evento in Repubblica Ceca (24 aprile-4 maggio 2015)

Salve a tutti, vi porto all’attenzione l’evento “The Czech Fury” che si terrà in Repubblica Ceca dal 24 aprile-4 maggio 2015, terminando a Pilsen (capitale europea della cultura 2015) in occasione delle celebrazioni ufficiali per il 70° della liberazione della Repubblica Ceca.
Per avere informazioni sull’evento, potete guardare alle pagine web www.4tharmored.cz/czechfury/ (ci trovate anche un pdf da scaricare con le prime informazioni sulla cosa), oppure guardare questa pagina FB http://www.facebook.com/groups/czechfury/

L’evento è organizzato da persone attive nei gruppi di ricostruzione storica 2ndArmored in Europe e 4th Armored Division, che hanno già collaborato in passato organizzando eventi di assoluto rilievo e spessore ricostruttivo. Si tratta di una decina di giorni “full immersion”, dove si dorme in tenda, si mangia in gavetta, si vive sui mezzi o si mettono in piedi simulazioni tattiche, rispettando degli standard uniformologici e di comportamento alti, per il nostro panorama usuale, ma che ci sfidano a fare le cose nel modo più “giusto” possibile.
Tra pochi giorni saranno disponibili le “Uniforms Regulations”, ovvero le regole sul vestiario ammesso o non ammesso.

L’evento prevede due gruppi separatamente gestiti, relativi alle truppe USA e a quelle tedesche. Da parte alleata, gli organizzatori stanno cercando di arrivare ad includere 8 carri armati, 9 autoblinde e 10 semicingolati, ma per coprire i costi sono necessari circa 200 partecipanti.

Per gli “alleati”, il costo dell’evento è euro 450, ed include i costi di trasporto sui mezzi (rammentatevi che si tratta di motori che consumano parecchio carburante) e il vitto. A ciò ovviamente vanno aggiunti i costi di viaggio dall'Italia. Non so se il costo valga anche per i “tedeschi”, potete eventualmente ottenere le dovute informazioni contattando gli indirizzi mail elencati sul pdf.

A questi costi incomprimibili, se uno vuole può aggiungere il costo del noleggio in loco di un’arma funzionante e di un centinaio di colpi a salve (il tutto dovrebbe costare circa 200 euro in totale) ma è un costo facoltativo, ammesso che comunque sia possibile (si stanno prendendo accordi con le autorità locali), così come ovviamente le altre spese extra.

Ovviamente, il costo di partecipazione è significativo, ma si tratta di eventi unici nel loro genere, e con il passare del tempo sempre meno ripetibili (trascorso il 70°, l’interesse e quindi i finanziamenti pubblici saranno più grami, i veterani non ci saranno più, etc.). Questo per dire che chi è interessato a mettersi in gioco per una cosa del genere non pensi di avere molte altre opportunità in futuro.
saluti