Tempio votivo amba tigrie' meceha'

PROGETTO DEL TEMPIO VOTIVO CHE IL PREFETTO APOSTOLICO DI GONDAR, A NOME DI TUTTA LA CITTADINANZA, PROMISE DI ERIGERE SULL’ AMBA TIGRIÈ MECEHÀ, AFFIDANDO LE SORTI DELLA CITTÀ ALLA PROTEZIONE DELLA SS. VERGINE, REGINA DELLE VITTORIE. <<HOSTIS TURBETUR QUIA VIRGO URBEM TUETUR>> GONDAR D’ ITALIA, 1 MAGGIO DELL’ANNO DI GUERRA 1941 - XIX.
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Questa la didascalia originale che accompagnava l’ immagine, riportata fortunosamente in Italia da uno dei SM 82 che, facendo scalo nel sud della Libia, collegavano saltuariamente il territorio metropolitano con la città assediata, difesa dalle truppe del generale Nasi. Naturalmente, visto l’ esito infausto dell’ assedio e la sorte delle nostre colonie al termine del conflitto, il tempio votivo non fu mai edificato. Ciò che ne resta è questa immagine, tratta dall’ edizione 1941degli “Annali dell’ Africa Italiana”.