pezzo di pane vecchio di 90 anni

ciao a tutti
non so se questa è la stanza giusta per questo post, ma non sapevo dove altro inserirlo.
Ecco a voi un pezzo di una di quelle favolose e gustosissime pagnotte che venivano distribuite ai soldati italiani prigionieri austriaci durante la grande guerra.
Il suo possessore venne catturato durante la disfatta di Caporetto e una volta liberato, alla fine del conflitto, conservò gelosamente questo pezzo di pane poi tramandato ai nipoti che, ironia della sorte, come il primo proprietario sono panettieri [17 [17

Favolosa testimonianza, e pezzo direi unico [264

[257 [257 [257
Fenomenale...!!!
Complimenti...!!!
[257 [257 [257

Citazione:

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Originariamente Scritto da Waffen

Favolosa testimonianza, e pezzo direi unico [264

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Quoto [264 , chissà forse questo pezzo lo ha risparmiato perchè panettiere e tramandandolo ai nipoti ha voluto farli capire cosa mangiava e l'importanza che può rivestire un semplice pezzo di pane.

sovente quando vado alle rievocazioni(e alcuni qui del forum possono confermarlo)faccio una o due pagnotte di "PANE NERO" da sbocconcellare durante gli eventi.
ho trovato la miscela già pronta in una nota catena di discount germanici.
con quel sapore un pò retrò di bivacchi all'addiaccio,sotto i lampi delle artiglierie [264

Citazione:

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Originariamente Scritto da hulk50

sovente quando vado alle rievocazioni(e alcuni qui del forum possono confermarlo)faccio una o due pagnotte di "PANE NERO" da sbocconcellare durante gli eventi.
ho trovato la miscela già pronta in una nota catena di discount germanici.
con quel sapore un pò retrò di bivacchi all'addiaccio,sotto i lampi delle artiglierie [264

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Ciao "hulk"...
Mandami per cortesia i dettagli in "PM"...
Così me la faccio anch'io...
[249

Incredibile; un pezzo di pane, un pezzo di storia di un uomo che 90 anni fa ha sofferto
una guerra, una amara sconfitta, una prigionia.
Devo confessare che quella semplice fotografia mi ha veramente emozionato.

Ciao a tutti.
Scopro solo ora questa bellissima testimonianza e devo dire che la prima cosa che ho pensato è stato il coraggio di NON mangiare un pezzo di pane quando di pane, nei campi di prigionia, doveva essercene ben poco e per assonanza ricordo che mio padre mi raccontava spesso che i francesi, di cui è stato priogioniero nel corso della II^WW gli davano da mangiare le (poche) bucce delle patate.
Mi sarebbe piacuto conoscere il nonno e sentire il racconto.
Ciao
Nino

Incredibile la cura con la quale venne conservato...proprio per il valore che aveva un semplice tozzo di pane in quei frangenti.Molti soldati eliminarono subito tutto quello che gli ricordava i tempi bellici,lui no,e gli fa pregio.Complimenti!

[00016009 . Commovente .