Allegati: 3
	
	
		Artiglieri e Telegrafisti (?) fine '800 primo '900.
	
	
		Dovremmo essere a Torino, a cavallo tra l'800 ed il '900.
Qualcuno sa identificare lo strumento mostrato (telegrafo?) ed i due strani berretti chiari, piatti e larghi indossati dai due militari nel dettaglio?
Forse una gogliardata, o come mi pare di ricordare, un copricapo ad uso degli zappatori, idem dicasi per i fouladrs, al fine di non imbrattare l'uniforme nell'osservazione ravvicinata del tiro dei piccoli calibri?
Grazie!
	 
	
	
	
		Re: Artiglieri e Telegrafisti (?) fine '800 primo '900.
	
	
		... credo una goliardata. Nulla di tutto questo era in dotazione...
Saluti
fm
	 
	
	
	
		Re: Artiglieri e Telegrafisti (?) fine '800 primo '900.
	
	
		Grazie Furiere Maggiore.
Quanto allo strumento, pare anche a Te essere un telegrafo?
Se si, ciò starebbe a significare una sinergia -che non sapevo tanto precoce- tra l'Artiglieria ed il Genio per la comunicazione a lunga distanza dell'osservazione dei tiri. 
Concordi con l'ipotesi?
	 
	
	
	
		Re: Artiglieri e Telegrafisti (?) fine '800 primo '900.
	
	
		... si tratta di una sezione di un reggimento di artiglieria con pezzi da 7 BR. 
Allora le notizie e gli ordini si spedivano/ricevevano con il telegrafo... pertanto lo stesso non era uno strumento inusuale.
E' interessante un "intruso", il primo a sinistra con i pantaloni chiari... si tratta di un fante e lo si evince dallo stellone sul chepì e dalla giubba con l'apertura posteriore ...
Saluti
fm  [264
	 
	
	
	
		Re: Artiglieri e Telegrafisti (?) fine '800 primo '900.
	
	
		Forse cuochi?
Il telegrafo Pio Pion è stato in servizio con le Poste Italiane fino agli anni 60...
http://www.morsekey.net/piopion.html
http://www.lombardiabeniculturali.it/sc ... 380-00330/
	 
	
	
	
		Re: Artiglieri e Telegrafisti (?) fine '800 primo '900.
	
	
		
	Citazione:
	
		
		
			
				Originariamente Scritto da kleiner pal
				
			
			Forse cuochi?
			
		
	 
 Ci stavo pensando anch'io!
Un saluto,
Arturo
	 
	
	
	
		Re: Artiglieri e Telegrafisti (?) fine '800 primo '900.
	
	
		Per analogia con i cuochi austro-ungarici che hanno lo stesso copricapo...