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Ancora sulle fotofoniche
Qualche giorno fà*,ho aperto una discussione sulle fotofoniche.
Come temevo,non ho avuto risposte,però le visite sono state molteplici.
Se interessa,a questo punto,potrei preparare una breve descrizione di questo oggetto misterioso, per soddisfare almeno la curiosità* sollevata.
Se siete d'accordo si farà*(con pazienza).
Saluti
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Ciao Oklahoma,
con gli argomenti inusuali ed estremamente tecnici è probabile che non ci siano risposte....
ma la curiosità* non manca!!! Quindi posta pure tranquillamente!! L'interesse è grande.
ww
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io non avevo visto il post!
conosco l'oggetto misterioso ed ho letto un'interessante articolo su di esse ed il loro funzionamento,se ricordo bene, su Milites.
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Io non ne ho mai sentito parlare, ma sono curioso di apprendere[:D][ciao2]
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E' un apparecchio molto interessante,in pratica è un telefono che converte gli impulsi elettrici in impulsi luminosi utilizzando una lampada.L'apparecchio è composto anche da un apparecchio di ricezione dotato di una cellula fotoelettrica.Posizionando due apparecchi uguali in linea retta tra di loro,entro una certa distanza e in assenza di ostacoli,è possibile comunicare come un normale telefono.
Veniva usato per comunicare,ad esempio,tra i fortini in assenza di rete telefonica.Nel vallo alpino i fortini erano dotati di questa attrezzatura.
[ciao2]
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Purtroppo non ho trovato immagini dell'apparecchiatura
Qui è possibile vedere qualche installazione
http://www.moncenisio.com/malamot/forte_malamot.htm
Come ha già* spiegato H è un apparecchio (tra l'altro inventato da Bell) in grado di convertire impulsi vocali in elettrici e quindi in luminosi
Direi che, non avendo bisogno di collegamento fisico tramite filo, è forse più avvicinabile ad una radio che a un telefono
Inconvenienti: il posizionamento preciso e obbligato di ricevente e trasmittente, influenze atmosferiche (meteo e posizione del sole)
Vantaggio: non soggetto ad interruzioni dovute al taglio del filo telefonico sotto bombardamento