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Allegati: 2
moneta
ieri sera stavo giocando a beccacino con la mia famiglia sul vecchio tavolo di mia nonna quando per sbaglio ho tirato fuori e fatto cadere il cassetto, e cosa c'era incastrata dentro il vano vuoto???
Questa moneta!!! Chissà quando e come ci é finita!?
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Re: moneta
Chissà quanto avranno sacramentato all'epoca per averla persa... [17 [17
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Re: moneta
1 lira all'epoca a quanto corrispondeva?
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Re: moneta
Usando i valori di rivalutazione ISTAT verrebbe circa 0,9 euro.
Naturalmente poi quello del potere di acquisto è un discorso completamente diverso [264
Ciao,
Arturo
P.S. i valori per i diversi anni li trovi qui: http://www.oppo.it/tabelle/riv-lira-dal1861.html
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Re: moneta
Bella! [151
Qui un pò di informazioni:
http://it.wikipedia.org/wiki/1_lira
Se fai una ricerca sul web vedi che un piccolo valore lo ha anche lei... [264
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Re: moneta
grazie ad arturo e a centrefire, ma non ho capito una cosa: su Wikipedia dice che è stata emessa per sopperire alle spese di guerra, ma che differenza c'è fra coniare questa e una lira normale se tanto hanno lo stesso valore?
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Re: moneta
Citazione:
Originariamente Scritto da manuel zauli
che differenza c'è fra coniare questa e una lira normale se tanto hanno lo stesso valore?
Eh, per rispondere in modo esauriente a questa domanda bisognerebbe scrivere un trattato di economia!
Comunque ci provo, sperando di non scrivere troppi strafalcioni.
Fino al '17 le lire erano coniate in argento e corrispondevano a standard ben determinati stabiliti dall'Unione Monetaria Latina. Questo permetteva uno scambio teorico di monete da uno stato all'altro, essendo il valore rappresentato dal metallo prezioso contenuto nella moneta stessa, nel nostro caso 1 lira = 1 Franco = 1 dracma = 5 grammi d'argento.
A seguito della guerra molte monete d'argento vennero tesaurizzate dalla popolazione e, per sopperire a questa mancanza gli stati usano le banconote a corso forzoso, ossia la non convertibilità tra la moneta e il metallo prezioso. A causa di questo i valori delle diverse valute divergono e nel '17 l'italia sospese la coniazione delle monete d'argento.
Col finire della guerra le condizioni non erano migliorate, ma l'UML era ancora in vigore e gli stati dovettero trovare degli escamotage per aggirare i regolamenti.
Per il resto riporto da wikipedia, che è abbastanza esauriente: "Nel 1921 il signoraggio era divenuto negativo per la coniazione delle monete d'argento, e i paesi, anziché denunciare la Convenzione del 1865 preferiscono non coniare nuove monete. La Svizzera sospende parte delle coniazioni. In Italia vengono battute monete in nichelio con l'indicazione di "BUONI DA...", in sostituzione dei biglietti di stato e dei buoni di cassa stampati dal 1914. La Francia fa coniare monete di necessità a nome delle varie Chambre de commerce.
In questa situazione l'Unione era non più sostenibile, dato che per rispettare il trattato non si poteva battere moneta. Alla fine del 1925 il Belgio denunciò per primo la convenzione che fu sciolta il 1º gennaio 1927."
Ciao,
Arturo
P.S. fino al '21 erano presenti, in corso forzoso, anche le banconote da 1 lira.
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Re: moneta
Quoto kleiner pal, all'epoca con 1 lira ci mangiavi per un bel po
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Re: moneta
[quote=Arturo A.]
Citazione:
Originariamente Scritto da "manuel zauli":3uprssh4
che differenza c'è fra coniare questa e una lira normale se tanto hanno lo stesso valore?
Eh, per rispondere in modo esauriente a questa domanda bisognerebbe scrivere un trattato di economia!
Comunque ci provo, sperando di non scrivere troppi strafalcioni.
Fino al '17 le lire erano coniate in argento e corrispondevano a standard ben determinati stabiliti dall'Unione Monetaria Latina. Questo permetteva uno scambio teorico di monete da uno stato all'altro, essendo il valore rappresentato dal metallo prezioso contenuto nella moneta stessa, nel nostro caso 1 lira = 1 Franco = 1 dracma = 5 grammi d'argento.
A seguito della guerra molte monete d'argento vennero tesaurizzate dalla popolazione e, per sopperire a questa mancanza gli stati usano le banconote a corso forzoso, ossia la non convertibilità tra la moneta e il metallo prezioso. A causa di questo i valori delle diverse valute divergono e nel '17 l'italia sospese la coniazione delle monete d'argento.
Col finire della guerra le condizioni non erano migliorate, ma l'UML era ancora in vigore e gli stati dovettero trovare degli escamotage per aggirare i regolamenti.
Per il resto riporto da wikipedia, che è abbastanza esauriente: "Nel 1921 il signoraggio era divenuto negativo per la coniazione delle monete d'argento, e i paesi, anziché denunciare la Convenzione del 1865 preferiscono non coniare nuove monete. La Svizzera sospende parte delle coniazioni. In Italia vengono battute monete in nichelio con l'indicazione di "BUONI DA...", in sostituzione dei biglietti di stato e dei buoni di cassa stampati dal 1914. La Francia fa coniare monete di necessità a nome delle varie Chambre de commerce.
In questa situazione l'Unione era non più sostenibile, dato che per rispettare il trattato non si poteva battere moneta. Alla fine del 1925 il Belgio denunciò per primo la convenzione che fu sciolta il 1º gennaio 1927."
Ciao,
Arturo
P.S. fino al '21 erano presenti, in corso forzoso, anche le banconote da 1 lira.[/quote:3uprssh4]
grazie mille arturo del tempo che hai speso per rispondermi!
quindi come potere di acquisto invece si è anche in grado di dire a quanto corrisponde in euro attuali?
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Allegati: 1
Re: moneta
Come potere d'acquisto non saprei, però ti allego un estratto che ho fatto usando una pubblicazione ISTAT, che trovi qui , con i prezzi in lire dei principali prodotti al dettaglio nel 1923:
[attachment=0:1rzhyhgv]Valori 1923.jpg[/attachment:1rzhyhgv]
Ciao,
Arturo