Da vedere subito!
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Da vedere subito!
Beh, non è che hanno detto niente di nuovo, ha semplicemente elencato le tre principali tesi sull'assassinio del Duce e di Donna Petacci:
Che siano stati sommariamente giustiziati all'interno del cortile di casa Santamaria, dove erano stati portati per passare la notte, che siano stati falciati alla schiena in un finto trasferimento lungo la strada che va verso Villa Belmonte o che siano stati abbattuti dalle sventagliate di mitra pochi metri più avanti all'incrocio che scende per Giulino di Mezzegra.
La più probabile è che siano stati assassinati all'interno di casa Santamaria perchè non si sono trovati resti di raffiche di mitra sia nel muro della cancellata di Villa Belmonte che nel muretto dell'incrocio di Giulino di Mezzegra ne tantomeno lungo la strada, poi la verità* forse non la si saprà* mai...
Saluti
Die Nadel
Troppe tesi,troppi misteri costruiti appositamente per colpire lo spettatore. Parlano di Tesi ma di com'è stato trattato a piazzale Loreto non ne parlano mai. Il Duce è stato ucciso a calci,pugni e sputi quand'era già* morto...
Io ormai ho smesso di guardare quei documentari da un bel pezzo,troppe menzogne,troppe...
Me lo son perso.....
Cmq,non alziamo i toni della discussione.
Quello che è successo in Piazzale Loreto lo sappiamo tutti,lo scempio di chi qualche mese prima lo idolatrava,ma restiamo casomai sul documentario,per chi l'ha visto[;)]
Vai tranquillo Mulon,non volevo alzare i toni [self]Citazione:
Originariamente Scritto da MULON
E' solo che quando pensi a certe cose girano un po le scatole.
Comunque ormai il mistero della morte gira più sul luogo di dove è stato ucciso. Guardando il filmato dell'autopsia la causa della morte sarebbe stato un colpo che ha reciso l'aorta...
non mi preoccuperei tanto sul come o sul dove ma sul perche'.
quelle sono domande che possono interessare ma sono fini a se stesse , l' importante sarebbe capire il perche' non e' stato processato in maniera regolare , chi ha avuto interesse che non parlasse di come aveva "governato" e come era stato "aiutato" in questo ?
quanti tra gli "amici" e quanti tra i "nemici" temevano le sue memorie ?
l' apparato che aveva creato sarebbe tornato utile in seguito agli americani per contrastare le spinte a sinistra di chi aveva combattuto per la liberazione ma lui non sarebbe stato di nessuna utilita' e soprattutto sarebbe stato pericoloso un suo processo pubblico che avrebbe riacceso rancori e sofferenze ,
il sapere dove e come , ripeto , e' interessante ma lo sarebbe ancora di piu' sapere chi fu' il o i mandanti di questa esecuzione ( non assassinio) .
...non si può per queste cose non finire in politica, ed io non voglio farlo.
La cosa certa è che come i Romanof, troski e tanti altri testimoni che potevano condizionare la storia con le loro testimonianze era meglio sopprimerli e coniare ad arte ed in modo fazioso il giudizio storico su argomenti di interesse nazionale evitandone ad arte la revisione.
Ma ve lo immaginate, Mussolini giudicato colpevole da un tribunale, condannato all'ergastolo e vivente in una democrazia
che gli avrebbe consentito di srivere migliaia di pagine utili ad un giudizio obbiettivo delle cose? Non voglio repliche politiche ma solo una serena espressione di
consenso e perchè no, anche di dissenso.
Ciao Sal
Visto.. interessante.. ma alla fine lascia sempre gli stessi dubbi di prima con tante domande senza risposte.. tolto l'odio o il rancore, in tanti avevano interesse a non farlo parlare poichè vivo sarebbe stato un personaggio molto scomodo.. l'esecuzione e piazzale Loreto sono state altre due pagine nere della nostra Italia..
Infatti! Guardando questi documentari su come è stato giustiziato Mussolini le tesi sono diverse, perchè questo fatto è ancora avvolto dal mistero. E secondo me questo tutto mistero, non fa altro che confermare che Mussolini è stato giustiziato per quello che sapeva, e non per quello che rappresentava!Citazione:
Originariamente Scritto da Viper 4
Questa volta mi trovi perfettamente d'accordo su tutto quanto hai detto.Citazione:
Originariamente Scritto da u03205
Certe volte certi misteri devono rimanere tali.....
Straquoto SilentCitazione:
Originariamente Scritto da silent brother
Poi chissà* perchè i famosi carteggi non si trovano più!!!
Quoto Silent e aggiungo senza scivolare nella politica che non mi trovo d'accordo sul termine "escuzione no omicidio" perchè non mi risulta che fu giudicato da un tribunale e pertanto condannato e poi la Petacci?? quale fu la sua colpa di fronte al popolo italiano??.Citazione:
Originariamente Scritto da Nostalgico80
Pertanto alla luce di quello che sappiamo credo proprio che fù ucciso perchè non parlasse e credo proprio che la verità* non la sapremo mai.
Luciano, quello che hai detto è giusto.
Mitico Luciano M.O. l'esecuzione è l'atto di uccidere una persona, con o senza un processo giuridico... per il DUCE non ci fu alcun processo.. [;)]
Messaggio inserito da Viper 4
Mitico Luciano M.O.
Scusa Viper 4, ma ti devo correggere, non è completa, Luciano è M.O.V.F.![:246][:264]
Cavolo Daniele ora sono riuscito sommando l'M.O. di Gigi e il tuo M.O.V.F. a capire cosa era questa sigla [:52] meglio tardi che mai [:246]Citazione:
Originariamente Scritto da silent brother
perdonami VF sta per Valor di Forum ? [:D]
Temo che intenda questo quel buontempone di Daniele [ad]Citazione:
Originariamente Scritto da Viper 4
Infatti!
Forse Benito Mussolini era a conoscenza di troppe verità* scomode sia per gli Alleati che per gli stessi politici italiani "aventiniani" che si predisponevano a subentrare, con il placet degli Americani, alla guida del Paese. Bocca da chiudere, pertanto. Ma a prescindere, comunque, e il comportamento delle piazze lo conferma, l' Italia era stata disfatta prima ancora di essere compiutamente costruita mentre gli italiani erano ben lungi dall' esserlo (diventati cioè una Nazione). Continuavano pertanto ad esistere "parecchie Italie".- Non per niente Eisenhover aveva sentenziato: "Ci troviamo in un Paese di 80.000.000 di italiani: 40 milioni di fascisti e 40 milioni di - improvvisamente diventati - antifascisti".- Già* il senso del termine, - intendo dire "fascista" - in 60 anni, è stato ampiamente travisato, per cui i "media" della disinformazione ogni volta che si tratta di violenza pubblica parlano di "fascismo".-
Penso non occorra aggiungere altro.
Un saluto
da
baffobruno
Indubbiamente Mussolini era un personaggio scomodo per tutti,e forse giustiziarlo fu un errore,non ne faccio una questione di metodo,questo riguarda quei tempi e quelle persone,ma di merito;la storia del dopo-guerra sarebbe stata sicuramente condizionata da un processo al regime.
Si preferi trovare ed eliminare "capri espiatori" scomodi all'operazione "gattopardiana" che si andava configurando,facendola pagare ai "politici" ma salvando la sostanza del regime stesso (apparati,personaggi,organismi,ecc...ecc...)che dovevano servire alla "ricostruzione" imbragando la voglia di democrazia,e dando in pasto all'insurrezione alcune migliaia di colpevoli"i più indifendibili" che tanto erano ormai"bruciati" per poi andare a vendersi al nuovo padrone d'oltre-oceano costituendo una"democrazia amica" pronta in realtà ad essere "colonizzata" forse,sotto questo aspetto gli ultimi morti"su entrambi i fronti" furono veramente gli ultimi ITALIANI morti per il proprio paese.
io non la voglio buttare in politica, riporto solo le parole di un noto personaggio che diceva: " quando scoppia una guerra la prima vittima è la verità*, quando la guerra finisce, le menzogne dei vincitori diventano storia " !!
ora, se avessero lasciato troppi testimoni importanti in giro, come avrebbero fatto a fare la storia ??
va da sè che chiunque, lasciando da parte gli assassinii per ripicca, avesse potuto contrastare la nascita di una storia fondata su menzogne, e ci sono anche delle prove, andava eliminato !!!
figuratevi se lasciavano vivo il DUCE che sarebbe venuto bene ad americani e inglesi per contrastare il comunismo che, peraltro, si stava ingrassando sempre di più.
ricordiamoci che i partigiani, per la maggior parte tutti comunisti, nascondevano le armi in attesa di una rivoluzione che poi, grazie alle frange moderate di quei partigiani che hanno fondato la repubblica, non ci fu.
ciao
Caro Leon la rivoluzione non ci fù perchè nessuno "comunisti compresi" la voleva,agli italiani erano bastate le guerre combattute,altri interessi decisero la sorte dei capi del fascismo,interessi internazionali;non fù vendetta ma calcolo e poi forse impellenza,la causa della fucilazione di Mussolini;poi ci fù la "resa dei conti" a cui peraltro proprio un ministro comunista pose fine.
Su qeusto non sono d'accordo, la rivoluzione ci fù! e alla grande! Ci sono state migliaia di persone uccise e scomparse dopo il 25 aprile e per i venti anni a seguire almeno. Gente che poteva essere di intralcio alla presa del "potere", quindi non solo fasciste ma anche persone che non erano fasciste, ma che per giustificare "il fatto" improvvisamente lo diventavano, persone che non avevano neanche mai preso la tessera del PNF o del PFR che sia, anti-fascisti che però erano anche anti-comunisti, industriali, segnanti, propietari terrieri ecc. ecc., intere famiglie scomparse o quasi donne e bambini compresi. Ci sono ancora oggi famiglie che non sanno nulla sulla sorte dei loro cari, ne cercano le ossa, cercano di sapere o capire dove sono stati sepolti, ma nessuno dice niente!Citazione:
Originariamente Scritto da mirco
Perchè questi tutti questi morti se i comunisti non volevano la rivoluzione?
Era la guerra civile, la lotta di classe, e la rivoluzione.
Assolutamente no! Silent Brother...i comunisti sapevano bene che una rivoluzione sarebbe stata condannata all'insuccesso,erano completamente circondati,i titini ad est,i francesi ad ovest,gli anglo-americani in casa,quelle che tu citi furono vendette personali che coinvolsero fascisti e a-fascisti ed in molti casi la politica c'entrava un cavolo.
Più conveniente tentare la strada istituzionale,visto il momento favorevole.
Altrove sotto la "protezione" dell'Armata Rossa si poteva fare diversamente,ma in Italia no,la Grecia dette ragione a quanti impedirono che la "rivoluzione"continuasse anche in Italia,Togliatti in testa;certo i comunisti non rinunciarono alla costruzione del socialismo ma con un percorso democratico,più confacente alla situazione.
In questa ottica si inserisce il decreto di amnistia,voluto da Togliatti (ministro di grazia e giustizia)nei confronti degli ex fascisti.
Se vogliamo "leggere la storia" dobbiamo finirla di ragionare con il metro di BUONO-CATTIVO oppure FURBO-STUPIDO e soprattutto non fermarsi a ragionamenti semplicisti,gli uomini del tempo erano molto accorti nel muoversi ma in primis non erano stolti o ingenui. ciao!
Nel caso del Duce si può parlare di sentenza emessa in contumacia?
Direi proprio di si!
Ovviamente non per scelta sua...ma cosa intendi esattamente?
Apprezzo Sal per la garbata esposizione dello spinoso argomento e dico purtroppo questo, il Duce doveva morire per tutti.Citazione:
Originariamente Scritto da savoia1948
Morto il "colpevole" tutti gli altri sono tornati puri ed immacolati come gigli e la vita è ripresa come se nulla fosse stato. Chi era morto era il colpevole, i superstiti innocenti vittime del fascismo.
A volte mi meraviglio del fatto che le vecchie tessere di partito non si vendano a mazzi da 10 per 1 € nei mercatini ma forse è per il fatto che di fascisti in Italia c'erano solo il Duce Pavolini e Muti che avevano soggiogato tutti gli altri.
Ciao
Andrea
Direi proprio di no..(che io sappia)Citazione:
Originariamente Scritto da mirco
era stato dato ordine di intercettare e riportare MUSSOLINI per fargli questo benedetto "processo" (sicuramente sommario, sicuramente già* scontato)..ma il processo ancora non si era fatto, e non si condanna in contumacia qualcuno a cui ancora manca un processo..(altra cosa era la possibilità* di fuga dello stesso, per la quale già* era sottintesa l'eliminazione all'istante)
inoltre nelle considerazioni, teniamo sempre presente l'epoca storica, i "perchè"..(almeno quelli a cui possiamo dare un senso),
e che il Mussolini era ricercato da svariati "Servizi", oltre che dai partigiani..
ciao
digjo
Già*..il trasformismo è sempre stato l'elemento con il quale ci si garantisce un proseguo "con la Francia o con la Spagna basta solo che se magna"cari miei noi parliamo tanto di ideali ma i danè sono danè,alla faccia di coloro che credono in qualcosa.
E poco importa se definiamo OMICIDIO o ESECUZIONE CONTUMACIA o no, chi rimane nella rete paga per tutti.
Comunque la pensiate il nemico di un ideale non è un altro ideale,ma il qualunquismo e l'opportunismo, mascherati da convenevoli ossequi alla democrazia o al regime.
Chi ha il coraggio di alzare una bandiera "di qualsiasi colore"va rispettato perchè paga in prima persona,magari combattuto ma rispettato.
Fù giusto TERMINARE Mussolini?...fù giusto TERMINARE Matteotti...?
e i trasformisti ridono di noi....
più o meno concordo..
e relativamente al topic..
ci sono suppergiù una ventina di tesi su questo argomento..spaziano dal suicidio, all'omicidio premeditato da parte di servizi Inglesi, dall'uccisione in altro posto etc, etc.....
si parla di prove celate negli archivi russi, Inglesi, americani..e chi più ne abbia ne metta..
si parla di testimoni redivivi, e mai interrogati..
torbidi accordi, in cambio di fantascienza!
io dico che abbiamo difficoltà a scoprire cosa sia successo a "Cogne" o a "Garlasco"..solo qualche anno fa...
ad ognuno le sue considerazioni..
ciao
digjo
E' un argomento che appassiona molto perchè è volutamnte lasciato nel più profondo mistero.Esprimo la mia modestissima opinione dicendo che sono daccordo col fatto che sicuramente l'apparato creato sarebbe tornato utile agli USA per contrastare i comunisti,tant'è che ce lo insegna il tentato golpe o la farsa degli anni '70 col Principe Borghese, però non sono daccordo nel dare come scontata l'esecuzione (non assassinio), perchè sebbene le inchieste giornalistiche sn molte,e molte sono le teorie, non sappiamo se addirittura fu anche seviziato insieme alla Petacci.Quest'ultimo dubbio mi viene ogni volta che rileggo delle pagine scaricate 8 anni fa da un sito dove era riportata l'intervista radiofonica ad un medico che assistette all'autopsia sui due cadaveri con particolari agghiaccianti e che sn stato tentato di postare.Ecco perchè secondo me non si può dare la certezza che si trattò di non assassinio o peggio.L'Italia è il paese dei misteri.Citazione:
Originariamente Scritto da u03205
Cmq tutto qto nel rispetto delle diverse idee ed opinioni e senza ingenerare nessuna polemica che non porta a nulla di buono.
[ciao2]
la possibilita' che mussolini sia stato seviziato non e' da escludere , in quei giorni la voglia di rendere al "nemico" gli orrori vissuti doveva essere molta e penso che pochi avrebbero cercato di bloccare simili azioni soprattutto se il prigioniero era il capo dei "nemici" .
con questo non dico che approvo le torture ma , inquadrandole nel momento , posso capirle ; centinaia di partigiani erano stati torturati e uccisi , lo stesso dicasi di civili innocenti , gli animi dovevano essere roventi .
tornando alle ipotesi , quella del suicidio mi sembra un po' azzardata , oddio tutto e' possibile pero' ...
Ciao, per distrarvi un poco dalla politica vi elenco una serie di armi che secondo i vari possibili protagonisti sarebbero state usate.
Cominciamo con il Thompson, quindi cal .045, di Valerio che si sarebbe inceppato perchè nessuno aveva pensato a togliere il grasso usato per conservarlo.
Poi il famosissimo MAS 38, cal 7,65 francese, ritrovato qualche anno fa in Albania.
Secondo un possibile testimone sarebbe stato usato un MP40, ed alcuni anni fa in una chiesa vicino a Montefiorino era stato ritrovato appunto un MP40 che qualcuno aveva riconosciuto come quello che avrebbe sparato.
In un museo, al momento non ricordo dove, è esposta una 34 che sarebbe stata utilizzata per il colpo di grazia.
Cinque o sei anni fa è spuntata un'altra 34 sul lago di Como, anche questa si asseriva sarebbe stata utilizzata quel giorno.
Una cosa strana è che nessuno abbia pensato a conservare memoria del calibro dei proiettili che sarebbero stati sparati. Possibile che tutti abbiano attraversato i corpi e siano andati dispersi? Ed in tal caso come mai sul famoso muro vicino al cancello non sono mai state trovate tracce?
Scusate l'intromissione.
Se riuscite,cercate la videocassetta "Apertura della cripta Mussolini".
Non sarà* di facile reperibilità* visto che fu ritirata nonappena consegnata alle edicole.
Se la troverete aprirà* gli occhi su verità* molto scomode.
Cordiali saluti
Antonello De A.
...scusa e non puoi farci ciò, o ci dici dove trovarla, oppure ce la mostri o ce la conti in sintesi, ti ringrazio Sal
...quoto Savoia...
l'unica cosa che so è che usciva in allegato a "processo alla Storia"
una rivista.
ah, gentilmente a chi volesse dirmi cosa vuol dire "danè"..(ke minkia significa..) grazie!
ciao
digjo
non ho la più pallida idea dove la si possa trovare.............io l'ho vista ed avuta da un'amico che frà* l'altro è un tuo concittadino.Citazione:
Originariamente Scritto da savoia1948
Sempre che il discorso sia in milanese "danè" vuol dire soldiCitazione:
Originariamente Scritto da digjo
Ciao
Andrea
Ciao, da qualche parte, in fondo a qualche armadio o chissa dove, la cassetta ce l'ho, tuttavia non mi pare di ricordare grandi novità* rispetto a quanto già* conosciuto, solo la conferma ad esempio che sui pantaloni non ci sono fori di proiettili in corrispondenza con i fori sul corpo, cosa che comunque era già* evidente sia dalle foto di Piazzale Loreto sia dall'autopsia. Non voglio entrare in merito al significato dell'assenza di tali corrispondenze, lascio a voi deciderne il significato.