Buongiorno a tutti! Qualcuno è a conoscenza di qualche postazione interessante nella zona del Parmense? Zona Val Ceno per essere più precisi, grazie fausto
Visualizzazione Stampabile
Buongiorno a tutti! Qualcuno è a conoscenza di qualche postazione interessante nella zona del Parmense? Zona Val Ceno per essere più precisi, grazie fausto
Ritengo che nella tua zona non vi sia nulla, a meno che non fosse zona interessata dalla linea gotica tedesca, ho solo vaghe notizie di opere nella zona del Passo del Lagastrello
M51
Io non sono di Parma ma ci vado spesso.. Se mi puoi dare qualche spunto sul Passo te ne sarei grato! Estenderei La zona anche a Fornovo e dintorni, grazie![ciao2]
sono notizie vaghe che mi vengono da un conoscente che pratica mountan bike nella zona, è un pò che cerco di avere dati più precisima ma ancora senza esito.
Ritornero alla CARICA
da parte tua prova a sentire dai locali, specie se anziani, potresti avere dati + precisi
M51
Ho notizie di movimeti partigiani. Sono riuscito a procurarmi un libro dove se ne parla. Per quanto riguarda la Linea Gotica non credo che comprendesse la zona... Ma posso sbagliarmi!
Ciao.
Conosco il Passo del Lagastrello (ci sono stato una decina di volte), non ho mai però sentito (o visto) di bunker o di installazioni militari nella zona... (tranne una base NATO che oggi non esiste +).
Certo un posto di blocco (o un presidio) di controllo al passo doveva pur esserci... ma non ne ho notizia.
Saluti.
quella zona che è poi vicina a me sono sicuro che non era interessata dalla gottica.
In genere tutti i passi interni che davano accesso alla piazzaforte di Spezia dalle regioni limitrofe avevano posti di controllo non fortificati ma di natura campale (spesso appoggiati ad abitazioni ex-civili) con funzioni anche di avvistamento aereo, presidiati dalla milizia.
Già* di per sè poco protetti, il basso livello di vigilanza e di preparazione militare della esigua guarnigione li rendevano facile preda delle bande partigiane (più interessate al recupero delle poche armi e rifornimenti presenti che a consentire il tempestivo allarme aereo per la più rapida messa in sicurezza della popolazione civile delle città*).
Cito ad esempio il passo Centocroci (oggetto di attacco il 4.3.44) e il passo del Bocco (attaccato 9.6.44).
Il tentativo di scoraggiare attacchi a posti di avvistamento è ben rappresentato dal testo di un manifesto fatto affiggere il 10.11.44 a Mattarana (sulla via Aurelia, direzione Genova, zona Bracco vedi post; http://www.milistory.net/forumtopic.asp? ... ms=,Bracco)
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...0mattarana.jpg
151,79*KB
Il documento è tratto dal libro "Il tricolore insanguinato" di R. Borrini MA.RO Editrice Srl che raccomando vivamente a tutti gli interessati alla storia locale)