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Questo distintivo, un cartoncino di 4x4 cm, veniva venduto, come in tempo di guerra i Kappenabzeichen, per raccogliere fondi, in questo caso per i prigionieri di guerra austriaci ancora nei campi di prigionia delle potenze dell'Intesa.
Questo pezzettino di carta trasuda tutte la miseria, la crisi e le difficoltà dell'epoca, racconta molto di più di centinaia di libri.
Mi ha fatto pensare molto.
Nonostante sia un semplice cartoncino è talmente impregnato di storia e sofferenza da pesare come una locomotiva!
E' già un miracolo che sia sopravvissuto fino ad oggi, merita ogni cura ed attenzione possibile. Fortunatamente è capitato nelle mani giuste! [264
E' un pezzo che prima o poi sistemerò in museo...
Veramente un pezzettone! meglio di mille elmi...
RawaRuska
é si , il valore delle cose per noi collezionisti non si misura certo per la grandezza o la preziosità del materiale!
bellissimo pezzo carico di storia [264
non ero a conoscenza della sua esistenza , grazie di averlo condiviso
Bel documento, struggente nella sua semplicità.
Complimenti e grazie per la condivisione.
Icarus68.
Molto bello e pieno di significato. [264
Enrico
Bè adesso non esageriamo... Indubbio il valore sibolico del cartoncino, ma l'affermazione è di un lirismo retorico da divenire paradossale ed ingombrante.Citazione:
Originariamente Scritto da Rawa Ruska
Come mille elmi... vuoi mettere lo spazio che occupa il cartoncino! [17
Rawa Ruska
Allora il 28 se trovemo a Sempeter mi te dago un cartoncin e ti te me da i to elmi [17Citazione:
Originariamente Scritto da Rawa Ruska