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[VI SETTORE] Caposaldo VILLANOVA
Inserito nel VI Settore Germanasca-Pellice-Sottosettore VI/A Pellice il Caposaldo Villanova composto dalle Opere n.1-2-3-7-8-avrebbe dovuto impedire infiltramenti di truppe francesi(il confine con la Francia dista pochi Km) provenienti dai colli della Croce(m.2298)Malaura(m.2534)e dell'Urina(m.2534, in concorso con le Opere dei Capisaldi Content e Crosenna.Mentre le Opere dei Capisaldi Crosenna e Content in ottempranza alle clausole dell'infausto Trattato di Pace del 10 febbraio 1947 furono demolite,le Opere del Caposaldo Villanova furono risparmiate dalla furia dei demolitori francesi a causa della loro vicinanza con l'abitato di Villanova(frazione di Bobbio Pellice(TO),La loro demolizione avrebbe infatti potuto causare gravi danni all'abitato della frazione.L'intero Caposaldo fu ultimato solo nel 1941 e benchè all'epoca,fosse da tempo in vigore la circolare n.15000 le opere furono costruite secondo i dettami della Circolare n.7000,a causa forse della carenza di materie prime oppure lo Stato Maggiore del Regio Esercito non reputò la zona passibile di grandi movimenti di truppe e mezzi avversari.La protezione di queste Opere,più che allo spessore del cemento venne affidata al loro mascheramento e alla perfetta integrazione con l'ambiente circostante.Sopra e intorno al blocco in cemento dell'opera vennero infatti posizionati dei tetti in losa e intorno ai muri delle pietre così chè era praticamente impossibile distinguere le case dell'abitato da queste opere armate.Vennero adirittura installati dei falsi comignoli e le aperture delle cannoniere coperte con finte finestre in legno.Le fotografie dell'abitato di Villanova e della borgata Case Chiot ubicate nelle immediate vicinanze delle Opere,se confrontate con quelle delle Opere stesse renderanno l'idea di come fosse praticamente impossibile distinguere una pacifica baita di montagna da un'Opera del Vallo Alpino.Ho visitato queste opere nel novembre del 2006 e sono rimasto stupito per il loro perfetto stato di conservazione.I muri e i tetti di alcune sembravano edificati l'anno scorso e non nel 1941.Villanova è l'ultimo centro abitato della Val Pellice e dista da Torino solo una cinquantina di Km,da ciò l'estema necessità* di fermare l'invasore prima che questi raggiungesse la pianura.Consiglio vivamente la visita a queste opere.[ciao2][ciao2]Gianfranco
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L'abitato di Villanova,m.1125
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La borgata Case Chiot m.1475
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Vista frontale dell'Opera n.2 Case Chiot
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Opera n.2 Vista latero-posteriore.
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Opera n.2 Il campo di tiro delle 2 mitragliatrici che costituivano l'armamento dell'Opera.
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Opera n.2 Notare il perfetto stato di conservazione delle lose(lastre in pietra del tetto)
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Vista interna della postazione della mitragliatrice n.1.Si distingue la piastra corazzata di protezione di tipo Piana
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Opera n.1 Rocca Chiapus m.1500
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Opera n.1 Vista posteriore e ingresso
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Opera n.1 Postazione monoarma al piano terreno
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Postazione binata al piano primo
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Opera n.1 botola di comunicazione fra piano terreno e primo
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Opera n.1 La vista fronto-laterale permette di vedere il posizionamento delle 6 mitragliatrici che armavano l'Opera.Si tratta sicuramente della più armata opera tipo 7000 del Vallo Alpino
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Opera n.1 Vista laterale dal basso
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Opera n.8 Case Brunel m.1150
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Opera n.8 Vista posteriore e ingresso
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Opera n.8 l'abitato di Villanova visto attraverso il condotto della fotofonica
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Opera n.8 Postazione dell'unica mitragliatrice
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Opera n.8 Vista dall'alto
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Opera n.8 Vista frontale
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Caserma Monte Granero.Posizionata all'ingresso della frazione Villanova serviva ad ospitare le truppe di presidio ai Capisaldi.Nel periodo 1944-1945 ospitò truppe Tedesche e della RSI(Repubblica Sociale Italiana)
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Questa casa,all'interno di Villanova è stata recentemente restaurata.Il proprietario ha voluto conservare i due emblemi ancora in parte leggibili.In alto lo stemma del VI Settore di Copertura della GaF(Guardia alla Frontiera)ed in basso un motto della GaF "RESISTERE AD OGNI COSTO"
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Particolare dello stemma del VI Settore GaF
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Re: Caposaldo VILLANOVA(TO)
Allego un'immagine della Postazione 8 Case Brunei in veste invernale.
[00016009 Gianfranco