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Allegati: 12
un giretto sul' Grappa
Un giretto a visitare qualche località del' Grappa dal' sacrario alla galleria dei cannoni passando per la martoriata vetta del' Pertica al monte Asolone fino alla dorsale Col' del Orso Valderoa
Allegato 214205Allegato 214206Allegato 214207Allegato 214208Allegato 214209Allegato 214210Allegato 214211Allegato 214212 si ripristina la scritta sulla lapide che qualche genio Italico ha martellato viaAllegato 214213Allegato 214214Allegato 214216
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Grazie Weber per le belle foto
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Bellissimo, mi chiedo come nessuno possa aver commentato questo post prima.
Per curiosità sapete se è pagamento visitare il sacrario? è sempre aperto? ci vorrei andare.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
aldus
Grazie Weber per le belle foto
Bellissime foto! Grazie weber!!
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Belle foto di un luogo, il M. Grappa, carico di significato per noi italiani, dove furono scritte pagine di puro eroismo e di estremi sacrifici da parte dei nostri soldati che dopo la rotta di Caporetto li e sul Piave fecero baluardo agli attacchi Austriaci del novembre, dicembre 1917 e successivo 1918 fino alla risolutiva nostra offensiva di Vittorio Veneto. Inconcepibile come possano esserci in giro degli imbecilli che non abbiano niente di meglio da fare che deturpare monumenti, lapidi e cippi posti in questi sacri luoghi che ho girato e rigirato per decenni provando vivide emozioni e commozione. Per Nitro90 il Sacrario e' di libero accesso ed aperto tutto l'anno, tra l'altro e' posto proprio sulla cima del Sacro Monte da dove si gode uno straordinario panorama sulla pianura veneta e sui monti circostanti, sapessi quante volte alla sera dopo aver scorazzato sulle varie quote e postazioni, la' finivo la giornata assaporando, tra la quiete del luogo, splendidi tramonti e rivolgendo un pensiero alle migliaia di caduti, di ambo le parti, che li riposano. Grazie a Weber per il post che mi era sfuggito, e per la meritoria opera di restauro del cippo sulla vetta del M. Asolone [264
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Grazie a tutti per i commenti e per rudy condivido in tutto per quello che hai detto ( e per i cippi deturpati penso che L'Italia sia un popolo si santi eroi e navigatori ma io aggiungerei anche di tanti cogl---ni)
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Grazie per le bellissime foto, argomentazioni assolutamente da condividere.
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Quoto in pieno quanto detto e ringrazio anch'io per le belle foto.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
weber
Grazie a tutti per i commenti e per rudy condivido in tutto per quello che hai detto ( e per i cippi deturpati penso che L'Italia sia un popolo si santi eroi e navigatori ma io aggiungerei anche di tanti cogl---ni)
A dire il vero, preferisco pensare che non sia tutta opera di italiani...
Nel corso di un mio viaggio nei Balcani ho visto che in tutta la ex Yugoslavia ancora i monumenti ai caduti vengono bersagliati a fucilate, quando non a cannonate, dagli appartenenti all'uno e l'altro fonte... per non parlare delle lapidi ai caduti trasformate in panchine o in pavimentazione di strade nelle nostre ex colonie africane...
Paradossalmente, al di là del qualunquismo autolesionista che ci rende l'unico popolo al mondo disposto più all'autocritica stolta e pessimistica che all'obiettività, ritengo più comprensibile e digeribile che siano i segni di un ancestrale astio tra antichi nemici che dell'imbecillità dei nostri connazionali... almeno ci sarebbe un motivo, anche se stupido, per danneggiare i simboli della memoria.
Viaggiare fa bene... quella che io ho sempre considerato "la tragedia di Caporetto"... a pochi chilometri oltre il confine diventa "il miracolo di Kobarid"...
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Condivido quello che dici Klaus ma pensi davvero che a certe persone serva un motivo per fare del' vandalismo? come spieghi i lampioni presi a sassate nei parchi o i cestini rotti e danneggiati le scritte sui muri le panchine prese a calci rovesciate e distrutte l' immondizia gettata da tutte le parti le aree pik nik ridotte a discariche forse mi dirai che succede in tutto il mondo ma non certo con la frequenza che succede da noi che ci vantiamo di avere una cultura millenaria
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So' ragazzi... e mandateli in miniera 'sti ragazzi...
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Miniera?? Sei troppo buono kp, e mi sorprende, meglio le saline hehehe.
ChM
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So' ragazzi... E' stato il commento di un paesano laziale al mio sguardo incredulo nel trovare i sedili della corriera per Roma completamente macellati a colpi di taglierino...
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Cose che succedono solo in Italia e certamente opera di italiani... mi pare evidente...
Anni fa, il curatore della rubrica del turismo del Los Angeles Time, dopo venti anni di viaggio intorno al mondo, stilò la classifica dei migliori posti al mondo dove vivere...
Mise al primo posto Roma, al secondo (non si può chiedere più di tanto...) New York e così via...
Nel dare la notizia il giornalista della RAI, RAdiotelevisione Italiana, pagato con il canone, commentò: "si vede che ha bevuto troppo vino dei Castelli"...
Mah... che dire? Ce lo meritiamo, è evidente...
Se non amiamo noi il nostro paese, come pretendiamo che lo facciano gli altri?
I giornalisti statunitensi, francesi ed inglesi mettono in guardia i turisti dalla pericolosità delle nostre città...
E noi gli facciamo da sponda...
Mi permetto, però, di ricordare che nella classifica delle città più pericolose del mondo non ci sono città italiane... ma ce ne sono molte statunitensi...
Dalle nostre parti rischi che ti rubino il portafoglio, se sei distratto... in molte città straniere non te lo sfilano: prima ti sparano... e rischi che ti facciano secco per divertimento, ragazzetti in baby gang di 16 anni...
Perdonate la franchezza, ma chi parla in faccia non è traditore, si dice a Roma: credo che questo atteggiamento, pessimistico, disfattista ed inutile, sia una delle forme in cui si esprime proprio un tipo di vandalismo, sebbene involontario... gli uni spaccano i lampioni, gli altri l'immagine del paese...
Trovo addirittura superfluo dire chi fa più danni...
Purtroppo... ogni popolo ha un suo carattere e... il film "La Grande Guerra" mi idnuce a pensare che questo sia il nostro, da sempre... ci piace parlarci male addosso, ma se lo fanno gli altri... ci inalberiamo...
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Mah! Una popolazione molto strana di un paese magnifico e ricco di cultura... lasciata ai porci.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Klaus
16 anni...
Perdonate la franchezza, ma chi parla in faccia non è traditore, si dice a Roma: credo che questo atteggiamento, pessimistico, disfattista ed inutile, sia una delle forme in cui si esprime proprio un tipo di vandalismo, sebbene involontario... gli uni spaccano i lampioni, gli altri l'immagine del paese...
Trovo addirittura superfluo dire chi fa più danni...
se lo fanno gli altri... ci inalberiamo...
Allora cosa dovremmo fare non mi sento un disfattista o di non amare il mio paese solo perché denuncio situazioni di degrado che sono sotto gli occhi di tutti dovremmo fare finta di nulla e che và tutto bene? sarebbe come dire che chi denuncia mafiosi e corruzione parli male del' nostro paese, denunciando queste cose forse vi si potrà porre rimedio ma se mettiamo la testa sotto la sabbia come gli struzzi non si cambierà mai nulla il guaio è che anche tanti stranieri che vengono in Italia e si comportano in modo esemplare nei loro paesi qui si sentono in diritto di fare quello che a casa l' oro non farebbero mai , una buon aiuto a comportarsi male a mio avviso è anche il senso di impunità che regna nessuno è mai responsabile delle azioni che compie e partiamo dalle famiglie una volta qualche scappellotto arrivava adesso se tocchi tuo figlio ti denuncia e si vede dove stiamo andando in diversi paesi europei i ragazzi Italiani in gita scolastica non sono più accettati negli alberghi ( forse qualche calcio nel' c----lo ci starebbe ancora bene
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Belle foto weber e un plauso sincero per l'opera di restauro!
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Perdonate la franchezza, ma chi parla in faccia non è traditore, si dice a Roma: credo che questo atteggiamento, pessimistico, disfattista ed inutile, sia una delle forme in cui si esprime proprio un tipo di vandalismo, sebbene involontario... gli uni spaccano i lampioni, gli altri l'immagine del paese...
Trovo addirittura superfluo dire chi fa più danni...
Va bene Klaus vorra' dire che se per ventura mi capitasse di cogliere un bravo italiano nell'atto di sfregiare cippi e quant'altro ( lo volesse il cielo!!), invece di prenderlo a calci in c....o mi limitero' a girarmi dall'altra parte in modo da evitare di essere disfattista e rovinare l'immagine del paese [icon_246. Per quanto riguarda poi l'ipotesi di motivazioni vandaliche dovute ad antiche e non sopite rivalita' tra ex nemici di un tempo la vedo dura; per mia esperienza ho sempre visto esprimere il massimo rispetto per entrambi gli schieramenti da parte dei discendenti dell' ex impero Asburgico che vengono da noi a visitare l'ex fronte 15 - 18 ( specie le persone piu' avanti d'eta' ma non solo), Se poi anche tra questi ci fosse qualche ragazzotto in vena di eroismi ( non dico di no), allora e' da mettere senz'altro sullo stesso piano dei nostri vandali italici e mandarli tutti a spaccare pietre in qualche cava in modo da calmare i bollenti spiriti. Specifico comunque che , il mio discorso vale per l'ex fronte Trentino , Veneto ( oggetto di questo topic ) e Carnico: per quanto riguarda il Carso e le sue zone di confine no ho esperienza diretta e non posso escludere che magari li' la rivalita' di un tempo non sia del tutto sopita rendendo attendibile l'ipotesi di Klaus.
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Spaccare pietre in cava... buona idea, forse meglio della miniera... come dicevano i Romani, mala tempora cuccureddu...
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Perdonatemi, ma chi denuncia i mafiosi o ogni altro genere di criminale, facendo nomi e cognomi, o chi denunciasse i vandali, magari dandogli anche un paio di ceffoni, non credo che sia paragonabile a chi si lamenta e basta, in modo tutt'altro che costruttivo o coraggioso...
Se trovate il vostro paragone calzante, mi mettete in serio imbarazzo...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Rudy
Perdonate la franchezza, ma chi parla in faccia non è traditore, si dice a Roma: credo che questo atteggiamento, pessimistico, disfattista ed inutile, sia una delle forme in cui si esprime proprio un tipo di vandalismo, sebbene involontario... gli uni spaccano i lampioni, gli altri l'immagine del paese...
Trovo addirittura superfluo dire chi fa più danni...
Va bene Klaus vorra' dire che se per ventura mi capitasse di cogliere un bravo italiano nell'atto di sfregiare cippi e quant'altro ( lo volesse il cielo!!), invece di prenderlo a calci in c....o mi limitero' a girarmi dall'altra parte in modo da evitare di essere disfattista e rovinare l'immagine del paese [icon_246. Per quanto riguarda poi l'ipotesi di motivazioni vandaliche dovute ad antiche e non sopite rivalita' tra ex nemici di un tempo la vedo dura; per mia esperienza ho sempre visto esprimere il massimo rispetto per entrambi gli schieramenti da parte dei discendenti dell' ex impero Asburgico che vengono da noi a visitare l'ex fronte 15 - 18 ( specie le persone piu' avanti d'eta' ma non solo), Se poi anche tra questi ci fosse qualche ragazzotto in vena di eroismi ( non dico di no), allora e' da mettere senz'altro sullo stesso piano dei nostri vandali italici e mandarli tutti a spaccare pietre in qualche cava in modo da calmare i bollenti spiriti. Specifico comunque che , il mio discorso vale per l'ex fronte Trentino , Veneto ( oggetto di questo topic ) e Carnico: per quanto riguarda il Carso e le sue zone di confine no ho esperienza diretta e non posso escludere che magari li' la rivalita' di un tempo non sia del tutto sopita rendendo attendibile l'ipotesi di Klaus.
Sei mai passato nella ex Repubblica Serba di Kraijna, a Vukovar o in Bosnia?
Io sì... nel luglio e agosto del 2005... si tratta di terrotori sottoposti a assedi, conquistati, riconquistati, passati da una mano all'altra più e più volte...
A dieci anni dall'intervento Nato... tra campi minati, fosse comuni e case incendiate campeggiavano monumenti commemorativi, anche molto antichi, prese a mitragliate, quando non a cannonate, minareti e croci bersagliati da colpi di mitra, tombe profanate, lapidi abbattute e spezzate... e quando mi sono fermato a fotografare mi hanno anche preso a male parole e me ne sono dovuto scappare...
Ho visto anche monumenti dedicati ai partigiani anti italiani imbrattati da vernice nera... e non mi è piaciuto, anche se sono italiano.
Capisco, però, sia lo spirito di chi li ha eretti e di chi li ha imbrattati e non mi sento di giudicare nessuno.
Anche perchè a circondare quei segni della memoria, mutilati, c'era una popolazione mutilata da una guerra atroce e triste.
La guerra di ex yugoslavia, non per nulla, ha tre primati: il più lungo assedio della storia, Sarajevo, la più elevata percentuale di caduti civili rispetto a quelli militari ed.... è la guerra, post 1945, nella quale è morto il maggior numero di italiani.
Inutile negarlo: di quella guerra e di quell'odio facciamo parte anche noi.
Dunque, forse, chi imbratta la metropolitana e chi imbratta un monumento ai caduti non sono del tutto uguali.
Nè il tuo atteggiamento, scettico, mi soprende... già mia bisnonna, classe 1888, diceva "pancia piena non crede a pancia vuota"...
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Sono d'accordo con rudy nelle mie numerose escursioni nei luoghi della Grande guerra ho avuto occasione di incontrare tante persone figli o nipoti di ex soldati del' impero Austroungarico e no ho mai sentito una parola di biasimo o di risentimento contro i loro ex nemici Klaus dici che chi imbratta metropolitane o monumenti non sono uguali io dico di sì entrambi non rispettano la società in cui vivono gli uni non rispettano i morti gli altri i vivi , chi và in giro di notte con bombolette spray a imbrattare palazzi segnali stradali metropolitane autobus vagoni ferroviari provoca un danno alla società e i comuni spendono migliaia di euro per cancellare le loro cazzate soldi che potrebbero essere spesi in maniera più proficua per la popolazione e non mi parlare di disagio giovanile o arte di strada se quei signori non sanno cosa fare la notte potrebbero fare volontariato come tanti loro coetanei negli ospedali nei centri di recupero e altro .Vai poi a toccare un tasto delicato con la guerra della ex Iugoslavia rancori che erano già in essere nella seconda guerra mondiale fra eccidi perpetrati dalle truppe Italiane e massacri fatti dalle truppe di Tito nelle famose foibe di vari popoli che si sono sempre odiati e tenuti assieme solo dal ex dittatore Serbi Croati Bosniaci Kosovari che si odiano ancora tanto è che ci sono ancora truppe della NATO che fanno da cuscinetto fra i vari schieramenti e ti dirò che paradossalmente posso capire NON APPROVARE ma in una guerra di alcune decine di anni fa chi ha avuto la moglie o i figli i genitori uccisi violentati buttati in una fossa comune ebbene che alcune di queste persone possano essere un poco incazzate lo posso capire e che si rifacciano su qualche monumento li capisco .Ma chi deturpa una lapide di un soldato caduto più di 100 anni fa non può essere incazzato è solo stupido naturalmente questo è solo il mio modesto pensiero
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Infatti Klaus ho specificato che non conosco la situazione delle zone di cui parli, so' che li' per vari motivi, l'intolleranza tra' le varie etnie ( compresa la nostra) e' sempre stata viva e ferocemente esaperata, pero' stiamo andando fuori topic e fuori epoca se permetti: il discorso riguardava cippi ricordo del 15 -18 in zona Monte Grappa ( dove la guerra e' finita nel 18, deturpati da ignoti vandali, tu hai ipotizzato potessero essere non italiani ma io la penso diversamente, non me li vedo sloveni, serbi, austriaci to' mettici anche i romeni che si prendano la briga di fare camminate sulle cime al solo scopo di scalpellare lapidi. I motivi possono essere vari, dal puro ignorante atto vandalico fino a rigurdare il collezionismo nostrano, hai mai sentito parlare di tentativi di rimuovere lapidi, fregi in pietra delle postazioni del nostro ex fronte? Quando poi non si riesce si spacca tutto, tanto che importa,se non lo ho io non lo avra' nessuno, stesso discorso per i reperti che affiorano dai ghiacci tipo giacche, berretti etc, : se non riescono ad estrarli interi si strappano appositamente per non lasciarli integri agli altri! In tutti i casi, e senza polemica verso di te, il mio pensiero rimane lo stesso, gli autori di queste bravate, di qualsiasi nazionalita' siano, sono da stigmatizzare ( sulla fine che gli farei fare mi sono gia' espresso), e quando fossero essi " italiani" (nazionalita' che non meritano ), non mi sento in errore nel definirli cog...ni! e non mi sento disfattista o di offendere l'onore del nostro paese che non e' fatto solo di mafiosi, vandali e ladri, anzi e' proprio denunciandoli che si rispetta e valorizza la nostra storia e la nostra identita'. ( e perché no, anche i nostri avi caduti sul m. Grappa in questo caso, e sul resto del fronte in generale). Per me il discorso finisce qui e torno a riguardarmi le belle foto di Weber del "mio amato" M.Grappa[00016009
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Giusto per riportare un fatto personale e non entrando nei dettagli della discussione:
L'anno scorso con un amico siamo andati a Gorizia per alcune manifestazioni e poi abbiamo fatto un giretto sulle fortificazioni li' attorno.
Una famiglia ci ha chiesto se facevamo loro delle foto e il mio amico che ha imparato un po' di croato da una ragazza che poi è andata nelle suore gli ha risposto in l lingua. Ho visto che la signora ha fatto una faccia strana e quando mi sono ovviamente fatto riconoscere come italiano ha detto "per fortuna se noi noi anni fa sparare" e se ne p adnata ridendo mentre io "cazziavo" di brutto il mio amico.
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Ragazzi... che dire... se per voi la guerra spunta come un fungo nel 1915 e finisce nel 1918... e poi un altro fungo salta su nel 1939 e finisce nel 1945... e così via... senza motivo, senza strascichi, senza memorie... non ho molto da dire...
Certo... su 10000 persone che vanno sul Grappa... 9999 non odiano l'ex nemico... e 9999 non fanno danni...
Io a Vukovar ho visto monumenti eretti in onore dei volontari Ucraini che, in memoria di vecchi ed antichissimi sentimenti, coltivati dai loro nonni, si sono fatti ammazzare in Croazia negli anni '90...
So che i comandi austroungarici scagliavano i croati all'attacco delle linee italiane, con dietro i serbi... che avrebbero sparato prima ai commilitoni e poi al nemico, alla minima esitazione... odi antichi, oppure nati lì per lì e che voi ritenenete dimenticati? Sporadici? Occasionali?
Magari...
E noi siamo 100% estranei a queglio odi?
Magari...
La lapide della tomba del nonno di mia moglie è stata trasformata in panchina, qualche anno fa, dopo 70 anni, in un parco in una colonia africana... e non sono stati vandali a farlo...
Se per voi è una ragazzata...
La guerra è finita nel 1918... vero... ma nessuno OGGI ha in casa il ritratto di Cecco Peppe, che per noi era l'imperatore degli impiccati?
Tutto dimenticato?
Magari...
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Citazione:
So che i comandi austroungarici scagliavano i croati all'attacco delle linee italiane, con dietro i serbi... che avrebbero sparato prima ai commilitoni e poi al nemico, alla minima esitazione... odi antichi, oppure nati lì per lì e che voi ritenenete dimenticati? Sporadici? Occasionali?
Non continuiamo a spacciare leggende della propaganda, per favore...
il nazaonalismo e l'irredentismo all'inizio del secolo scorso erano un lusso dei pochissimi che avevano il tempo libero per pensare e discutere, tutti gli altri dovevano preoccuparsi di coniugare il pranzo con la cena...
Non vediamo gli uomini di quel tempo con gli occhi di oggi, allora avevano tutte altre idee e altri bisogni, trovare da lavorare per sfamare la famiglia per primo.
Tempo libero per stare stravaccati davanti alla televisione o per fare i teppisti non sapevano neppure cosa fosse...
Inoltre all'epoca si votava per censo (chi aveva un abito di riserva nell'armadio si considerava già benestante), quindi i "poveri" non avevano neppure quello strumento per cambiare il loro destino infame.
Citazione:
La guerra è finita nel 1918... vero... ma nessuno OGGI ha in casa il ritratto di Cecco Peppe, che per noi era l'imperatore degli impiccati?
Tutto dimenticato?
Non si dimentica, no, chi non conosce la propria storia, non ha futuro.
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E la massa dei "poveri" rappresentava l'85-90% della popolazione dell'Europa e degli USA... le paghe erano ridicole e i lavoratori non avevano nessuna tutela, i sindacati stavano appena nascendo... cosa importava di che nazionalità fosse il "padrone"?
Sempre padrone era... tutto il resto è stato scritto dopo.
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Ah... ho capito...
Il clima che si respira alle nostre porte, nei Balcani, già da Trieste, da un secolo e mezzo, è tutta propaganda e non ci riguarda... tutti ci vogliono bene e tutti si abbracciano tra loro fraternamente.
So che non fa piacere, ma non siamo un popolo amato da tutti...
Io una gitarella da quelle parti ve la consiglio... ma non percorrete solo la costa, da spiaggia in spiaggia: addentratevi una ventina di chilometri all'interno... per respirare l'aria buona...
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Fino alla prima guerra era tutto a posto, miseria nera comune per tutti, problema principale mangiare almeno una volta al giorno... poi la guerra, la propaganda, l'odio nazionale... e i noti fatti...
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"So che non fa piacere, ma non siamo un popolo amato da tutti..." "
Non so se te lo aiuterà------ma nel frattempo scriviamo l`anno attuale 2016-- ebbene ed almeno io amo il popolo gentile e il paese italiana insieme con la grande cultura italiana.......e conosco molti altri i quali stanno pensandi come me......:)
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In questo periodo amare il prossimo, soprattutto quando è povero e nero, è difficile, grazie alla propaganda della televisione...
La guerra non è, come ce la raccontano, tra bianchi e neri, non è tra cristiani e musulmani, la guerra è sempre stata tra i pochi ricchi e i troppi poveri.
Ma non lo vogliamo capire...
In un paese abitato da topi non possono comandare i gatti...
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Dove siamo arrivati partendo dal Grappa...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Doppeladlerkorb
"So che non fa piacere, ma non siamo un popolo amato da tutti..." "
Non so se te lo aiuterà------ma nel frattempo scriviamo l`anno attuale 2016-- ebbene ed almeno io amo il popolo gentile e il paese italiana insieme con la grande cultura italiana.......e conosco molti altri i quali stanno pensandi come me......:)
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Anni fa, era il 2007, fui invitato ad un matrimonio ad Amburgo.
Si sposava una carissima amica di mia moglie, nata a Francoforte, giornalista che per anni aveva studiato e lavorato in Italia.
Essendo persona amabilissima e cortese, non solo ci aveva messo in un tavolo internazionale, con molti ospiti italiani, austriaci e francesi (noi non parliamo tedesco, ma solo inglese e mia moglie francese), ma aveva fatto in modo che ci fossero almeno un paio di camerieri che parlassero italiano.
Rimasi particolarmente impressionato da una giovane famiglia austriaca, in abiti tradizionali, elegantissimi, che sedeva, sorridente e cordiale, al nostro fianco....
Rimasi impressionato perchè erano IDENTICI ad un quadretto familiare che appare su un kappenabzeichen, spilla del... "nemico", che raffigura, appunto, una famiglia tirolese con gli stessi abiti...
Ogni tanto ci ripenso e mi soffermo a ripensare all'assurdità della guerra...
Al pari di quei signori, i loro bisnonni non avevano nulla contro di noi... e viceversa...
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Ragazzi, mi complimento con voi per la civilta' che dimostrate e per le conclusioni tratte. Che dovrei dire io ? Ho un trisavolo austriaco che fu colonnello nell'amato Veneto del 1866 e due nonni,uno marinaio sommergibilista e l'altro ufficiale lanciere nella 1^GM. Chi amo di piu'? Difficile dire, ma tutti fecero il loro dovere e li amo tutti perché so che odiavano la guerra. Quando sento certe affermazioni che non hanno rispetto dell'UOMO,vorrei scomparire !Non mi vergogno di cio'. PaoloM
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Quanta ragione hai... purtroppo ai nostri tempi ha ragione chi grida più forte... e la gente non capisce...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Paolo Marzetti
Ragazzi, mi complimento con voi per la civilta' che dimostrate e per le conclusioni tratte. Che dovrei dire io ? Ho un trisavolo austriaco che fu colonnello nell'amato Veneto del 1866 e due nonni,uno marinaio sommergibilista e l'altro ufficiale lanciere nella 1^GM. Chi amo di piu'? Difficile dire, ma tutti fecero il loro dovere e li amo tutti perché so che odiavano la guerra. Quando sento certe affermazioni che non hanno rispetto dell'UOMO,vorrei scomparire !Non mi vergogno di cio'. PaoloM
Condivido pienamente quanto detto da Paolo io sono nelle tue stesse condizioni mio nonno combattè nella grande Guerra nelle file del' esercito Italiano e suo fratello era ufficiale nella marina Austroungarica ma non faccio nessuna differenza fra i due e li rispetto come tutti quelli che sono stati trascinati in quel' girone Dantesco che è la guerra
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Un thread del genere andrebbe tradotto in varie lingue e postato nei vari forum di Militaria con la scritta "PINNED" accanto....a mò di esempio di come siano i VERI collezionisti di militaria e cosa ci sia dietro la Militaria.....IL RISPETTO PER L'UOMO.
Grazie Ragazzi.
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Allegati: 6
Ci sono andato oggi, visto che ero a casa da lavoro ho deciso di fare un giro veloce.
Dico solo che oggi lassù c'erano 11 gradi e giù 26 [255
A parte questo, nonostante le nubi basse è stato tutto veramente bello, anzi hanno creato un'atmosfera parecchio particolare.
Consiglio di andarci.
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Grazie per le foto nitro hai pienamente ragione il Grappa in quelle condizioni atmosferiche crea un' insieme di emozioni veramente coinvolgente
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Secondo me sono le condizioni "ideali" per questi luoghi. Prima o poi DEVO fare una visita.