LAPIDE CADUTI 1^ G.M. -VIA CASILINA -ROMA

Testo della lapide apposta sulla facciata della Chiesa di S. Elena in Via Prenestina a Roma. Il marmo è lesionato (dal bombardamento del 19 luglio 1943) e purtroppo alcuni nomi sono illeggibili. Le parti in bronzo sono però state ripulite di recente.



IL QUARTIERE DI PORTA MAGGIORE
VOLLE CHE RELIGIONE E PATRIA
QUI RICORDASSERO I SUOI FIGLI
CADUTI PER LA GRANDEZZA DELLA PATRIA
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ANDREOZZI GOFFREDO
FERRANTE FRANCESCO
ANTONELLI GIOVANNI
BALDANI LUIGI
BENEDETTI GIOVANNI
BONACCIOSI ENRICO
BONANNI FRANCESCO
BORGONI MARIO
BROCCIA UMBERTO
BRUNI GIUSEPPE
CALLARI GIOVANNI
CALLUSI GIUSEPPE
CARADONNA PASQUALE
CARLUCCI PAOLO
C_____ GIOVANNI
C_____ ALFREDO GINO
CONTI FEDERICO
C____ FERDINANDO
COSTANTINI ALFREDO
D’ AGOSTINO TOMMASO
D’ ALESSIO GIONA
D’ AMIA CESARE
D’ ARPINO VINCENZO
DE LUCA ARTURO
DI PIETRO GIOACCHINO
DI TOMMASO CESARE
DONATI AMEDEO
FABIANI UGO
FERRANTE GIOVANNI
FIORETTI LUIGI
FIORI PIETRO
FRATTINI OLINDO
GRAZIANI AGOSTINO
INNOCENZI GUIDO
LA BONTA RINALDO
LABRICIOSI GIOVANNI
LAZZARI SABATINO
LEPIDI ARMANDO
LILLOCCI SANTE
LUCARELLI EGISTO
MANINI GUERRINO
BOCCANERA GIUSEPPE
MASTROPIETRO ERNESTO
MORDACCHINI LUCIANO
NANNONI ANGELO
NARDELLA GIOVANNI
OLIVETTI GOFFREDO
PACETTI SEVERINO
PACETTI UMBERTO
PARADISI ARAVITO
PASQUALI TURIDDU
PATRIZI PACIFICO
P____ TULLIO
___ELLI ARMANDO
____TI ATTILIO
____TI EMILIO
PISTOIA ROMOLO
POMPEI SILVIO
PONZI GIOVANNI
PRATALI SECONDO
PROVUNZIANI SETTIMIO
PUCCI DURANTE
PULITI ACHILLE
RANAGLIA GIOVANNI
RENZI LUIGI
RICCI ALESSANDRO
ROMANELLI FRANCESCO
SANTINI ANTONIO
SCACCO GIUSEPPE
SCHICCHI GIULIO
SEGNERI PIETRO
SETTEMBRE GIUSEPPE
SORI ARMANDO
STAFORTE AGOSTINO
TAFFETTANI ANGELO
TANFANI VIRGILIO
TIZZONI MACEO
TOPANI EMILIO
TORRIERO COSTANZO
TORTORA PIO
TROIANI GIULIO
TROTTA FELICE
VENDETTI LUIGI
VIGLIANO GIUSEPPE
SCHIRIPO ANTONIO
TEODORI BENNARDINO
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MCMXV - MCMXVIII
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AD INIZIATIVA DEL GRUPPO GIOVANILE S. TIBURZIO
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DITTA ANELLUCCI

Qualora qualcuno si chiedesse ancora a cosa serve fotografare lapidi e monumenti, posto alcune immagini eloquenti. Questo è ciò che ho trovato ieri, passando nuovamente in via Casilina dopo qualche anno. Lo stato in cui versa attualmente la lapide ai caduti della Grande Guerra posta sul muro della chiesa di S. Elena, da me documentata precedentemente in questa sezione del sito, non ha bisogno di parole. Abitanti della zona mi hanno confermato che fu danneggiata da un ordigno “antagonista” alcuni anni or sono (probabilmente una bomba carta inserita tra il muro e la lastra), subendo una profonda crepa orizzontale. Dichiarata da subito pericolante, in assenza di fondi per un restauro tanto impegnativo la lapide venne malamente “cantierizzata” con tubi da ponteggio e legname, per garantire la sicurezza dei passanti. Ad oggi nel disinteresse delle autorità resta in equilibrio precario in attesa di improbabile ripristino e se malauguratamente dovesse crollare, la memoria di quei caduti sarebbe tramandata solo dalle foto. Al riguardo della intera vicenda ho le mie opinioni e preferisco tenerle per me. Il forum non è il luogo adatto per questo. Semmai per documentare, tramandare, condividere memoria e cultura storica. Che evidentemente faceva difetto allo stolto bombarolo.

Grazie di aver condiviso questo triste reportage......very sad!

Una buona notizia dopo tanto tempo... ecco la lapide ripristinata, anche le parti bronzee sono state rilucidate!

Lapide nuova! Bene.
Max
VA