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Oggi il tempo era clemente e abbiamo fatto un piccolo giro sulla vetta del monte San Michele, a vedere le gallerie italiane restaurate e messe in sicurezza... spendendo una cifra iperbolica. Non noi, loro.
Panorama su Gorizia e l'Isonzo dal piazzale del museo negli anni 50 e oggi.
Tutto sommato il restauro non è stato molto invasivo... anche se l'uso di lamieroni di ferro lascia seri dubbi sull'effetto della ruggine nel tempo.
Il piazzale del museo negli anni 30 e oggi.
Uno degli ingressi alle cannoniere nel novembre del 1917, in una foto presa da un ufficiale austro-ungarico dopo la ritirata di Caporetto. Un turista di allora.
Un'altra foto presa sempre dello stesso ufficiale austro-ungarico che mostra l'esterno delle cannoniere aperte verso sud-est ancora con la copertura di mimetizzazione.
Le cannoniere del monte San Michele, come le cannoniere del monte Brestovez e di Cotici non spararono mai un solo colpo di cannone.
La crescita incontrollata di alberetti e arbusti vari non aiuta certo a inquadrare le immagini...
Le hanno riaperte? Era ora!!
ho dei fantastici ricordi del San Michele...
Teniamoci stretti i ricordi... aiutano a digerire il presente.
Il monumento alla brigata Brescia in un altro scatto del nostro ufficiale turista e oggi dopo il restauro, eseguito in maniera estremamente corretta.
Ultima foto, il monumentino fatto erigere ancora in tempo di guerra dal duca d'Aosta per commemorare i caduti dell'una e dell'altra parte... una nobile idea veramente all'avanguardia allora... sempre in uno scatto del nostro ufficiale turista.
Per le foto degli interni... sono venute una schifezza... alla prossima volta.
belissime foto, ma dopo la ww2 la cannoniera non è stata usata dall'esercito Italianao per guardare al di la della valle?
No, solo la cannoniera del monte Brestovez presenta riutilizzazioni post 45, una galleria con osservatorio sull'altopiano di Comeno.
io non ci sono mai andato purtroppo, prima o poi mi vedranno da quelle parti, belle foto kleiner!!!!
ChM