Una Fiat a metano nell' ARMIR

Trento, 17 luglio 1942. Il Comando del Corpo d’ Armata Alpino parte con l’ A.R.M.I.R. per la Russia. Sul vagone scoperto in primo piano è ben visibile una Fiat a metano (sul tetto della vettura è ben visibile il cofano contenente le bombole di gas). Molto probabilmente si tratta di una vettura civile requisita per l’ uso militare. L’ ampio ricorso a mezzi di requisizione e la cessione da parte tedesca di centinaia di autocarri Opel, Ford, Mercedes e Borgward per equipaggiare l’ A.R.M.I.R. furono dovuti alla insufficiente produzione di autoveicoli da parte della industria nazionale.

Dato che non sono un esperto di motori, come andavano questi motori a metano col grande freddo russo?

sicuramente NON andavano.... già era difficile trovare benzina ...il metano era IMPOSSIBILE ! circa la foto si tratta della rara 1100 M.F.O. (militare fronte orientale) e si vede dalle ruote da 16" ( uguali al Camioncino) anzichè 15" e dalla mancanza di pedane; circa cosa sia sul tetto temo resti un mistero sempre che non sia l'impianto di riscaldamento (1^ vettura italiana ad esserne dotata!!!) che utilizzava i gas di scarico...

Coi gas di scarico? Suona pericoloso...

infatti a prima lettura... il gas di scarico transitava all'interno di un tubo incamiciato (cioè erano due tubi uno dentro l'altro) e l'aria della camicia scaldava l'abitacolo..