Allegato 237057Allegato 237058
visto che nessuno lo posta voglio farvi vedere questo oggetto
a quanto pare piuttosto raro da vedere nel forum cosa ne pensate?
ciao leon
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visto che nessuno lo posta voglio farvi vedere questo oggetto
a quanto pare piuttosto raro da vedere nel forum cosa ne pensate?
ciao leon
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Molto originale porta pala con pugnale forse un poco scomodo
Comunque la baionetta,è inserita nel portapala,ho visto una versione,che aveva proprio una cinchia apposita per la baionetta!
guarda che non è originale ,era il modo più comune per portare
baionetta e pala ciao leon
Certo La mia era una battuta forse non ho scritto bene me non si capiva comunque bel pezzo Alain
la baionetta andava montata in quel modo da regolamento...
Ecco, la nappa è un po fuori luogo, anche perchè la tenuta pala/baionetta era da campagna, mentre la nappa era d'uso in caserma e in libera uscita.
Saluti
Die Nadel
Tutto molto interessante,xò quell'adrian sparato mi distoglie lo sguardo....
A parte il fiocco o nappa che dire si voglia che in situazione campale non c'entra per nulla è davvero un bellissimo konvolut.
Tutto molto bello e perfetto complimenti.
Quel nastro ornamentale con fiocco per le armi bianche individuali mi pare se non sbaglio appartenga alla quarta compagnia reggimento fanteria o fucilieri.
eh sì, non si metteva la portopee sulla baionetta da combattimento...
e si ma non sapevo dove metterla ,leon
ciao ,vanghetto individuale marcato ago compreso di waffen ,grazie.
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Molto bello,con ancora la sua colorazione originale mi sembra di vedre.
in certi punti mostra ancora il colore d'origine.
Bello davvero.Complimenti!!!
Bello e in buone condizioni pare anche a me di vedere il suo colore.
[ciao2]
Rieccomi in questo periodo abbastanza prolifico di acquisti...
Allora eccomi qui a postare la mia Vanga da trincea Marchiata REX 1943 e con WaA...c'è pure il portapala anche quello marchiato...
Postate qui le vostre Vanghe (in nome di dio non interpretate MALEEEE [innocent]) HAHhAHAHAHA
Ciaoo[ciao2]
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Onesta e vissuta la tua vanga HerrWolf. L'attrezzo riporta una punzonatura classica delle vanghe anche di tipo prebellico e pure il portapala considerando che è realizzato in fibra, appartiene ad una produzione "midwar". [ciao2]
Ciao ci si risente, aspettavo questo post, belli questi attrezzi non c'è niente da dire anzi come ti dicevo li cerco anch'io ma mi sembra dura.
Speriamo che altri postino le loro, magari anche quelle non WWII ma usate dalla Wehrmacht durante il secondo conflitto, così mi faccio un pò di esperienza.
Bravo e complimenti.
approposito di portapala qualcuno sa se x il D.A.K. ve ne era una versione in canapa oppure era usato quello in cuoio chiaro?poi parlando con Meletti mi è stato detto che le pale vengono rifatte in rep ceca...da cosa si riconoscono quelle rifatte?
Spesso in foto d'epoca si vedono soldati della WH che avevano i vanghetti con i rivetti che a me,sembra siano di produzione wwI; chi è esperto di vanghetti tedeschi si faccia avanti con foto e testimonianze così mi illumino.
Per il DAK erano previsti anche portapala in tela color verde salvia,Citazione:
Originariamente Scritto da walter nowotny
per cuoio chiaro intendi forse, i portapala in fibra gialla di tarda produzione?
Qualche anno prima dello scoppio della guerra la vanga mod. 1874 subisce una modifica che elimina i ribattini che trattenevano la lama sul supporto in metallo fissato al manico, lasciando il posto a nove punti di saldatura. Ciò non toglie che il vecchio modello sarà* utilizzato per tutta la durata del conflitto anche dopo l'introduzione del modello pieghevole adottato nel 1938. [ciao2]Citazione:
Originariamente Scritto da unorosso
Io la posterei volentieri,ma la sto aspettando dal 29/12......[nero]
Caspita! dal 29 dicembre....l'hai comprata negli stati uniti, credo....
No,Germania.....infatti non meno di 10 minuti fa ho aperto la controversia.....ma avevo già* cercato un ontatto senza ottenere niente.Speriamo bene....
Lo spero per te, io ho perso un pacco proveniente dalla Germania, spedito (con tanto di certificazione) il 5 Dicembre.
Caro Mulon sud o nord ma sempre nella merda siamo...........
Caro Mulon sud o nord ma sempre nella merda siamo
Non è bello dire certe cose ma sono d'accordo con te.E ricordiamoci che l'Italia è una,da Trieste a Catania[;)]
Ciao Heer, puoi postare qualche immagine di una vanga mod 1874 ?
Forse ne ho una sottomano ma vorrei essere sicuro che non fosse svizzera, Austriaca, Bulgara ecc.
Grazie
unorosso
grazie herrx non sapevo dei portapala in tela verde salvia,io pensavo usassero quelli in cuoio normale.............hai delle foto????
Ho appena ricevuto la risposta del tipo che mi ha dato un codice di riferimento.....domani vado in posta vedere che mi dicono!
Io non ne possiedo una con i ribattini, ma puoi fare riferimento a quelle della WW1. Se ne vuoi una tedesca dell'ultima guerra, basta che controlli se compaiono i soliti codici a tre lettere seguiti dall'anno (o anche il nome per esteso); e se ci sono i nove punti di saldatura, è senza dubbio bellica! [ciao2]Citazione:
Originariamente Scritto da unorosso
Ho scritto anche [;)]. Per quel che ne so, hanno usato portapala in cuoio ed anche il modello pieghevole.Citazione:
Originariamente Scritto da walter nowotny
Ti allego una foto ed una tavola di Ron Volstad (perdona la qualità*);
nella foto si scorge la pala pieghevole..
http://www.milistory.net/Public/data...11195553_a.jpg
http://www.milistory.net/Public/data...21119571_b.jpg
Ottima integrazione Andrea,N°1[;)]
questa e la mia da notare il bordo affilato non per farsi la barba
ciao leon
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si e bloccato tutto
continuo
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come vedi e la sorella della tua ciao
Ma è stupenda,dalle foto non riesco a capire,ma sembra un fondo di magazzino praticamente,confermi?Condizioni impeccabili,bravo.
Spero di trovarne anch'io una così un giorno[;)]
Allora, cominciamo a discutere d'un argomento che è molto interessante, la Feldspaten della Wehrmacht è nota per il fatto che oltre ad essere stata usata per la sua funzione originale, quello di scavare, è stata usata come efficentissima arma per i combattimenti corpo a corpo, questa pratica venne particolarmente "raffinata" sul fronte orientale, dove i soldati Tedeschi erano abituati a continui e repentini assalti da parte dell'avversario sovietico.
La feldspaten Bellica si riconosce dal fatto che la lama era collegata all'aggancio per il manico per mezzo di cin que rivetti, con il progredire della guerra però si comnciò a fabbricarle anche con la lama saldata direttamente sull'affusto;
durante il conflitto sul fronte orientale anche i sovietici cominciarono a produrre una propria vanghetta da trincea, molto simile a quella Tedesca però distinguibile dal fatto che era leggermente più rozza della sua collega e dalla presenza di un anello di contenimento sull'affusto che veniva poi infilato nel manico.
Nel dopoguerra la DDR sviluppò anch'essa una propria vanghetta, distinguibile dal fatto che oltre ad avere la lama saldata e non rivettata, l'impugnatura veniva fissata mediante due bulloni.
La feldspaten fù poi copiata anche dall'esercito svizzero e se ne possono ancora trovare in giro parecchi esemplari, riconoscibili dall'impugnatura in legno squadrata anzichè tonda.
Il modello successivo a quella a lama fissa non riscosse eccessivo successo, a differenza della sua antenata, in quanto era meno resistente nella lotta corpo a corpo e tendeva a rompersi dopo breve.
Da testimonianze dirette di reduci dal fronte russo si sà* che le tecniche di uso migliori per la feldspten in combattimento erano quelle di usarle come un ascia, quindi tirando colpi laterali all'altezza del collo dell'avversario, decapitandolo, oppure colpi diretti di taglio all'altezza della testa, provocando così uno sfondamento della scatola cranica dell'avversario e quindi il decesso.
se particolarmente affilata e se usata con abbastanza forza poteva anche riuscire a penetrare le uniformi pesanti invernali sovietiche e quindi riuscire a provocare ferite da taglio nel torace o alla schiena che riuscissero a porre termine alla vita del nemico di turno.
Una nota: alcuni combattenti che usavano nelle lotte corpo a corpo la feldspaten e le altre armi da taglio in dotazione avevano l'usanza di immergere le lame negli escrementi o in altri materiali infetti così anche se non si riusciva a menare fendenti o stoccate che arrecassero un decesso istantaneo c'era la certezza che l'avversario sarebbe morto per infezione.
Saluti
Die Nadel