Allievi paracadutisti fannio indossare il paracadute al manichino "Sigismondo". Tutti indossano una larga tuta e la bustina a due punte in uso nelle scuole militari.
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Allievi paracadutisti fannio indossare il paracadute al manichino "Sigismondo". Tutti indossano una larga tuta e la bustina a due punte in uso nelle scuole militari.
Ciao,
secondo me sono ripiegatori e non allievi paracadutisti
All'inizio i 'ripiegatori' proprio come tali erano gli stessi paracadutisti. La richiesta venne effettuata dal Ministero della Guerra alla R. Aeronautica sotto la cui egida erano tutti i paracadutisti, non ancora del R. Esercito. Il fatto era che il primo paracadute,il Salvator D.39 (per intenderci quello dei piloti e D.37 per i Fanti dell'Aria in Africa) se ripiegato male, pur avendo due sistemi d'apertura,rimaneva chiuso e allora qualcuno penso' che nessuno meglio degli interessati, se debitamente istruiti,aveva l'interesse a che imezzi fossero perfetti.La cosa miglioro' a fine 1940 anche se vi furono molteplici incidenti anche mortali.La cosa miglioro' con laprima versione del paracadute IF41SP, ma ancora si ebbero casi tragici specie per la troppa esilita' della fune di vincolo. Nel 1941 vennero istruite squadre specifiche di ripiegatori con grandi hangar e sale provviste di tavoli molto lunghi per preparare i paracadute.Il ServizioTecnico Esperienze collaudava periodicamente i paracadute servendosi anche dei fantocci 'Sigismondo' (questo avvenne fino ad estate del 1943 a Viterbo, quando la sede di Tarquinia venne abbandonata a causadei micidiali bombardamenti alleati).Spesso pero', non era Sigismondo che veniva giu' col paracadute non aperto e gli allievi se ne accorgevano perche', sotto era un accorrere fulmineo di ambulanze e di Carabinieri.:oPaoloM
Dal libro di nino arena, Tarquina 50 anni...