SB e WP di Unteroffizier della Operationszone Alpenvorland OZAV

Allegati: 38

Ciao a tutti.

Soldbuch e wehrpass dell’ Unteroffizier (Sergente) Ludwig Wunnemann, nato il 05.12.1898 a Gelsenkirchen.
Il soldato combattè entrambe le due guerre mondiali. In epoca WW1 servì nel Pionier-Ersatz-Bataillon 35 dal 20.06.1917 al 12.02.1919 (pag.26 Wp) ed ottenne la Ehrenkreuz fur Frontkampfer 1914-1918.

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Il Wehrpass venne rilasciato il 16.02.1938 dal Wehrbezirkskommando (ufficio locale del distretto militare) di Gelsenkirchen.
Il Soldbuch fu rilasciato il 26.08.1939 dallo Strassen-Baubataillon 580 al Soldaten Wunnemann, che nel proseguo divenne Unteroffizier, in copertina la sua foto in uniforme col timbro tondo della Grenzwachtkompanie XVII/6.

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Venne richiamato alle armi il 31.08.1939, per la Campagna contro la Polonia, nello Strassen-Baubataillon 580 (i BAU-Bataillon furono una sorta di unità del genio che operò nelle retrovie, nel caso per costruire e mantenere strade) ove servì sino al 14.04.1940 partecipando alle campagne sul fronte ovest.
Dopo un breve periodo in unità Ersatz nell’aprile 1940, Wunnemann servì nei tre Landesschützen-Bataillonen 468, “D” e 472 in Germania (Heimatkriegsgebiet) sino al 23.08.1943.

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C’è anche la valutazione caratteristica personale (Beurteilung) del Wunnemann, rilasciata il 16.08.1943 dal Landesschützen-Bataillon “D”.
Dal 24.08.1943 a fine guerra Ludwig Wunnemann venne in Italia, prima alla Feldkommandantur 1010, poi rinominata Militarkommandantur 1010, con sede a Bolzano e distaccamenti a Merano e Bressanone, ove servì sino al 16.01.1944, alle dipendenze del Befehlshaber der Operationszone Alpenvorland, in attività di vigilanza ed antipartigiana.

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La Zona d'operazioni delle Prealpi o OZAV (acronimo di Operationszone Alpenvorland) fu una suddivisione territoriale comprendente le Province italiane di Bolzano, Trento e Belluno, sottoposta alla diretta amministrazione militare tedesca e quindi di fatto sottratta al controllo della Repubblica Sociale Italiana. Fu istituita nel settembre del 1943, assieme alla Zona d'operazioni del Litorale adriatico OZAK (acronimo di Operationszone Adriatisches Küstenland), una suddivisione territoriale comprendente le Province italiane di Udine, Gorizia, Trieste, Pola, Fiume e Lubiana.

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A pag.20 del Wp gli incarichi del soldato:
Verwendung:
In 1. linie als Wachmann auf einem kriegsgefangenen arbeit kommando.
In 2. linie als Geweheschutze.
Utilizzare:
Nella 1a linea come guardia di sicurezza su un comando di lavoro prigioniero di guerra.
Nella 2a linea come fuciliere.

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Sempre alla pag.20 Wp è annotato che Wunnemann fu addestrato con la Carabina 98k, con quella Gewehr 24 (ZB.vz.24) e con la mitragliatrice M.G. 26 (LK.vz.26), le ultime due armi di fabbricazione Cecoslovacca.

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In effetti, tra i cinque fucili assegnati nel tempo al soldato, annotati alle pagg. 8a e 8c del Soldbuch, vi è una M24.
Dal 17.02.1944 l’ Unteroffizier servì alla Grenzwachtkompanie XVII/6 sempre nel Nord-Est dell’Italia, con compiti di vigilanza di frontiera.

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Il 20.03.1944 ottenne il Fuhrerpaket, il pacco dono del comandante in capo, destinato ai soldati che tornarono a casa in licenza, pag.21 del Soldbuch.
Dal 24 al 29 aprile 1944 Wunnemann frequentò in Italia il Lehrgang fur Gasschutz-Unteroffiziere, presso la Gasschutzschule dell’ Armee-Oberkommando AOK.14, col Feldpost 14302 della Gasschutzschule-Italien (in Verona?). Il corso fu di addestramento per la difesa chimica.

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Come disposto dalla lettera della anzidetta Scuola datata 29.04.1944, lo stesso giorno, alla pag.22 del Soldbuch, fu annotata la Dienststellungsabzeichen “G.U.” ohne aluminiumfarbene Umrandung. Una sorta di badge di specialità. G.U. per Gasschutz-Unterofizier.

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Saluti, Giovanni

Documenti sempre interessanti che ci presentano spaccati di vita in questo caso di un vecchio soldato che ha avuto modo di fare il suo dovere anche nella seconda guerra mondiale in compit di retrovia indispensabili per i combattenti al fronte. Molto particolare la pagina dei denti dove si vede che aveva seri problemi e vi è indicato un nome di dottore che penso fosse il dentista che lo curava. Secondo te essendo lui di reparti di retrovia perchè ha cambiato 5 fucili? Le armi cambiavano a seconda dle reparto a cui eri assegnato ?
Grazie.

Citazione:

Originariamente Scritto da sven hassel

Documenti sempre interessanti che ci presentano spaccati di vita in questo caso di un vecchio soldato che ha avuto modo di fare il suo dovere anche nella seconda guerra mondiale in compit di retrovia indispensabili per i combattenti al fronte. Molto particolare la pagina dei denti dove si vede che aveva seri problemi e vi è indicato un nome di dottore che penso fosse il dentista che lo curava. Secondo te essendo lui di reparti di retrovia perchè ha cambiato 5 fucili? Le armi cambiavano a seconda dle reparto a cui eri assegnato ?
Grazie.

Ciao a grazie a te.
Penso che sia proprio questa la ragione principale del cambio di tanti fucili. Ad ogni trasferimento di reparto, il soldato lasciava il vecchio fucile e poi ne riceveva uno nuovo dalla successiva unità.