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Allegati: 1
Tarli maledetti!
Durante le ferie ho finalmente avuto modo di riguardare un po' di roba.
Con somma sorpresa ho notato che le impugnature di due pugnali, uno
austriaco e uno italiano da ardito, ospitano dei tarli, che lentamente si
stanno pappando tutto. Chiedo consiglio a chi conosce l'argomento.
Come bisogna procedere? Ho sentito parlare di iniezioni di petrolio, stucco,ecc
E' corretto? Se c'è qualche altro metodo, fatemelo sapere perché non
vorrei arrivare troppo tardi. Grazie! [142 PaoloM
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Re: Tarli maledetti!
1° esempio
La tecnica è piuttosto complicata perchè richiede molta pazienza - Dovresti armarti di una siringa e un pò di petrolio da iniettare nei buchi creati dai tarli - Dopo di ciò avvolgi il paravento nella plastica e lascialo per circa una settimana - I tarli moriranno e così anche le eventuali tarme timaste - Ottura i buchi con dello stucco (lo vendono anche in bastoncini x comodità ), leviga con polvere di pomice e lucida con un batuffolo imbevuto di olio di lino - Occorrono molte passate, devi "massaggiare" fino a completo assorbimento più volte fino alla lucentezza desiderata. Il lavoro richiede tempo e pazienza ma il successo è garantito !
2° esempio
Prodotto antitarlo (lo compri in un colorificio, si applica con un pennello). Dai il prodotto con un pennello su legno asciutto per almeno due volte intervallate da circa un'ora, poi avvolgi il paravento nel cellophane (puoi usare i teli per coprire i mobili quando si dipingono i muri) in modo che sia ben sigillato e non passi aria. Lo lasci così per 10/15 giorni. Il prodotto poi non rovina assolutamente il legno. I tarli alla fine sono eliminati...
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Re: Tarli maledetti!
Gigi, grazie!!Provvedero' in tempi rapidi! [264 Ciao, PaoloM
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Re: Tarli maledetti!
In commercio esistono degli antitarlo gia pronti in cofezione bomboletta spary,con apposito beccuccio per entrare nella tana della bestia malefica.
Cone detto da Viper,dopo il trattamento tieni l'impugnatura in un sacchetto per qualche giorno.
Attenzione anche al resto della collezione(mobili compresi) e al primo segno di polverina agisci immediatamente. [197
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Re: Tarli maledetti!
Personalmente ho provato con il metodo del petrolio su di un mobile; mi hanno detto che con pezzi piccoli come i tuoi si possono gasare i tarli mettendo i pezzi in un sacchetto di nylon e collegandolo ad una bomboletta di gas ...
Sul primo metodo garantisco sul secondo [137
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Re: Tarli maledetti!
Oscar non so se il gas riesca ad eliminare anche le uova... il petrolio è un buon rimedio ma poi si sente il tipico odore per diverso tempo; i prodotti specifici antitarlo sono molto efficaci, hanno una buona bagnabilità* e assorbibilità* e non lasciano odori.
In questo caso, un oggetto relativamente piccolo, lo immergerei direttamente per qualche secondo nell'antitarlo in modo che lo assorba in profondità*.
Sarebbe bene fare subito un trattamento, per poi riprenderlo in primavera prima che si schiudano le uova del "simpatico" animaletto. [15
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Re: Tarli maledetti!
Dopo quello che ho letto, caro Peo, direi di no e direi anche che alla prima esperienza, pur usando metodi rudimentali, sonon stato fortunato; leggete qui
I danni maggiori sono provocati dalle larve del Tarlo le quali, durante tutta la loro lunga vita, che va dai 6 mesi agli 11 anni a seconda della specie, nutrendosi di lignina, cellulosa ed emicellulosa, scavano gallerie dentro il legno del nostro mobile, del pavimento, delle travi ecc. rimanendo sempre all`interno e invisibili fino a diventare "finalmente" Tarli adulti pronti per uscire all`aria, accoppiarsi, dopodichè le femmine ritornano verso il legno per deporvi le uova, infatti i Tarli sono molto proliferi e sono solo le larve che si nutrono del legno.
CICLO RIPRODUTTIVO
Le femmine e i maschi adulti del Tarlo escono dalle gallerie per accoppiarsi e la femmina torna sulla superficie legnosa per deporre le uova in qualche piccola fessura o all`imbocco delle gallerie e, mentre le nuove larve appena nate si inoltrano nelle gallerie, i Tarli adulti hanno breve vita.
Se poi non siete ancora svenuti pensando ai vostri poveri "legni" andate qui
http://www.cinziaricci.it/amenita-geppe ... rventi.htm
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Re: Tarli maledetti!
Viene usato su oggetti di grandi dimensioni (travi, mobili, etc.) con appositi macchinari ma non garantisco su piccoli oggetti:
MICROONDE:
I tempi di trattamento sono in funzione della tipologia di legno, dello spessore, dell`umidità* e della temperatura del manufatto da trattare.
La possibilità* di poter usare diverse potenze elettromagnetiche consente di dosare il trattamento sulla scorta dell`infestazione in atto, delle dimensioni e della tipologia dell`oggetto da trattare.
L`effetto che si persegue è il riscaldamento del materiale a temperature tali da non danneggiare il manufatto ma comunque sufficienti ad eliminare gli insetti xilofagi infestanti (riscaldamento selettivo).
La temperatura massima che viene raggiunta è di 70-75°C mentre il limite di infiammabilità* del legno è di circa 200°C.
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Re: Tarli maledetti!
Citazione:
Originariamente Scritto da btgak47
Viene usato su oggetti di grandi dimensioni (travi, mobili, etc.) con appositi macchinari ma non garantisco su piccoli oggetti:
MICROONDE:
I tempi di trattamento sono in funzione della tipologia di legno, dello spessore, dell`umidità* e della temperatura del manufatto da trattare.
La possibilità* di poter usare diverse potenze elettromagnetiche consente di dosare il trattamento sulla scorta dell`infestazione in atto, delle dimensioni e della tipologia dell`oggetto da trattare.
L`effetto che si persegue è il riscaldamento del materiale a temperature tali da non danneggiare il manufatto ma comunque sufficienti ad eliminare gli insetti xilofagi infestanti (riscaldamento selettivo).
La temperatura massima che viene raggiunta è di 70-75°C mentre il limite di infiammabilità* del legno è di circa 200°C.
E' un metodo che conoscevo anche io però nel nostro caso ci sono parti metalliche che sconsigliano il fai da te casalingo.
Ciao
Andrea