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Spada pontificia rinvenuta in un vecchio palazzo di Orvieto assieme a tante altre armi. Il fodero e la lama, prima della pulizia, presentavano macchie e bolle di ruggine rossa. Potevo postare la foto che la presentavano prima della pulizia, in modo da sfatare la teoria dell'invecchiamento con acido, come da alcune considerazione su altri miei post.
Una comune, seppur splendida, spada per ufficiale della Guardia Civica dello Stato Pontificio Mod. 1847 con incisioni all'acquaforte.
Fu in uso dal 47 al 49; sembrerebbe con impugnatura in corno con spire metalliche quindi da ufficiale superiore.
Davvero molto bella! Complimenti!
Sarà anche comune, ma non ho trovato nessun riscontro, nemmeno sul Calamandrei. Penso che neanche il conte Vitetti ce l'abbia
Veramente una spada meraviglosissima---congratulazione grande!!![264
Sul Calamandrei di sicuro non lo trovi in quanto facente parte dello Stato Pontificio e quindi non italiano.
Comune nel senso che essendo della guardia civica non è un pezzo raro (di norma viene interpretato raro un pezzo del quale ne esistono poche unità) questo non vuol dire che si trovi con estrema facilità.
Cerchiamo di dare un giusto peso alle parole senza essere necessariamente polemici.
Sul Calamandrei c'è la sezione Stato della Chiesa
Quale, dei tanti Calamandrei?
Io ne Ho due e su entrambi lo Stato della Chiesa non c'è, evidentemente ne hai uno più fornito dei miei! [264
C'e' c'e.......quando si dice comune non si intende che vai in un supermercato e la trovi ma dal fatto che si trova tra i collezionisti. Per esempio una rara e' una mod 1824 piemontese da cavalleria di linea.Luciano
Calmandrei "Storia dell'arma bianca italiana" pag 340 e 341.
ChM