Mal d'Africa ne ha fatta un'altra delle sue.
Come molti di noi sanno,il nostro amico moderatore Mal d'Africa,da anni lavora per un istituto di vigilanza in provincia di Novara.
Duranta la sua normale attività* lavorativa,ha gia avuto modo di distinguersi per aver sventato rapine e catturato "birbaccioni".
Quello che pochi sanno,è che da qualche mese,non pago della sua attività* di vigilanza,l'amico Mal d'Africa svolge attività* di volontario come guardia faunistica dell'Italcaccia-Italpesca.
L'amore per la fauna,la flora e per il territorio in generale,l'hanno spinto a questa decisione che costa sacrificio e tempo rubato agli affetti e alla vita privata.
E' propio in veste di guardia faunistica che nella notte tra giovedì e venerdì scorsi,ha avuto modo di distinguersi ancora una volta salvando la vita,insieme ad un suo collega,ad una giovane donna.
Ora che la notizia è stata data alla stampa e che i Carabinieri sono sulle tracce di un pericoloso criminale,mi sento orgoglioso di raccontare la storia saputa in anteprima.
Come gia detto,il nostro amico nella notte tra giovedì e venerdì scorso svolgeva la normale routine di vigilanza in una zona protetta in provincia di Novara.Zona gia soggetta alla visita di bracconieri attirati da daini e cinghiali che la popolano.
Verso le ore 4,15 del mattino,i due sono attirati dalle grida di una donna che nel silenzio dell'alba chiede disperatamente aiuto.
Giunti sul luogo della richiesta,scorgono in un fossato una giovane donna nigeriana che completamente nuda era paralizzata al suolo.Vengono immediatamente chiamati i soccorsi e nel frattempo,rinquorando la ragazza, i due si fanno raccontare la terribile vicenda accaduta alla malcapitata.
Raccolta da un "cliente" nella tarda mattinata di giovedì,la ragazza è stata portata in un luogo boschivo conosciuto a pochi,propio per la natura protetta della zona.
Una volta fuori dalla vista,l'uomo che aveva caricato la ragazza sul suo trattore,l'avrebbe fatta spogliare e immobilizzata stringendole un cappio attorno al collo.
Derubata delle sue povere cose,l'uomo l'avrebbe scaraventata a terra e calpestata con il suo trattore!!!!!!
Credutala morta se ne sarebbe andato indisturbato.Una ferocia terribile quanto ingiustificata.
Le visite e le radiografie a cui la ragazza è stata sottoposta avrebbero confermato la versione dei fatti,rilevando una frattura al bacino,ad un braccio e alle gambe.Forse solo la natura del terreno ha impedito la morte per schiacciamento della ragazza.
La poveretta sarebbe morta di stenti se le due guardie venatorie non l'avessero trovata e tratta in salvo,dando la possibilità* agli inquirenti di avere preziosissime informazioni sull'autore del fatto,che potrebbe essere il responsabile di altri due omicidi sempre a danno di prostitute di colore e che presentano analoghe modalità*.Forse un omicida seriale???
Sinceramente mi sento di rinnovare i complimenti all'amico Mal d'Africa,ancora una volta distintosi nell'adempimento del suo dovere.