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		Restauro dienstglas 6x30 Carl Zeiss
	
	
		Ciao a tutti vi mostro questo binocolo diestglas 6x30 Carl Zeiss da poco acquisito. Si presenta in condizioni generali buone anche come lenti (benché è da pulire). Però ha un problema: sulla parte centrale in basso, quella dove si regola la "larghezza" del binocolo c'è una crepa che mi preoccupa, perché con l'utilizzo del binocolo, anche con cautela, credo si possa danneggiare maggiormente. Qualcuno sa come si possa rimediare? mi hanno consigliato eventualmente di usare collanti da metallo appositi, o anche di fare una saldatura sul pezzo, ma non ho  certezze, anche perché secondo me 
A  bisogna vedere come riuscire a smontare il pezzo da riparare
B  Di che materiale si tratta? è di alluminio o di zama il braccetto??questo particolare è essenziale per eventuale   intervento di saldatura. 
Datemi voi qualche dritta visto che io sono totalmente inesperto nel campo. Grazie a tutti
	 
	
	
	
		Re: Restauro dienstglas 6x30 Carl Zeiss
	
	
		Qui occorre un esperto nel restauro di ottiche d'epoca...
Il materiale è alluminio, molto probabilmente, anzi, sicuramente di fusione. La zama ha caratteristiche migliori per la pressofusione ma meccanicamente regge meno gli sforzi. 
http://it.wikipedia.org/wiki/Zamak
La frattura è di vecchia data a vedere dal colore del metallo e dalla corrosione dei lembi.
Un sistema "semplice" di riparazione è l'incollaggio con apposite resine ma qualsiasi tipo di intervento richiede un completo smontaggio del particolare per operare con comodo e pulizia.
Se veramente è alluminio potrebbe essere possibile la saldatura a TIG (http://it.wikipedia.org/wiki/Saldatura_TIG) sempre che tu sappia dove  reperire un saldatore con la dovuta competenza.
Questo intervento richiede poi un ritocco meccanico per eliminare il materiale in eccesso e ritrovare le geometrie originali.
L'incollaggio puo essere effettuato "faccia contro faccia" eliminando cosi la fessura ma con resistenza meccanica minima.
Per aumentare la robustezza meglio sarebbe realizzare con un minitrapano una cava, una sede per affogare nello spessore del materiale un pezzetto di barra filettata (M2 o M2,5). Così facendo parte degli sforzi di trazione vengono assorbiti e trasmessi dal pezzetto di barra filettata fra i due elementi incollati.
Alla fine di tutto ovviamente occorre armarsi di pennellino e vernice e ricoprire il lavoro.
Insomma, difficile ma non impossibile! [264
	 
	
	
	
		Re: Restauro dienstglas 6x30 Carl Zeiss
	
	
		Cavolo grazie! ottime informazioni e dettagliate! Vedrò cosa fare.
	 
	
	
	
		Re: Restauro dienstglas 6x30 Carl Zeiss
	
	
		Ciao,
io ho risolto un caso simile facendomi una sagoma di alluminio di un paio di mm di spessore  che copia esattamente la forma del pezzo che va dal anello con il foro del perno fino alla parte ottica interessata. Dopo aver separato le due parti del binocolo ho incollato con resina epossidica sopra al pezzo danneggiato la sagoma che avevo formato e ho rinforzato il tutto con alcune viti 2 ma testa piano svasata per  unire questa specie di sandwich, alla fine ho rimontato il tutto rifinendo con un pò di colore nero.
Funziona egregiamente da più di venti anni. Per la cronaca è uno Swarosky che utilizzo molto rudemente in montagna e che lascio stabilmente in baita, quindi purtroppo a tempi brevi non posso farti una foto del pezzo.
Paolo
	 
	
	
	
		Re: Restauro dienstglas 6x30 Carl Zeiss
	
	
		Grazie Paolo ottima idea la tua! Non ci avevo pensato! Grazie
	 
	
	
	
		Re: Restauro dienstglas 6x30 Carl Zeiss
	
	
		Di niente, per il Settimo questo ed altro!!
Paolo
	 
	
	
	
		Re: Restauro dienstglas 6x30 Carl Zeiss
	
	
		Grande! Grazie mille e sempre viva il 7° !!