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L'ultima notte
Una canzone per me molto emozionante è "L'ultima notte degli alpini" di Bepi De Marzi. Tratta della notte di Natale del 1942 in Russia che purtroppo è stata l'ultima notte di Natale per molti alpini e soldati Italiani:
Era la notte bianca di Natale
ed era l'ultima notte degli Alpini
silenzioso, come frullo d'ale,
c'era il fuoco grande dei camini.
Nella pianura grande e sconfinata
e lungo il fiume - parea come un lamento -
una nenia triste e desolata,
che piangeva sull'alito del vento.
Cammina, cammina, la casa è lontana
la morte è vicina e c'è una campana,
che suona, che suona: Din, don, dan....
(Recitato)
Mormorando, stremata, centomila
voci stanche di un coro che si perde
fino al cielo, avanzava in lunga fila
la marcia dei fantasmi in grigioverde.
non è il sole che illumina gli stanchi
gigli di neve sulla terra rossa!
Gli Alpini vanno come angeli bianchi
e ad ogni passo coprono una fossa....
Tutto ora tace. A illuminar la neve
neppure s'alza l'ombra di una voce
lo zaino è divenuto un peso greve;
ora l'arma s'e mutata in croce.
Lungo le piste sporche e insanguinate
son mille e mille croci degli Alpini,
cantate piano, non li disturbate,
ora dormono il sonno dei bambini.
Cammina, cammina, la guerra è lontana
la casa è vicina e c'è una campana,
che suona, ma piano: Din, don, dan...