Postazioni "Cadorna" sul Lago di Lecco

da bambino andavo in ferie nella zona di Lecco
precisamente a Tremenico sopra Dervio e capitava che qualche volta facevamo lunghe passeggiate verso Premana oppure sul monte Legnone x mangiare la polenta e bek.con gli alpini reduci e non ...
(anni 60)
La cosa che mi colpi' tanto erano : che quando eravamo sul monte Legnone (quanti buon mirtilli) era tappa obbligatoria recarci ad una cappelletta in cima al monte con un cippo che descriveva la fucilazione x tradimento di un alpino anni 1915 ..1918 (non mi ricordo bene la data della fucilazione) e sotto la chiesetta cera la postazione in roccia con tante feritoie che guardavano nello strapiombo
purtroppo non ho foto ..ma chi e' del luogo la conosce bene e vorrei sapere la storia di quel luogo....ecco le direttive del posto
primo paese sul lago di Lecco Dervio..poi si sale x ..Sueglio ..Introzzo ..Vestreno...ultima indicazione roccoli l'orla..e laghetti di roccoli l'orla...non so' altro
grazie

Diamine, passavi vicino a casa mia!
:mrgreen: Bei posti, vero? :mrgreen:

La postazione che indichi dovrebbe essere un osservatorio della O.A.F.N. (OCCUPAZIONE AVANZATA FRONTIERA NORD) o "Linea Cadorna" (guerra 1915-18).
Di postazioni e trincee ce ne sono a Vestreno (casermetta e post. mg), Roccoli Lorla, Roccoli Artesso, Legnoncino...la linea partiva dal lago, precisamente dal CASTELLO di Corenno Plinio, struttura della quale una torre d'angolo fu trasformata in bunker per mitragliatrici.
In anni recenti alcune postazioni sono state ripulite e parzialmente ricostruite dai mitici Alpini in congedo. Rispetto alle postazioni in cemento del varesotto queste sono più povere. Belle le casematte-garage in cemento ai Roccoli, per artiglierie pesanti .
La linea Corenno-Legnoncino serviva anche a sostituire la batteria corazzata di Colico Montecchio Nord (forte Lusardi) che, dopo la costruzione, sarebbe stata troppo esposta alle artiglierie da assedio nemiche. Oggi è l'unico forte d'Italia con cupole e cannoni in sito.
Evviva il Lario [73 , evviva la polenta!

casa tua?
guarda che io sono cresciuto ad AVANO
dopo tremenico
e quindi quella zona era senza limiti x me...a parte le vipere e scorpioni...
alcune volte andavamo alla quercia sopra avano ex luogo di raduno partigiano
oppure seguivamo la pista degli alpini x andare a roccoli l'orla evitanto quella strada tutta curve
comunque di avano mi ricordo una storia di un soldato tedesco,,,catturato dai partigiani e poi decapitato e la sua testa e' stata murata sopra un portone della cascina (si diceva che violento' tante donne ed alcune le uccise)prima di arrivare alla chiesetta 2 km prima di pagnona
io ho visto l'insegna del teschio ove fu' murata la testa
ripeto ero piccolo (14 anni)e le cose popolari allora giravano...come la storia del mulino ad acqua di avano ed i 5 partigiani legati alle pale e fatti annegare in un modo tremendo . l'unica cosa che ho da anni ben conservata a parte gli elmetti di mio nonno e padre .. e' l 'amaro dei frati di piona..ho detto tutto..un toccasana a presto