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RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che leggeranno questo mio intervento nel Forum, prima di scrivere questo Topic sul 25 Aprile ci ho pensato almeno 100 volte se fosse opportuno farlo, ma visto che alla vigilia di tale data nessuno si è voluto cimentare, come se la materia fosse quasi da evitare, assumendo un atteggiamento di struzzo che ficca la testa sotto la sabbia, ho pensato che in un forum di militaria e storia come questo sarebbe stato assurdo non affrontare un simile argomento, troppo tempo materia di scontri politici, inoltre penso che oggi la maggior parte dell`opinione pubblica sia in grado di poter affrontare un simile argomento senza scivolare in banali e sterili liti politiche, oggi è arrivato il momento di riappropriarci di questa festa di tutto il popolo italiano, che nel bene o nel male, sia che se ne parli o meno, ha segnato la vita reale quotidiana di un intero paese.
Quindi invito tutti coloro che avranno la pazienza di leggere questa filippica, di lasciare una vostra riflessione sul valore e significato che questa festa rappresenta oggi per voi, invitando a evitare polemiche o proclami politici, grazie.......
Il 25 Aprile celebra la liberazione dell'Italia dal Nazi-fascismo o così dovrebbe essere, la festa del popolo finalmente che ritrova la libertà* e la pace, dopo gli anni della dittatura e della guerra.
Tale festa è diventata anche la festa della Resistenza, che ha contribuito a liberare l'Italia sia dal fascismo che dagli occupanti tedeschi.
Il primo responsabile di un ventennio di dittatura, ed un regime, che tra gli altri errori, ha portato il nostro paese nel baratro della II Guerra Mondiale.
I secondi responsabili di stragi di civili e di prigionieri (Marzabotto e Fosse Ardeatine in testa) per lavare con il sangue l`onta del tradimento del 8settembre, che nessuna giustificazione ha neanche nei codici, del resto aberranti, di guerra.
In questa ottica è lecito festeggiare la resistenza ed i suoi uomini, così come ricordare alle nuove generazioni i guasti e le nefandezze della dittatura, in modo che non ci siano pericolosi vuoti nella nostra memoria storica.
Messo ben in chiaro quanto sopra, proprio perchè non ci siano vuoti storici e stravolgimenti di parte, è doveroso aggiungere le seguenti riflessioni.
I valori di democrazia e libertà*, che ora sono un'acquisizione di quasi tutte le forze politiche italiane, il 25 aprile del 1945 non erano presenti nella maggior parte dei combattenti e, cosa ancor più grave, dei dirigenti politici che li guidavano.
Il Partigiani Comunisti di allora era perfettamente allineato con la visione che del comunismo aveva Stalin.
Quindi è lecito pertanto pensare, che se nel dopo regime fascista fossero andate al potere le sinistre, l'Italia non avrebbe avuto un regime democratico? ma un'altra dittatura come quella dei vari paesi dell'Est europeo?
Quindi avremmo avuto cioè un'Italia con il partito Unico, nel Comecom anzichè nel MEC, nel Patto di Varsavia anzichè nella Nato e via dicendo.
Va quindi modificata la visione che in questi anni si è voluta dare della resistenza che, contro i fascisti antidemocratici, ci fossero dall'altra parte in campo solamente forze democratiche. Deve essere ben chiaro che, fermo restando i loro meriti nella lotta antifascista, le forze comuniste di allora, democratiche non lo erano per loro statuto e ideologia, e l'arrivo ad una piena democrazia del maggior partito italiano della sinistra è stato lento e laborioso ed ancor oggi con qualche ritorno di fiamma, in alcuni dei suoi componenti, a vecchi schemi ideologici.
Il 25 aprile inoltre non segna la liberazione per tutti gli italiani, infatti le popolazioni dell'Istria, di Fiume e Zara sono state liberate da fascisti e tedeschi solamente per essere occupate dalle truppe di Tito.
Per tutti questi motivi, direi che sia il caso di rivedere la visione storica della RESISTENZA, non per negare o sottovalutare le indubbie ed incontestabili colpe dei nazi-fascisti, non per mettere sullo stesso piano vittime e carnefici, ma proprio per la comprensione storica di quei lontani ma fondamentali avvenimenti.
Occorre pertanto rimuovere l'edulcorata visione stereotipata della Resistenza riconoscendone sia i meriti ma anche gli errori. Frutto quest'ultimi di ideologie politiche che si spera siano ormai morte e sepolte e non più risuscitabili da alcun uomo di buon senso.
Prima di poter finalmente voltare pagina occorre che tutte le pagine del libro della storia siano state lette senza nessuna colpevole omissione, io in più, vorrei che oltre che alle Fosse Ardeatine e sugli altri santuari delle innumerevoli vittime del nazi-fascismo, si posasse un fiore e si spendesse una parola anche per le vittime dell`Istria per mano dei Titini e per la sua gente che non è mai stata liberata veramente.
Questo sì sarebbe un 25 Aprile di tutto il popolo, tranne per pochi nostalgici, base per una futura vita in comune fondata sui valori della libertà* e della democrazia.
Grazie per la vostra attenzione.
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Io sono uno dei temerari che rispondono (sempre meno) a topic come questo vista la mia vena polemica e visto che in genere finisce tutto in vacca.
Trovo il discorso da te portato avanti equidistante e pacato e spero che sia così anche per gli altri.
Spero che quest'anno sia realmente una festa di tutti gli italiani e non la festa di alcuni contro altri. La nostra realtà* politica attuale dove i governi di vario colore si danno il cambio dovrebbe fare capire ai pochi nostalgici di tutti i colori che è ora di cambiare. Per assurdo arrivo a dire che quando il 25 non sarà* più festeggiato, perchè assimilato spontaneamente da tutti come patrimonio comune, sarà* veramente la festa di tutti. A me piacerebbe vederla come le feste degli alpini, organizzate ma spontanee, dove chi va lo fa senza bisogno che glielo si ricordi. Per il piacere puro di condividere una festa con altri e basta, anche se non sei mai stato alpino. Feste dove il "Noi" prevale sull' "Io " e sul "Loro".
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
La trovo una disamina molto pacata.
Bene così,si continui su questi binari!
[22050002
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Pur riconoscendo la pacatezza dell'esposizione e della tesi sostenuta, trovo questo genere di threads assolutamente OT in un forum di collezionismo,mentre starebbero bene in quelli di cultura & politica.Che risposte si possono dare ad un argomento del genere senza scendere infatti sulla politica,urtando inevitabilmente l'altrui opinione? Proprio per questo il regolamento di quasi tutti i forum vieterebbero simili discussioni.
Aggiungo a titolo di curiosità* che non in tutta l'Italia il 25 aprile segna la fine della guerra: da noi infatti non era neanche iniziata la battaglia per Trieste e solo ai primi di maggio Trieste fu liberata/occupata dagli anglo-americani e titini.. Si dovette aspettare poi fino al 1954 per il ritorno all'Italia.
Opinione personale.
BKG
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Anche secondo me questi topic non si dovrebbero fare, non volevo rispondere e non rispondo.
Volevo porre una domanda ma a livello internazionale, quindi per tutti gli altri Stati del mondo l'Italia
ha vinto o perso la seconda guerra mondiale?
ciao
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Non ho mai festeggiato questa festa ne mai lo faro',perche' sempre tristemente strumentalizzata,ma fa parte della nostra storia e un pensiero è di dovere per tutte quelle persone che hanno perso la vita combattendo per il proprio ideale.
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Citazione:
Originariamente Scritto da mariob
Anche secondo me questi topic non si dovrebbero fare, non volevo rispondere e non rispondo.
Volevo porre una domanda ma a livello internazionale, quindi per tutti gli altri Stati del mondo l'Italia
ha vinto o perso la seconda guerra mondiale?
ciao
Questa festa non celebra la vittoria italiana della Seconda Guerra Mondiale ma la liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo (da qui "Festa della Liberazione") quindi perdonami ma trovo che la tua domanda sia come minimo senza senso visto che lo sanno tutti che la Seconda Guerra la abbiamo persa e che la nostra Repubblica con i suoi valori è nata da lì.
Senza polemica ciao da franz
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Quindi siamo l'unica nazione al mondo che festeggia la propria sconfitta militare, a meno che i fascisti non fossero una razza a sè, poi se abbiamo partecipato attivamente alla vittoria con l'esercito del sud e con la determinante partecipazione della Resistenza (che numericamente non arrivavano nemmeno ad una buona percentuale dei morti Americani nella campagna d'Italia) la cosa mi rimane poco chiara lo stesso.
ciao
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
dalle ceneri della sconfitta di una dittatura e' nata una repubblica .
con tutte le sue magagne ma e' nata una democrazia .
gli sconfitti furono quelli che quella dittatura appoggiarono .
sconfitti saremo anche noi se questa commemorazione perdesse la sua motivazione ovvero la vittoria sul nazifascismo .
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Comunque io l'ho sempre festeggiato.............
è il mio compleanno!!!!!
ciao
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Non voglio adentrarmi nell'argomento di questo topic; il dilemma sul fatto se abbiamo vinto o perso la guerra l'ho ritrovato anche i libri scritti dai protagonisti di allora!
Direi questo: La seconda guerra mondiale è stata un disastro per il nostro paese! E' abbastanza chiaro che è stata persa.
Però in l'Italia i fatti si sono svolti in modo singolare, dove abbiamo avuto nel corso del conflitto tre forze armate diverse.
Per quanto riguarda il periodo fino all'8 settembre1943 le regie forze armate si possono considerare sconfitte, vedi firma dell'armistizio a Cassibile con gli alleati.
Poi abbiamo avuto il paese spaccato in due: al nord la repubblica sociale, che ha perso la guerra; diversamente il regio governo del sud detto anche Cobelligerante la guerra l'ha vinta risalendo la penisola da vincitore assieme agli alleati!
Perciò per 2/3 è stata persa, per 1/3 è stata vinta!
Lasciando perdere queste elucubrazioni, l'Italia nè è uscita distrutta e piena di lutti!
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Citazione:
Originariamente Scritto da mariob
Quindi siamo l'unica nazione al mondo che festeggia la propria sconfitta militare, a meno che i fascisti non fossero una razza a sè, poi se abbiamo partecipato attivamente alla vittoria con l'esercito del sud e con la determinante partecipazione della Resistenza (che numericamente non arrivavano nemmeno ad una buona percentuale dei morti Americani nella campagna d'Italia) la cosa mi rimane poco chiara lo stesso.
ciao
Se si voleva festeggiare qualche vittoria si faceva come per il 4 Novembre (appunto festa della Vittoria)...Il 25 Aprile si vuole festeggiare la Liberazione , la nascita della nostra Repubblica e aggiungendoci un mio pensiero la fine di una guerra fratricida...non ti sembra un buon motivo per festeggiare??
Ciao da franz
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Citazione:
Originariamente Scritto da mariob
Comunque io l'ho sempre festeggiato.............
è il mio compleanno!!!!!
ciao
Orca lo ho letto solo adesso e quindi vado O.T. Tanti Auguri!!!!!
Franz
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Sicuro che la guerra fratricida sia finita quel giorno?
Poi lasciamo perdere i giochi di potere o di ricerca di questo che si sono svolti in quei giorni
la cui dinamica non è chiara nemmeno al giorno d'oggi, in quanto al festeggiare a parte il compleanno
ci vedo ben poco, almeno personalmente. Poi se fosse tutto così limpido non ci sarebbero neanche mai state discussioni su quel periodo.
ciao e grazie per gli auguri
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Sul fatto che la guerra fratricida sia finita quel giorno direi di sì. Poi si sà* che ci furono vendette personali e omicidi di fascisti o presunti tali ma purtroppo pur essendo questi atti da condannare, dopo una guerra civile nella quale le barbarie e gli assassinii non si sono sprecate da entrambe le parti era prevedibile che gli sconfitti dovessero pagare un prezzo salatissimo e ingiusto (penso che se le parti fossero state invertite i fascisti avrebbero agito con altrettanta crudeltà*).Ed è per questo che Togliatti fece l' amnistia per i reati commessi durante la guerra (della quale beneficiarono nella stessa maniera sia i fascisti che gli ex partigiani).Non so se questa fosse la soluzione giusta perchè io non c'ero e penso che solo chi abbia vissuto quel momento e che non sia schierato possa raccontare che atmosfera si viveva quei giorni....
Ma comunque il 25 Aprile vuole anche significare la fine di quello che ha causato tutto questo e la nascita della Repubblica che avrà* mille difetti ma che ci permette di poter esprimere i nostri pareri e le nostre idee civilmente, cosa che sotto ai regimi totalitari (Nazismo , Fascismo e Stalinismo) non si sarebbe potuto fare se non a rischio della propria vita e non mi sembra poco.
Ciao Franz
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Ciao,
Anche qui in Portogallo si celebra il 25 Aprile, come la caduta del Fascismo Portoghese...35 anni fa, il 25 Aprile 1974, cadeva il Fascismo e tutto l'Impero Portoghese.
Non ho mai celebrato questa data, e mai , dico mai , lo farò inquanto vivo. [204
Il mio pensiero va a tutti gli Italiani che celebrano questa data ricordando i suoi caduti che erano della "parte sbagliata" [249
Cordiali Saluti
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Secondo me il 25 aprile dovrebbe festeggiare la fine di una guerra civile sanguinosa, con orrori da entrambe le parti. Le vendette purtroppo sono continuate per anni, ma ormai sarebbe ora di metterci una pietra sopra.
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Se posso dire la mia oppinione:mi astengo,e mi rifiuto di festeggiare questa pseudo festa. Giova
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Ringrazio Mediterraneo per il ragionamento equilibrato corretto.
Mi dispiace che, comunque, ci siano interventi tesi ad evidenziare dei distinguo.
Io il 25 aprile lo festeggio.
Lo festeggio perchè le mie figlie (ed io) crescono in un paese migliore di quello che era (certo può non piacere...ma è così).
UN DATO OGGETTIVO:
aggiungo che è stata una guerra civile, fratricida e sporca....però detto questo non bisogna mai scordare da che parte stava la ragione....cioè chi era il male e chi era il bene, chi ha iniziato le guerre è chi si è trovato invaso (prima di ragionare in termini di tradimenti e di voltafaccia).....se non ricordiamo queste cose è troppo semplice fare i distinguo del tipo " io non festeggio, non è la mia festa....ecc".
Aggiungo un pensiero ai combattenti statunitensi che, come in ogni guerra mondiale, hanno attraversato l'oceano per "sistemare le cose". Non dimentichiamoci che, di fatto, i liberatori sono stati loro. Questa è una cosa che sovente viene "tralasciata" per il solito, latente, diffuso, deprecabile antiamericanismo presente nel nostro paese.
Grazie ancora a Mediterraneo
marcuzzo
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Dal tenore dei post direi che siamo sulla buona strada. Tra 15 o 20 anni si riuscirà* a discuterne pacatamente [icon_246 [icon_246 [icon_246
Però è già* meglio di altre volte. [264 [264
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Già* ben detto [icon_246 [icon_246 [icon_246 [icon_246 !!!
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Citazione:
Originariamente Scritto da mariob
Comunque io l'ho sempre festeggiato.............
è il mio compleanno!!!!!
ciao
Tanti auguri di buon compleanno a mariob [269
Faccio parte di quelli che non hanno niente da festeggiare,rispetto comunque chi commemora questa data a patto che il rispetto sia reciproco.
Fabri
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
"riprendo un topic di Mulon: Vi divertite?
Per questo non intervengo dicendo la mia sul 25 aprile...................a parte che dovrebbe essere il mio onomastico !!!
scherzi a parte vedo che come sempre quando si toccano questi temi ci sono sempre interventi contrapposti e non si fa mai solo un'analisi storica e critica senza se e senza ma.......questi distinguo "politici" non fanno parte del nostro forum.
forse ancora ci sono troppi protagonisti di quell'epoca.....tra 20 anni "forse" si riuscirà* a fare un'analisi reale di quei tristi anni..dove penso alla fine non ci sono stati ne vinti ne vincitori sul piano dell'umanità*.
ciao a tutti........senza se e senza ma! "
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Citazione:
Originariamente Scritto da mariob
Anche secondo me questi topic non si dovrebbero fare, non volevo rispondere e non rispondo.
Volevo porre una domanda ma a livello internazionale, quindi per tutti gli altri Stati del mondo l'Italia
ha vinto o perso la seconda guerra mondiale?
ciao
Ringrazio tutti per aver contribuito con le vostre riflessioni, anche se i vostri interventi sono di diversa natura e avvolte contrapposte tra di loro, si è riusciti a mantenere un certo livello di civiltà*, di questo ne sono molto contento perchè temevo di essere la causa di polemiche sul Forum.
Vorrei dare però una replica a Mariob, senza innescare polemiche sia chiaro....
Io naturalmente come tutti Voi ho le mie idee politiche sul 25Aprile, ma non le sbandiero per rispetto altrui e per evitare sterili polemiche, ma Secondo mè il 25Aprile va festeggiato no per una tendenza politica, ne tantomeno per una ipotetica vittoria contro chicchessia, ma perchè è l'inizio della conclusione di una guerra che ha lacerato il nostro paese e di cui si poteva fare a meno, quindi va festeggiata solo perchè segna la fine di un conflitto che lascia in vita delle persone, e la vita è sacra.........
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Allegati: 1
Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Per me il 25 aprile xe la festa de San Marco
W VENEXIA
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Io dico una cosa......c'è talmente tanta carne sul fuoco nel forum che si potrebbe discutere di militaria fino al 25 aprile di quest'altro anno!!!!
Sinceramente questo topic,come tanti altri e di tutte le nature,ma che poco hanno a che fare con la militaria,li trovo "di scarsissimo interesse"!
Poi siete liberissimi tutti di continuare,io sinceramente mi son stufato di stare dietro alle eventuali beghe che ne possono nascere da questo topic o da eventuali altri simili e di qualsiasi natura essi siano.
Io,MULON alias Giancarlo P.,preferisco parlare sempre e solo di militaria.
Per questo mi sono iscritto a questo e ad altri forum!
25 Aprile,Foibe,8 Settembre,Katyn,Comunismo,Nazifascismo.......non me ne frega assolutamente nulla e dovrebbe restarere sempre fuori!
Poi,ripeto,se vi divertite fate pure.
E,come sostiene sempre qualcuno,non è colpa del WW caffè ma di chi e come lo vogliono usare.
W la militaria intesa come studio ed approfondimento della stessa...tutto il resto.....beh,di tutto il resto sul forum ho questo parere: [15 [15 [15 [15 [15 [15 [15 [15
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
salve,il mio pensiero è molto vicino a quello di FRANZ.
QUELLI che ancora oggi scrivono che loro non lo festeggierano mai questo giorno oppure che starano sempre dalla parte opposta io dico che fanno bene a pensarla in quella maniera perché la guerra la hanno persa mentre io la festeggio perchè penso che abbiamo pur dato il nostro appoggio nello sconfiggere l' occupazione nazifascista ed a scrivere LA COSTITUZIONE della repubblica ITALIANA.
IO risiedo in una città* MEDAGLIA D'ORO AL VALORE MILITARE ED AL VALORE CIVILE ed onestamente certi mezzi discorsi proprio nel giorno del 25 aprile non dovrebbero essere scritti.
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Un argomento difficile da trattare,ma che con le differenti prese di posizione,ci fa ben capire come a distanza di 64 anni,quegli eventi pesino in maniera piu' o meno greve anche sul nostro presente e sul nostro futuro.
Secondo me si è liberi di pensare come si vuole,e non credo che il professarsi pro o contro questa ricorrenza,possa interessare o scandalizzare ancora qualcuno.
Io preferisco chiamarla ricorrenza piuttosto che festa,perche' non mi sembra ci sia nulla da festeggiare ricordando chi sotto l'una o l'altra bandiera abbia dato i migliori anni della sua esistenza o addirittura il bene piu' prezioso:la vita!
Tutti hanno combattuto per i propri valori e per la propria fede,giusta o sbagliata che la si voglia giudicare.Con il senno di poi e troppo facile giudicare chi fosse dalla parte sbagliata o da quella giusta.
Dal mio punto di vista non ci furono parti sbagliate o giuste,ma semplicemente uomini che difendevano le loro idee e le loro convinzioni.
Poi a parte tutte queste parole,le guerre in generale sono quanto di piu' barbaro l'uomo possa aver partorito;qualcosa che va contro l'arroganza di pensare di essere l'animale migliore sulla faccia della terra.
Le guerre sono un'offesa all'intelligenza dell'uomo.
Detto questo,liberi di pensare di festeggiare o di far finta di niente;consiglierei in queste ricorrenze di pensare a quante vite sono state negate,a quanti affetti sono stati sottratti,a quanti figli non sono nati,a quanti genitori hanno perso il frutto del loro amore,a quanto dolore è stato dispensato!
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
chi era reputato dal mondo intero guerrafondaio penso proprio che era dalla parte sbagliata a meno che non si voglia revisionare la storia globale degli ultimi 80 anni e che non si voglia far credere che il resto delle potenze mondiali erano tutte quante dalla parte errata,grazie.
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Condivido le parole sagge di 128 legio,oggi non è una festa,ma un ricordo di tutti quelli eroi e non,che hanno sparso il loro sangue sul sacro suolo italiano,perchè noi possiamo vivere per ricordarli,e combattiamo la nostra guerra quotidiana per la nostra libertà*,per dare ai nostri figli un mondo di pace e libertà*. giova
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
certo che questo dimostra che non è possibile vivere senza un'idea politica ogni discussione porta alla suddivisione
in buoni e cattivi questo forum dovrebbe parlare solo di militaria ma anch'io sono convinto che non sia possibile
esularsi da esprimemere un parere politico continuerà* sempre così ciao
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
in questo topic , parlando del 25 aprile , qualcuno ha detto che festeggera' , qualcun'altro ha affermato che mai e poi mai festeggera' , altri ancora hanno espresso le loro idee .
una bella cosa questa , possibile solo pero' in una democrazia .
e da dove nasce la democrazia in italia ?
proprio dal movimento che ha portato al 25 aprile .
certo , senza i perfidi albionici e gli yankees , forse non ce l' avrebbero fatta ma il sacrificio di quelle migliaia di persone ha fatto si' che noi , oggi , pigiando sulla tastiera , potessimo liberamente esprimere le nostre idee .
poi , festeggiate , non festeggiate , sparete i botti peggio che a capodanno o rinchiudetevi in casa .
fate come meglio ritenete .
siete liberi .
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Se il 25 aprile fosse visto come una semplice ricorrenza o festa che dir si voglia di una data storica dal punto di vista militare, come lo era un tempo il 4 novembre, probabilmente non sarebbe un problema;
Io per tanti anni, da quando mi sono cominciato ad interessare agli eventi dell'ultimo conflitto mondiale, ho visto che questa data viene solamente sfruttata a fine politico, e quasi prevalentemente dalla parte di chi ha idee simili o affini a quelle dei movimenti che furono vincitori all'epoca, con però anche riferimenti ai fatti politici che c'erano negli anni. Vorrei fare un breve esempio se mi è permesso: io ieri stavo andando a prendere il treno per muovermi verso Milano e sono capitato nella Piazza Centrale del mio paese, dove c'è un monumento al Gen. C.A. Dalla Chiesa, ucciso dalla mafia verso la fine degli anni 80, primi anni 90, e si stava svolgendo una deposizione di corone da parti degli enti comunali locali, assieme al comitato dell'A.N.P.I. e dei vari gruppi reducistici degli Alpini, con tanto di banda a suonare l'Inno Nazionale, e via discorrendo, ora mi viene da chiedere, lodevole iniziativa ricordare il Generale dell'Arma che diede la propria vita nella lotta alla mafia ma cosa c'entra con il 25 aprile? poi ho notato anche alcuni striscioni di protesta per far chiudere una skinhouse che si trova nella periferia del paese, anche quì mi viene da chiedere, interessante iniziativa a cui posso più o meno essere d'accordo, a seconda di come la penso, però cosa c'entra con il 25 aprile? Secondo me oramai in questa di questa data si è perso il vero concetto, cioè la commemorazione della fine della guerra civile Italiana, iniziata l'8 settembre 1943, e la conclusione praticamente della guerra in Italia più in generale, senza trionfo di democrazia, totalitarismi, ecc. ma solo la fine della guerra in Italia, STOP!
Saluti
Die Nadel
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
il 25 aprile 1945 dovrebbe essere ricordato come la fine della guerra in Italia.
la "pacificazione" tra i combattenti negli opposti schieramenti allora è impossibile, e, nella discussione tra noi, ogni parola in più del concetto "25 aprile 1945 dovrebbe essere ricordato come la fine della guerra in Italia" denota al 90% la volontà* di mantenere delle divisioni morali buoni/cattivi tra gli italiani OGGI.
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
DIE NADIEL :
poi ho notato anche alcuni striscioni di protesta per far chiudere una skinhouse che si trova nella periferia del paese, anche quì mi viene da chiedere, interessante iniziativa a cui posso più o meno essere d'accordo, a seconda di come la penso, però cosa c'entra con il 25 aprile?
cerchiamo di non fare gli ingenui per favore!
sono personaggi nocivi alla comunità* che vivono quotidianamente con il mito della grande Germania e del fascismo , in questa giornata che a scendere in piazza sono soprattutto ex partigiani non ci vedo nulla di male se sollevano proteste contro chi pensa ancora di essere nel ventennio.
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Citazione:
Originariamente Scritto da cuit
DIE NADIEL :
poi ho notato anche alcuni striscioni di protesta per far chiudere una skinhouse che si trova nella periferia del paese, anche quì mi viene da chiedere, interessante iniziativa a cui posso più o meno essere d'accordo, a seconda di come la penso, però cosa c'entra con il 25 aprile?
cerchiamo di non fare gli ingenui per favore!
sono personaggi nocivi alla comunità* che vivono quotidianamente con il mito della grande Germania e del fascismo , in questa giornata che a scendere in piazza sono soprattutto ex partigiani non ci vedo nulla di male se sollevano proteste contro chi pensa ancora di essere nel ventennio.
E' vero Cuit sono personaggi nocivi alla comunita'duramente da condannare, ma è un caso che questi tipi di protesta venghino fuori solo in ricorrenze come il 25 aprile? Il 25 deve essere un giorno di festa e non un giorno di protesta contro chi crede di essere ancora nel ventennio.Per questo genere di proteste cè tutto il tempo possibile al di fuori delle giornate di ricorrenza ...
Per rispondere in generale sulla discussione,il 25 aprile non è ne di destra ne di sinistra ma solo una giornata per dimenticare la guerra e i suoi fatti tragici...anche se qualcuno sembra non capire visto che proprio ieri sono apparse bandiere di che guevara e falci e martello,ma non da meno saluti romani e alcune gesta fasciste....
Ormai è una festa strumentalizzata che dubito tornera' ai suoi vecchi valori e significati.
Saluti Stefano [264
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Citazione:
Originariamente Scritto da cuit
DIE NADIEL :
poi ho notato anche alcuni striscioni di protesta per far chiudere una skinhouse che si trova nella periferia del paese, anche quì mi viene da chiedere, interessante iniziativa a cui posso più o meno essere d'accordo, a seconda di come la penso, però cosa c'entra con il 25 aprile?
cerchiamo di non fare gli ingenui per favore!
sono personaggi nocivi alla comunità* che vivono quotidianamente con il mito della grande Germania e del fascismo , in questa giornata che a scendere in piazza sono soprattutto ex partigiani non ci vedo nulla di male se sollevano proteste contro chi pensa ancora di essere nel ventennio.
Cuit io non ho detto che sia sbagliato protestare in merito alla cosa però, a parer mio, sarebbe magari stato più opportuno fare detta protesta, (come si era già* fatto), in un altra data, perchè comunque per quanto le idee possano essere vicine non collimano, il 25 aprile è un anniversario che ricorda un evento del passato, la protesta per la skinhouse è una cosa del presente e a parer mio andrebbero separate le due cose.
Poi l'esempio che io ho citato voleva essere una citazione per dire come tale evento oggigiorno venga usato per qualunque cosa inerente la politica, quando dovrebbe essere un anniversaio di un evento militare comunque, poi parere mio.
Saluti
Die nadel
Saluti
Die Nadel
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Adesso anche gli skinheads vengono tirati in ballo... Ma per piacere finiamola con sto topic, se fosse per me eliminerei sul nascere tutte le discussioni inerenti la visione politica del mondo, già* altri topic hanno dimostrato che è impossibile lo svolgimento degli stessi con i propositi che vengono manifestati all'inizio. E allora perchè continuare, ormai grazie a sti topic già* sappiamo l'orientamento politico dei forumisti che vi partecipano, un'altra discussione srebbe unicamente la fotocopia della precedente! Per questo tipo di discussioni ci sono i forum dedicati alla politica dove si scannano quotidianamente tantè che che alcuni sono stati letteralmente chiusi.
Fibbia ed elmetto piuttosto che politico verdetto! [264
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Citazione:
Originariamente Scritto da spadon di san zuan in cuel
Adesso anche gli skinheads vengono tirati in ballo... Ma per piacere finiamola con sto topic, se fosse per me eliminerei sul nascere tutte le discussioni inerenti la visione politica del mondo, già* altri topic hanno dimostrato che è impossibile lo svolgimento degli stessi con i propositi che vengono manifestati all'inizio. E allora perchè continuare, ormai grazie a sti topic già* sappiamo l'orientamento politico dei forumisti che vi partecipano, un'altra discussione srebbe unicamente la fotocopia della precedente! Per questo tipo di discussioni ci sono i forum dedicati alla politica dove si scannano quotidianamente tantè che che alcuni sono stati letteralmente chiusi.
Fibbia ed elmetto piuttosto che politico verdetto! [264
Ma quanto ti quoto in tutto quello che hai detto........ [264
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Re: RIFLESSIONI SUL 25APRILE
Citazione:
Originariamente Scritto da cuit
DIE NADIEL :
poi ho notato anche alcuni striscioni di protesta per far chiudere una skinhouse che si trova nella periferia del paese, anche quì mi viene da chiedere, interessante iniziativa a cui posso più o meno essere d'accordo, a seconda di come la penso, però cosa c'entra con il 25 aprile?
cerchiamo di non fare gli ingenui per favore!
sono personaggi nocivi alla comunità* che vivono quotidianamente con il mito della grande Germania e del fascismo , in questa giornata che a scendere in piazza sono soprattutto ex partigiani non ci vedo nulla di male se sollevano proteste contro chi pensa ancora di essere nel ventennio.
a rigor di anagrafe, direi che la maggior parte dei partecipanti a tali manifestazioni non sono ex-partigiani.
Ciò vale ovviamente anche per le commemoraz d'altra sponda.
Inoltre, a rigor di immagini inequivocabili, le contestazioni a Formigoni etc fanno vedere come più che agli Skinhead (che depreco con tutte le mie forze) una "frangia maggioritaria" di chi commemora il 25 aprile sia contro il centrodestra in generale, e non tanto contro il nazifascismo di 60 anni fa. E anche dall'altra parte vedo purtroppo spesso lo stesso, in speculare. OT chiuso.
Quando saremo un pò meno Guelfi vs Ghibellini sarà* un bel giorno.