Allegati: 45
Gruppo di Obergefreiten, 44. Reichsgrenadier-Division Hoch- und Deutschmeister
Ciao a tutti.
Il gruppo di documenti e fotografie dell’ Obergefreiten Franz Lidauer di Lambach in Austria.
Nel 1939/1940 egli ricevette l’istruzione militare nel I./Kavallerie-Ersatz-Abteilung 11 di Stokerau in Austria.
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Dal 1940 servì nel 1. Schwadron, Aufklarungs-Abteilung 44 (unità di ricognizione) della 44. Infanterie-Division, nelle campagna Belga e Francese (Feldpost nr. 19163). Dal giugno 1941 impegnata nell’invasione dell’ Unione Sovietica sino alla completa distruzione a Stalingrado.
Il Feldpost 19163 corrispose a:
(Mobilmachung-1.1.1940) 1. Reiter-Schwadron Aufklarungs-Abteilung, 44. Infanterie-Division
(28.4.1940-14.9.1940) 1. Schwadron Aufklarungs-Abteilung, 44. Infanterie-Division
(12.7.1941-26.1.1942) 1. Schwadron Aufklarungs-Abteilung 44 der 44. Infanterie-Division
(15.7.1942-24.1.1943) 4. Reiter-Schwadron Aufklarungs-Abteilung 44 der 44. Infanterie-Division
(15.7.1942-24.1.1943) 4. Schwadron Radfahr-Abteilung 44
(25.1.1943-31.7.1943) gestrichen (Stalingrad)
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Franz Lidauer in qualche modo si salvò da Stalingrado e venne trasferito allo Stabssquadron, Aufklarungs-Abteilung 44 della prestigiosa e nuova 44. Reichsgrenadier-Division Hoch- und Deutschmeister.
Per la sua storia, l'Alto Comando tedesco a Berlino decise che, della ex 6. Armee, la prima divisione da riformare sarebbe stata la 44. I.D. con rinforzi dai Grenadier Regiment 887 e 888.
La designazione speciale della Divisione come Reichsgrenadier Division Hoch-und Deutschmeister avvenne con una cerimonia e parata solenne. Le truppe furono quindi trasferite al campo di addestramento Maria-ter-Heide vicino ad Anversa, in Belgio.
Dopo la distruzione della 44. I.D. nel calderone di Stalingrado, la 44. Reichsgrenadier-Division Hoch- und Deutschmeister venne ricostituita dai restanti ufficiali e sottufficiali che erano sopravvissuti o erano stati evacuati da Stalingrado.
Come conseguenza della caduta di Mussolini il 25 luglio 1943, la divisione venne posta in allerta in preparazione del trasferimento in Italia e riunita nella zona di Innsbruck, ove l'Alto Comando tedesco ordinò la formazione del Kampfgruppe (gruppo di battaglia) "Feurstein" per presidiare il Brennero. La maggior parte della divisione fu inviata in treno fino a Bolzano. L'area di sicurezza della divisione si estese dal Brennero a Trento.
Con la capitolazione dell'Italia l'8 settembre 1943 la 44. Reichsgrenadier Regiment HuD disarmò due corpi d'armata italiani, catturò 18 generali, 1783 ufficiali e oltre 50.000 sottufficiali e arruolati. Dopo aver completato il disarmo delle unità italiane, la divisione marciò su Verona, e poi su camion e ferrovia per la sua nuova area operativa vicino a Venezia. La maggior parte della divisione venne quindi impegnata in operazioni antipartigiane nell'area di Gärz-Laibach ed al confine italoaustriaco.
Lo sbarco alleato in Sicilia il 10.07.1943 e ulteriori sbarchi sulla costa meridionale della Calabria, a Taranto e Salerno, fecero schierare la divisione a sud come unità chiave nella difesa della penisola italiana. L'HuD divenne una delle unità pesantemente impegnate nei combattimenti in centro Italia attraverso le linee Gustav e Gotica. L'HuD si unì alla Hermann Göring Panzer Division ed ai Fallschirmjäger Regiment nella lotta per contenere l’avanzata degli Alleati verso Nord agli ordini del General Kesselring.
Tra le numerose pagine di storia che testimoniano dell’impegno dell’unità sul territorio italiano in particolare a Cassino, segnalo il link:
http://www.dalvolturnoacassino.it/asp/doc.asp?id=138
La storia del reggimento l’ho tratta dal seguente sito:
https://www.regiment-hud.com/unit-history
In seguito alla cattura alleata di Roma, nel giugno 1944, l'HuD fu schierata in Ungheria nel tentativo di difendere Budapest dalle forze sovietiche in avanzata. Dopo che Budapest cadde nel marzo del 1945, la divisione fu poi riposizionata, non per difendere la sua patria in Austria, ma nelle province orientali della Germania nel vano tentativo di trattenere l'avanzata sovietica sul Reich stesso.
L’ 08.12.1944 Franz Lidauer servì ancora nei ranghi dello Stabsschwadron, Aufklarungs-Abteilung 44, ove meritò la Eiserne Kreuz di 2. Klasse (Croce di Ferro) per il suo coraggio in combattimento. L’urkunde venne sottoscritto dal General-Leutnant Hans-Gunther von Rost, comandante della 44. Reichsgrenadier-Division Hoch- und Deutschmeister.
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Il Generalleutnant von Rost.
Sulla fine della guerra Franz Lidauer combattè nel Panzerjager-Abteilung 17 (cacciatori di carri armati) della 17. Infanterie-Division sulla Vistola e sull'Oder ove il 19 ed il 20 marzo 1945 venne ferito per due volte come attesta l’urkunde del Verwundetenabzeichen in Schwarz (distintivo per feriti in nero) rilasciato il 23.04.1945 dal Kriegslazarett 921.
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Nel gruppo vi è anche l’urkunde della Ostmedaille dell’Unteroffizier Max Lidauer, congiunto di Franz Lidauer.
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l'unità non è ben visibile.
Di Franz Lidauer vi sono, poi, alcune cartoline e circa 150 fotografie, quasi tutte nell’unità addestrativa di Cavalleria e sul fronte russo. Altre foto sono del fronte italiano, poche, piccole e di scarsa qualità, penso che questi soldati ebbero ben poco tempo e voglia di farsi fotografare nei tristi frangenti della guerra che stavano perdendo.
Ne pubblico una breve selezione:
L’interessato Franz Lidauer:
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Dal I./Kavallerie-Ersatz-Abteilung 11:
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Dal fronte russo con la 44. I.D.:
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Dal fronte italiano con la 44. Reichsgrenadier-Division Hoch- und Deutschmeister (anche se per molte fotografie non sono certo che provengano dall’Italia, nesuna località è identificata):
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Un funerale senz'altro in Italia, ma in luogo sconosciuto, il cartello: Deposito Regio Esercito.
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Saluti, Giovanni