Mi inserisco in questa discussione. La mia opinione è quella che vede Mussolini ormai stanco e sfiduciato, convinto della sconfitta dell'Italia, che vuole ritirarsi dalla politica e salvare il salvabile. Non gli sarebbe costato niente, una volta votato l'ordine Grandi, bloccare tutto, oppure chiamare i fedeli Battaglioni M. Secondo me voleva soltanto svincolarsi in qualche modo....

PS:

interessante l'opinione sull'armistizio con l'URSS. In quel caso, secondo te, cosa sarebbe successo nel proseguimento della Guerra?

Citazione:

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Originariamente Scritto da antonio947

PS:

interessante l'opinione sull'armistizio con l'URSS. In quel caso, secondo te, cosa sarebbe successo nel proseguimento della Guerra?

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Mbeh, difficile dirlo perchè si era già al limite di tempo massimo. Immaginando che i tedeschi avessero riversto tutto il grosso del loro potenziale contro gli angloamericani, ancora si poteva ottenere una pace di compromesso, nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore, l'Italia avrebbe chiesto un armistizio meno vergognoso e disastrato rispetto alle modalità con cui si svolse quello effettivo.

Molto strano...


a volte, sembra di leggere il giornale di ieri...invece si parla di anni fa'.

Grazie per i commenti.


CH