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Da sbirro a investigatore. Polizia e investigazione dall'italia liberale alla grande
GRANDE GUERRA e POLIZIA DI STATO: nello scarno numero di pubblicazioni sulla Polizia, il saggio è una novità. L’Autore, già presente su alcune riviste delle forze di polizia, concentra l’analisi sulle importanti trasformazioni che hanno caratterizzato le funzioni di polizia dall’Italia liberale alla Grande Guerra e dei “ferri del mestiere” del poliziotto: metodi e pratiche investigative, di polizia scientifica e tecnica, nuova organizzazione di uffici e di personale (frutto della Scuola di polizia scientifica). Professionalità impiegate durante la Grande guerra per “Salvaguardare le spalle dell’esercito” (come dalla testimonianza del presidente del consiglio V.E. Orlando) contro spie, sabotatori, disertori, faccendieri, commerci illegali, sobillatori. In breve il “fronte interno”.
Lontano dai campi di battaglia l’intelligence austrotedesca tende una rete che giunge fin dentro le Mura vaticane, nell’entourage del Pontefice, nelle abitazioni e famiglie di alti ufficiali italiani, nei palazzi di Casa Savoia e dei Ministeri. Contro l’odioso invisibile nemico che drena verso Berlino e Vienna notizie strategiche, il Governo crea l’Ufficio Centrale d’Investigazione del questore Giovanni Gasti, che ottiene risultati brillanti smantellando cellule di spionaggio, attentati, sabotaggi, piani d’azione.
Preoccupa il Governo la riduzione e la regolarità della fornitura di carne, pellame e cuoio per l’esercito, in forte compressione per l’impossibilità di importare le merci dall’America Latina, per la riduzione dei pascoli e della forza lavoro. L’Ufficio Centrale abigeato con 1000 tra poliziotti e carabinieri batte i latifondi del Sud per stroncare l’abigeato (furto organizzato di mandrie), tra i cui criminali si annidano moltissimi disertori, nuovo fenomeno emergenziale, anche qui con ottimi risultati.
Aspetti della Grande guerra poco sviluppati, con protagonisti poliziotti in borghese, altamente professionalizzati, che operano lontano dai campi di battaglia…
Autore: Giulio Quintavalli
Editore: Aviani e Aviani editori, Udine, agosto 2017
Libro
280 pagine in formato A4, oltre 80 immagini, 900 note, appendice iconografica a colori,indice dei nomi, delle leggi, bibliografia, sitografia, archivi.