Lamborghini I.E.D. in Iraq nel 2004

Il 18 luglio 2004 i G.I.’s di stanza in Iraq dovendo testare la resistenza delle barriere in cemento poste a protezione della base militare di Baqubah contro gli I.E.D. non trovarono meglio da fare che simulare un attacco facendo detonare una auto-bomba carica di esplosivo. Bisogna capirli, la guerra è guerra, e poi agli americani piace sentire il botto, per loro è sempre il 4 luglio. Ma non avrebbero potuto almeno usare uno di quegli sfiatati pick-up giapponesi vecchi di trent’ anni che infestano tutto il medio oriente? No! Fecero saltare un raro e lussuoso fuoristrada Lamborghini LM002 con motore Countach V12 e interni in radica, costruito in meno di 300 esemplari e già appartenuto a uno dei figli di Saddam Hussein, Uday. E magari il Forrest Gump di turno finita la ferma è tornato al paesello con lo zaino zeppo di inutile militaria irachena e di portachiavi di plastica con la faccia di Saddam, ignorando che vendere quella macchina a un collezionista negli Usa gli avrebbe permesso di vivere di aragoste e caviale per molto tempo. Che orrore, mi ricorda quella scena nella quale il cattivo di turno fa a pezzi Robocop con un martello pneumatico…