Elmetto '33 grigio fregiato

Gentili amici,
seguo da anni il Forum con vivo interesse ed apprezzamento, e Vi chiedo ora una gentile consulenza.
Acquistai l'elmo in foto c/o il mercato della Montagnola di Bologna nel 1978 per Lire 25.000.
A distanza di decenni però, non riesco ancora a ben comprendere di "cosa" possa trattarsi.
L'elmo è bellico (probabilmente anche la cuffia ed il soggolo ), e riutilizzato nel dopoguerra (vedi rivetti). Questo è sicuro ... ma poco.
Non mi spiego nè il colore grigio esterno (la tinta lucida è applicata benissimo, non sembra artigianalmente, bensì in fabbrica/arsenale), nè il fregio nero per Paracadutista (oppure della Divisione "Folgore", che aveva il Comando di una delle Brigate, la "Trieste", proprio a Bologna, sui Viali).
Il fregio non risulta dipinto "sopra" la livrea grigia, bensì risulta "sottostante" ad essa. Cioè esso è preesistente, e tutt'intorno lo hanno contornato con la nuova tinta grigia.
Aggiungo che, sopra il fregio, sotto la nuova vernice, sembra intravedersi la corona reale (?).
L'elmo è marcato sulla falda posteriore interna: M 117
Avete per caso qualche ipotesi da formulare in merito all'elmetto ?
Grazie, saluti !
Stefano - guardiag

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Direi che c'è stato un ricondizionamento di un guscio bellico. I rivetti sono postbellici e mi pare lo sia anche la cuffia, mentre il soggolo, come evidenziato sopra, e i relativi anelli hanno caratteristiche belliche.

Il colore esterno è proprio grigio? Cioè grigio senza nessuna componente di verde come sembra invece dalle foto? Il fregio è sicuramente quello fanteria della Divisione "Folgore"...la Brigata "Trieste" è stata istituita nell'ambito della ristrutturazione dell'esercito nel 1975, quindi con un elmo come questo ha poco a che fare (i fregi vennero definitivamente aboliti nel 1969)... non sapremo mai quando e perché venne applicata questa tinta grigia...ma da quello che ho capito il fregio è stato realizzato su uno strato verde (che si intravede sotto il grigio, ad esempio, nella zona degli aeratori) e poi successivamente "salvato" nel momento in cui è stato applicato il grigio, giusto?
Comunque visto il periodo in cui lo hai acquistato è ragionevole ritenere il tutto originale e pertinente...
Un bell'elmo che testimonia tutte le sue evoluzioni e riporta un fregio interessante ed a mio avviso piuttosto remoto...la cuffia mi pare abbia il feltro di una tonalità giallo arancio...quindi non è escluso sia del periodo bellico; certo i rivetti testimoniano che ad un certo punto l'elmetto è stato smontato e ristrutturato...

Grazie per le riflesisoni espresse e per l'apprezzamento complessivo, infatti è un elmo che, a tenerlo in mano, "comunica" qualcosa.
Il colore è proprio il grigio topo, peraltro lucido, mentre il verde che affiora è la tinta precedente, il g/verde probabilmente bellico.
Giustissima la considerazione inerente la data di costituzione della Brigata Trieste comparata con quella di abolizione dei fegi sugli elmi, inoltre è proprio come Adriano ha ben rilevato: il fregio era preesistente ed è stato salvato al momento dell'applicazione della tinta grigia e del ricondizionamento con rivetti direi IV tipo (a giudicare dai petali), od anche V tipo.
Mi fanno anche piacere le notazioni riguardanti cuffia, soggolo ed anelli: ho sempre ipotizzato anch'io che fossero bellici (anche perchè, oltre al colore giallo aranciato del feltro, il cuoio della cuffia è del colore e della tipica consistenza dell'ultimo periodo del conflitto.
Certo il perchè del grigio è proprio un bel rebus, ma sono fiducioso che, prima o poi, verrà fuori il motivo, o qualche gemello dell'elmo.
Grazie 1000 ancora e saluti !
Stefano - guardiag