Sembra destinata alla demolizione, segno della scarsa attenzione del nostro Paese a preservare le testimonianze della propria storia.
Addio alla storica carrozza di Mussolini, sar
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Sembra destinata alla demolizione, segno della scarsa attenzione del nostro Paese a preservare le testimonianze della propria storia.
Addio alla storica carrozza di Mussolini, sar
Cosa ahimè comune in questo paese. Speriamo, ma dubito, che possa essere recuperata, restaurata ed esposta.
Che peccato... Anche questo pezzo di storia se ne va.. non penso che qualche museo possa acquisirlo...
Che tristezza ragazzi, qui sfasciano tutto. La storia va ricordata e qui la cancellano per sempre.
Sono stanco anche di dire "speriamo qui speriamo li" ma la vedo dura che qualcuno la possa comprare.
La storia è sempre scomoda per il potere, e gli Italiani preferiscono avere la memoria cortissima... poveri noi.
Per potere può.... ma... vuole? Penso proprio di noCitazione:
non penso che qualche museo possa acquisirlo...
Atac è una controllata del comune di Roma: speriamo in un suo intervento, ma ne dubito molto.
Venderla no?
se la vogliono demolire significa che è classificata come ferrovecchio,costerebbe veramente poco rispetto al valore storico,
e sicuramente ci sarà qualche appassionato collezionista disposto a comprarla ma penso che vogliano demolirla di proposito a causa della sua storia.
Veramente roba da pazzi!!! che tristezza!
Credo anch'io che non sia un gesto voluto di malvolenza verso la carrozza per la sua storia particolare, ma proprio di insipienza assoluta.
...pensare che avessero avuto un minimo di lungimiranza, quando ancora erano presenti gli arredi e le componentistiche originali, a venderli singolarmente ad es. con aste (poltrona per poltrona, posaceneri, ecc.) dal mondo collezionistico avrebbero ricavato un gruzzolo tale da pagarsi anche una fetta dello smantellamento di tutto il resto da smaltire.
Ma tra burocrati e burocrazia questo è il naturale epilogo della cosa.
Sempre che non sia preferibile per qualcuno un affidamento dell'appalto per la demolizione a qualche amico degli amici...
Io odio queste persone che per guadagnare cinque, distruggono mille...
mah...sino al 2009 era in perfette condizioni,ben curata...
non è che è cambiata la gestione del parco rotabile e chi è arrivato per proprio credo politico ha deciso di fregarsene e farla demolire di proposito?
questa guerra ideologica tra rossi e neri non è mai finita,dura da oltre 70 anni,i rossi vogliono la completa distruzione di ogni ricordo del passato,
può darsi che si tratti davvero di insipienza ma non escluderei questa ipotesi.
Che palle con questa storia dei rossi (ce ne fossero...).
è l'imbecillità al potere che causa tutto questo casino, tutte le distruzioni (o peggio il furto su commissione) di beni storici.
Per guadagnare cinque, distruggo per mille. E del bene comune me ne frego, senza essere di destra o di sinistra.
Il problema non sono gli schierati, ma gli opportunisti, che intanto rubano "pro domo sua".
La proposta di legge di Fiano (il cui padre, deportato ad Auschwitz, fu l'unico superstite della famiglia) non riguardava le testimonianze storiche, ma i "gadget" ispirati al ventennio. Mi sembra un po' diverso.
Proposta di legge alla Camera«Illegali i gadget del Duce» - Corriere.it
Io mi chiedo: ma non si può creare un museo nazionale della storia italiana o comunque della seconda guerra mondiale con annesso il fascismo? Alla fine verrebbe un polo davvero grande, con molti documenti, fotografie, armi, magari video di testimonianza, e perchè no... Anche la carrozza? Tra l'altro ho letto che su questo convoglio non ha viaggiato soltanto il Duce, ma anche poeti e scrittori tra cui Pirandello...
L'ho letta, non si parla di francobolli. Credo si sia trattato di un'incomprensione sull'ambito e sulla finalità, interpretati in maniera molto estensiva.
Camera.it - XVII Legislatura - Lavori - Progetti di legge - Scheda del progetto di legge
Ho letto la proposta di legge: "Chiunque propaganda le immagini o i contenuti propri del partito fascista o del partito nazionalsocialista tedesco, ovvero delle relative ideologie, anche solo attraverso la produzione, distribuzione, diffusione o vendita di beni raffiguranti persone, immagini o simboli a essi chiaramente riferiti, ovvero ne richiama pubblicamente la simbologia o la gestualità è punito con la reclusione da sei mesi a due anni."
Bisognerebbe definire il termine propaganda: non vorrei che anche l'oggettistica storica - militare finisca in questo calderone..
Sarebbe assurdo. Per evitare possibili equivoci nell'interpretazione, basterebbe escludere esplicitamente nel testo gli oggetti di produzione d'epoca.
"diffusione o vendita di beni raffiguranti persone, immagini o simboli a essi chiaramente riferiti", quindi anche le foto d'epoca immagino, tutto il materiale cartaceo e chiaramente tutto il materiale militare. Anche perchè le svastiche e simboli fascisti erano ben presenti in questi..
Di tutti questo bel casotto, si sa cosa ne è venuto fuori? E' ancora in attesa la legge?
Che io sappia è rimasto tutto fermo. È una proposta scritta in maniera confusa, ma a mio avviso non era mirata agli oggetti d'epoca, come si evince nelle premesse introduttive. Detto questo, non mi pare che si tratti di un provvedimento di importanza prioritaria per il Paese.
Certo che non ai parla esplicitamente di francobolli, ma se consideri che su quelli dell'epoca (come anche sulle monete) compariva il volto di Mussolini oltre ad una profusione di fasci, ti rendi conto che possederli e venderli diverrebbe estremamente pericoloso.
Se poi vuoi dire che è una delle solite leggi fatte con i piedi sono pienamente d'accordo.
La proposta, come dicevo sopra è scritta in maniera confusa, prova ne sono le polemiche scaturite per le possibili interpretazioni e le conseguenti eventuali ricadute. Le cancellazioni dei simboli del ventennio potevano essere comprensibili, per il clima determinatosi, a guerra appena finita, ma non certo a distanza di 70 anni. Per quanto riguarda invece certe produzioni di gadget moderni, dovrebbero essere proibite, a mio avviso, dalle leggi del buon gusto.
...con il rispetto dovuto alla famiglia del senatore/deputato Fiano ed a tutte le vittime dell'Olocausto, a me 'ste leggi-provvedimenti (che poi son sempre sconclusionati e mai chiaramente definiti) lasciano sempre in una condizione di sconforto.
E' chiaro che, di volta in volta, chi le propone cerca visibilità e/o deve pagare pegno alle lobby o parti politiche che lo han fatto assurgere al molto ben remunerato scranno parlamentare; ma almeno ci mettesse un minimo di impegno a scrivere i testi di quelle che vorrebbe far diventare leggi dello Stato!!
Si rischia, a causa di tale foga pressappochista, di veder sparire pezzi di storia della nostra Nazione, che -volenti o nolenti- fanno parte di un vissuto comune e che è giusto sopravvivano e ci sopravvivano.
Un piccolo esempio: il sindaco del mio paese -che non è certo un "fascio" nella ristrutturazione per cambio di destinazione d'uso del vecchio consorzio agrario (costruito nel Ventennio, peraltro con bel gusto estetico dello stile razionalista del regime) ha preservato le vecchie scritte nonchè un imponente fascio littorio, di almeno 3 metri, che campeggia sul prospetto principale dell'edificio.
Non ne pubblico le foto, perchè temo che qualche "Fianista" poi, gli imponga di ricoprirli.
Per la cronaca, non si segnalano raduni di nostalgici in fez ed orbace a venerare il simbolo del passato -e sepolto- regime.....
Io è meglio che non commento.................
ChM
Hai ragione, perfettamente ragione!
Le diverse leggi nei paesi europei le scrivono i legislatori, gente preparata e studiata che conosce la propria lingua e le basi fondamentali della legge a cui ispirarsi.
Qui le leggi le scrivono tifosi dell'una o dell'altra parte, ignoranti nella forma e nella sostanza, solitamente cavalcando il momento storico per mero vantaggio politico personale.
Che mondo!
Oltre a quotare quanto detto da tanti amici, mi piace anche sottolineare che raramente si scrivono leggi chiare ma sempre interpretabili per lasciare il massimo potere nelle mani di chi li amministra e non dei cittadini che se consci dei loro diritti e doveri potrebebro opporsi a tanti comportamenti senza base effettiva.
Speriamo per il bene di tutti noi collezionisti che la proposta di legge Fiano venga dimenticata in qualche cassetto anche se preferirei che fosse ritrattata.
Io preferirei che venisse riscritta da qualcuno che sa di cosa parla e che conosca anche la lingua italiana, discriminando chiaramente tra oggetti d'epoca e riproduzioni attuali.
E soprattutto da qualcuno che capisca che libertà di parola e di pensiero non vanno d'accordo con assurde limitazioni della parola e del pensiero dell'avversario del momento.
Sembra che alla fine la carrozza del Duce si salverà dalla demolizione. Ogni tanto una buona notizia.
Atac ci ripensa e salva la carrozza di Mussolini. Ma i 33 vagoni storici della Roma Nord verranno distrutti | The Huffington Post
Una vittoria a metà, ma i politici ci hanno messo il nasino quindi magari il convoglio di salva... Speriamo!
Speriamo in bene... Anche se vedendo la rapidità decisionale media italiana ora che avranno deciso la carrozza 59 potrebbe essere solo un metro cubo di ferro...
E' già qualcosa ma spero che venga salvato l'intero convoglio.
Domani in aula a Montecitorio la proposta di legge Fiano, di cui si è parlato in questo topic. Presentati 5 emendamenti: speriamo che il testo sia migliorato rispetto alla versione iniziale.
Al rush finale la legge contro la propaganda fascista - Repubblica.it
Dubito fortissimamente. Era meglio cassare l'intera proposta ed aggiornare le norme antifascismo esistenti. E mandare qualche nostro esponente politico ad aoitare materialmente i tanti cittadini italiani colpiti da disastri partendo da Livorno e passando poi per le zone del terremoto