Allegati: 6
	
	
		Restauro cappello alpino ww1 da scavo
	
	
		Ciao a tutti,
dopo quasi due anni dal ritrovamento (viewtopic.php?f=63&t=24844) l'emozione nel guardarlo in vetrina è sempre la stessa che c'era quel 3 settembre 2010. Una data che mi ha regalato un emozione unica, che ho avuto la fortuna di condividere con mio padre, il quale mi ha trasmesso la passione di andare a camminare per monti.
In ogni caso finalmente mi sono deciso a descrivere la procedura che ho usato per il la pulizia e per la rimessa in forma del cappello.
La pulizia
Dal momento del ritrovamento, fino all'inizio della pulizia ho mantenuto il cappello umido, in modo tale che rimanesse malleabile.
Il giorno successivo armato di tanta pazienza ho iniziato a pulire il cappello dal grosso della sporcizia con le mani; successivamente sono passato (molto delicatamente) con uno spazzolino da denti a setole morbide su tutto il cappello.
La parte che ha portato via più tempo è stata la rimozione di tutte le radici che impedivano l'apertura del cappello, in ogni caso, forbicine e pinzette da ciglia hanno fatto il loro compito. Ovviamente bisogna fare molta attenzione perchè il feltro essendo bagnato, non è dei più resistenti considerando anche l'età del cappello.
La forma
Per la forma, ho preso il cappello alpino di papà, ho messo dentro una palla di giornale per fare più o meno la forma, e l'ho infilata nel cappello da scavo, con molta cura e pazienza. Per la forma della tesa e delle "pieghe laterali" ho preso spunto anche dalle foto di cappelli conservati trovate in internet.
Infine ho ripiegato il bordino del cappello prendendo come riferimento le cuciture (il filo non cè più ma i fori sono evidenti) e l'ho lasciato asciugare in casa, non alla luce del sole.
Spero di essere stato abbastanza chiaro con la spiegazione; per quanto riguarda i tempi, la pulitura e la messa in forma sono durati due giorni, l'asciugatura ci è voluto qualche giorno.
Andrea
	 
	
	
	
		Re: Restauro cappello alpino ww1 da scavo
	
	
		......che dire ,OTTIMO LAVORO!.......... [257
	 
	
	
	
		Re: Restauro cappello alpino ww1 da scavo
	
	
		Bravissimo, hai fatto davvero un bel lavoro.
	 
	
	
	
		Re: Restauro cappello alpino ww1 da scavo
	
	
		Che bel restauro, hai reso un fantastico ritrovamento ancora più godibile!
	 
	
	
	
		Re: Restauro cappello alpino ww1 da scavo
	
	
	
	
	
		Re: Restauro cappello alpino ww1 da scavo
	
	
		10 e lode
bravo davvero [264  [264
	 
	
	
	
		Re: Restauro cappello alpino ww1 da scavo
	
	
		
	Citazione:
	
		
		
			
				Originariamente Scritto da GDF
				
			
			10 e lode
bravo davvero [264  [264
			
		
	 
 Concordo al 100%...
 [264
	 
	
	
	
		Re: Restauro cappello alpino ww1 da scavo
	
	
	
	
	
		Re: Restauro cappello alpino ww1 da scavo
	
	
		Deve essere stato emozionante far riemergere detrito dopo detrito il cappello dalla sporcizia che lo intrappolava da quasi un secolo!
Ottima decisione quella di mantenerlo umido fino ad intervento terminato. E' una tecnica usata con successo nei ritrovamenti archeologici ma poco conosciuta ai profani.
Lasciar asciugare il materiale dall'acqua ne rende poi impossibile un'ottimale recupero.
Il legno viene addirittura imbevuto con speciali resine o liquidi inerti per mantenere le volumetrie originali impedendone il restringimento e la polverizzazione...
Molto bravo! [264
	 
	
	
	
		Re: Restauro cappello alpino ww1 da scavo
	
	
		
	Citazione:
	
		
		
			
				Originariamente Scritto da Centerfire
				
			
			Deve essere stato emozionante far riemergere detrito dopo detrito il cappello dalla sporcizia che lo intrappolava da quasi un secolo!
Ottima decisione quella di mantenerlo umido fino ad intervento terminato. E' una tecnica usata con successo nei ritrovamenti archeologici ma poco conosciuta ai profani.
Lasciar asciugare il materiale dall'acqua ne rende poi impossibile un'ottimale recupero.
Il legno viene addirittura imbevuto con speciali resine o liquidi inerti per mantenere le volumetrie originali impedendone il restringimento e la polverizzazione...
Molto bravo! [264
			
		
	 
 
Grazie  [257
L'emozione è stata veramente unica! 
Il consiglio di mantenerlo in umido mi è stato dato da un amico che è anni che recupera e quindi se ne intende parecchio.
Con il legno non ho ancora avuto esperienze, ma penso sia più rognoso da conservare in confronto al feltro di un cappello.