In questa tomba, presso il Cimitero comunale di Mossa (GO), riposano i carabinieri caduti nell'epica battaglia del Podgora (19 luglio 1915).
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In questa tomba, presso il Cimitero comunale di Mossa (GO), riposano i carabinieri caduti nell'epica battaglia del Podgora (19 luglio 1915).
Ribadisco il concetto già espresso...
è stato folle utilizzare come semplice fanteria degli specialisti dell'ordine pubblico come i Carabinieri, ieri come oggi la specializzazione richiede anni di lavoro e costa molto allo stato.
Evidentemente i comandi italiani non avevano la minima idea di cosa stesse succedendo sul Podgora.
Il cimitero di Mossa nei primi anni venti.
La tomba di due Carabinieri nel vecchio cimitero di Sant'Elia a Redipuglia.
Secondo me invece è stato meglio così altrimenti i carabinieri sarebbero stati ricordati solo per essere il braccio armato dello stato: specializzati in decimazioni, fucilazioni e in opere di convincimento forzoso.Citazione:
Ribadisco il concetto già espresso...
è stato folle utilizzare come semplice fanteria degli specialisti dell'ordine pubblico come i Carabinieri, ieri come oggi la specializzazione richiede anni di lavoro e costa molto allo stato.
Evidentemente i comandi italiani non avevano la minima idea di cosa stesse succedendo sul Podgora.
Ordine pubblico, la loro funzione principale...
non è logico far falciare un campo di grano da architetti e chirurghi, ci vogliono i contadini.
Anche la Guardia di Finanza venne impiegata al fronte (il XX battaglione di Finanza di Mare sul Pal Piccolo - 1800 mslm) con effetti spesso disastrosi.
E poi facciamo il conto della serva, un unico attacco arrestatosi davanti ai reticolati intatti, su 1400 uomini 53 morti, 143 feriti e 11 dispersi.
Per un reparto di Fanteria un'inezia, abituati a giorni continui di attacchi e a perdite ben più elevate, ma essendo il Reggimento Carabinieri, nacque il mito, per coprire un ordine demenziale del comando italiano... ma la guerra è fatta da ordini demenziali.