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Postazioni zona Gela
Salve a tutti i colleghi bunkerologi...
Desidero portare all'attenzione degli amici gelesi e dintorni un errore che va avnti sin dallo sbarco in Sicilia del 1943 e in particolare mi riferisco al carissimo Totino 72 e ad un particolare del suo splendido servizio.
Anzitutto complimenti per le fotografie e per gli ideali di conservazione dei monumenti che spero sinceramente abbiano un giorno un punto definitivo di sbocco per tutta la regione Sicilia.
In secondo luogo desidero apportare una piccola correzione, ne prendo spunto da un suo scritto riferito alla parola "Abbiano Priolo", in quanto è un grossolano errore topografico che si portano dietro gli americani della VII^ Armata di Patton sin dallo sbarco in Sicilia. Infatti in tutti i testi militari e non, provenienti da cartografi statunitensi, questa parola risulta storpiata quasi che nessuno abbia mai letto una tavoletta al 25:000 IGM. Ne cito solo due: Abbio del Priolo e Abbio del Priore; non chiedetemi cosa significhino le due parole!
Come si può vedere nell'acclusa immagine allegata e che riguarda la zona di Piano Lupo e dintorni, tratta da una carta IGM originale del 1943 e in dotazione anche agli Alleati, la parola originale è: Abb.io Priolo.
Bene, il significato dell'abbreviazione topografica sta per "Abbeveratoio Priolo Sottano" e più in generale Abb.io sta in topografia per ABBEVERATOIO, tanto per capirci quel manufatto in pietra dove le mucche, gli asini e le pecore vanno tutt'ora a dissetarsi.
Spero di aver contribuito nel mio piccolo al non proliferare di inesattezze sulla guerra in Sicilia.
Un saluto affettuoso a tutti.
Attila
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data...onamento-1.jpg
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Complimenti Attila, mi sembra un contributo importante, spesso i ricercatori amano tenere per se' gli scoop!
Grazie anche da parte mia.
Anche noi in passato abbiamo preso cantonate topografiche[:I]indotte dalla grafìa delle vecchie carte IGM .
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Ciao Ciofa...
Sapessi da quanto mi rodeva sto fatto che Abbeveratoio era scambiato per Abbio tu non lo immagini neppure. E pensare che fior fior di storici quali Carlo D'Este non si sono preoccupati di verificare mai cosa ci fosse in cartografia, per non parlare dei cartografi militari durante le operazioni di sbarco!!!
Buona notte
Attilio
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Ciao Attila,per quello che mi riguarda sono contento di qta tua precisazione che personalmente la ritengo molto importante.Contribuisce eccome ad eliminare certe inesattezze.Purtroppo mi ha tratto in errore quanto riportato su un testo italiano scritto pochi anni fa appunto sullo sbarco.Sinceramente avevo notato la differenza tra il nome che da al luogo la gente del posto(semplicemente Priolo), quella di qualke testo americano(Abbio Priolo)e quella riportata su un libro scritto pochissimi anni fa (Abbiano Priolo) e sicuramente hai capito a chi mi riferisco, e conseguentemente ho considerato,erroneamente esatto qto nome.Quindi non mi è sfiorata per niente l'idea di appurare l'esattezza della parola "abbiano priolo",mentre la tua puntualizzazione oltre ad arricchirmi ( e ti ringrazio), dall'altro ti rende onore per l'attenzione che riponi in qta materia e ti faccio sinceri complimenti[:)].
Cordiali saluti
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Ottimo Attila..
e poi le zone le conosco un pochino dato che mio padre è di Gela, mio nonno è stato preso prigioniero durante lo sbarco ed io ci ho fatto 26 anni di ferie, e quando sento parlare di sicili mi illumino... peccato che allora pensassi ad altro...
Giò
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Giovanni, ma tuo nonnno ti ha raccontato aneddoti su quella campagna e sulla "attesa" dello sbarco? In che reparto era?
ciao
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mio zio era nella Livorno e là* c'è rimasto a gela
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Salve a tutti,
Come dicevo a Ciofatax il leggere sempre nei testi americani, e non, questo errore mi ha sempre dato un senso di grande ingiustizia nei confronti della nostra storia e di superficialità* da parte Alleata.
Sono molto legato a Gela, pur essendo di Palermo, in quanto purtroppo cinquantacinque anni fa mio padre, bergamasco, moriva in quella zona per incidente stradale ed io ero sempre al suo seguito nel periodo che il petrolio iniziava ad essere un "bisiniss".
Colgo l'occasione per chiedere a qualcuno di voi esperto in cannoni controaerei/nave se è possibile avere alcune foto con dati esatti di 76/40 e calibri limitrofi, al fine di poter individuare alcune postazioni alle quali sto studiando nei dintorni di Palermo.
Grazie a tutti e "in campana"
Attilio
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Complimenti per l'accurata ricerca, chissà* come era indicato quel luogo nella guida distribuita ai soldati durante la preparazione dello sbarco.
Immagine:
http://www.milistory.net/Public/data..._copertina.jpg
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(da:http://www.turismo.catania.it/)
Ps: Circa 3 o 4 anni fa una libreria ristampò tale guida in lingua italiana, chissà* come avranno riportato quel luogo.