C-45 Beechcraft ex- A.M. usati in films di guerra

IL C-45 DE “LA PELLE” DI LILIANA CAVANI
Due C-45 ed alcuni T-6 Texan radiati dal servizio furono prestati nel1981 per le riprese del film “La Pelle” di Liliana Cavani, tratto dall’ omonimo libro di Curzio Malaparte. Ebbero sigle numeriche e insegne americane palesemente posticce. In seguito restituiti all’ A.M. si trovavano a Guidonia in attesa di rottamazione alla fine degli anni ‘80. Matricole Militari sconosciute.

IL C-45 DE “L’ ULTIMO IMPERATORE” DI BERNARDO BERTOLUCCI
L’ Alisarda, società aerea fondata nel 1963 nell’ ambito degli investimenti turistici fatti da Sua Altezza il principe Aga Khan in Costa Smeralda, operò tra il maggio 1964 e l’ estate 1965 con due bimotori Beechcraft C-45 residuato bellico della 2^ guerra mondiale, immatricolati I-SARE e I-SARF. In seguito il primo fu ceduto a terzi , mentre il secondo fu rottamato in seguito a incidente in atterraggio a Roma-Ciampino. I velivoli, capaci di trasportare 8 passeggeri e 2 membri dell’ equipaggio erano stati reperiti a basso costo nell’ ex- Congo Belga, dove le truppe O.N.U. li avevano sequestrati a mercenari europei colà operanti. Approssimandosi il 25° anniversario della fondazione, nel 1987 un gruppo di tecnici dell’ Alisarda si recò a Guidonia, dove erano custoditi i velivoli di quel tipo radiati dall’ Aeronautica Militare e in attesa di rottamazione. L’ intento era acquistare un esemplare per riportarlo in condizioni di volo con la livrea originaria della compagnia aerea sarda. L’ aereo prescelto per stato di conservazione e integrità della cellula era stato utilizzato nel (…) durante le riprese del film “L’ ultimo imperatore” di Bernardo Bertolucci. Era interamente dipinto di color marrone e recava le insegne nazionali giapponesi (Hinomaru) sovrapposte a fasce bianche sulle ali e in fusoliera. Il trasporto da Guidonia in Sardegna avvenne con un apposito convoglio speciale (un Tir per la fusoliera, un Tir per ali, piani di coda e motori, un Fiat Fiorino dell’ Alisarda come mezzo d’ appoggio), che si imbarcò sul tragetto Tirrenia a Civitavecchia proseguendo poi fino all’ aeroporto di Olbia, sede operativa prima di Alisarda e poi di Meridiana. Restaurato nel 1988 e nel 2011 con la livrea bianca per impersonare l’ I-SARE, oggi si trova appeso alla volta della sala partenze nel terminal dello scalo aeroportuale Costa Smeralda. Matricola Militare sconosciuta.