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Allegati: 2
Divisa Baracca
Guardando delle foto di un amico fatte a Pratica di Mare mi sono reso conto che aveva fotografato anche una divisa di Francesco Baracca.
Eccola nel caso facesse piacere a qualcuno.
[attachment=0:2oqvczbl]PRATICA DI MARE 2006 087.jpg[/attachment:2oqvczbl]
Ciao
Andrea
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Re: Divisa Baracca
Che bella divisa e che bel " petto" :P
Riusciresti a postare un ingrandimento?
Grazie ciao! :P
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Re: Divisa Baracca
Visto che in un topic dove si parla delle Ferrari, avevo inserito un breve resoconto dello stemma del cavallino, stemma che si nota sulla fusoliera dell'aereo, lo riporto anche in questo topic dove c'è una meravigliosa uniforme da ufficiale di Piemonte Cavalleria.
"...il cavallino rampante è il simbolo di Piemonte Cavalleria, simbolo che l'eroe della prima guerra mondiale, Francesco Baracca ufficiale di Cavalleria proprio in Piemonte, aveva disegnato sulla fusoliera del suo aereo.
Tale simbolo fu suggerito come porta fortuna a Enzo Ferrari dalla madre (contessa Paolina) e dal padre di Francesco Baracca, il conte Enrico, dopo una vittoria di Ferrari nel 1923 sul circuito di Savio (Ra).
Il colore del cavallino rimase nero, il campo giallo in onore della città* di modena.
C'è un altra leggenda: che Francesco Baracca dopo aver abbatutto il suo quinto avversario in un duello aereo, assumeva la qualifica di "asso aereo" e che per usanza bellico-cavalleresca, addottasse l'emblema del nemico abbattuto. In questo caso il cavallino potrebbe essere appartenuto a chissà* quale pilota...
Comunque, lo stesso Enzo Ferrari confermò che il cavallino era quello del reggimento di cavalleria donatogli dalla madre di Baracca..."
Salut
Currat
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Re: Divisa Baracca
Veramente una grande e bella divisa..
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Allegati: 2
Re: Divisa Baracca
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Guardando delle foto di un amico fatte a Pratica di Mare
Vigna di Valle! [255
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Re: Divisa Baracca
Sacro e Profano...
"La storia del cavallino rampante e' semplice e affascinante. Il cavallino era dipinto sulla carlinga del caccia di Francesco Baracca, l'eroico aviatore caduto sul Montello, l'asso degli assi della Prima Guerra Mondiale."
Interivsta rilasciata dal grande Enzo Ferrari
"...Quando vinsi nel '23 il primo circuito del Savio, che si correva a Ravenna, conobbi il conte Enrico Baracca, padre dell'eroe; da quell'incontro nacque il successivo, con la madre, la contessa Paolina. Fu essa a dirmi, un giorno: -Ferrari, metta sulle sue macchine il cavallino rampante del mio figliolo. Le portera' fortuna-. Conservo ancora la fotografia di Baracca, con la dedica dei genitori, in cui mi affidano l'emblema. Il cavallino era ed e' rimasto nero; io aggiunsi il fondo giallo canarino che e' il colore di Modena...".
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Re: Divisa Baracca
Citazione:
Originariamente Scritto da Bacchiola
Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea58
Guardando delle foto di un amico fatte a Pratica di Mare
Vigna di Valle! [255
Capirai quanto ne capisca io di aerei da questo. Le foto erano catalogate così e per me era vangelo.
Adesso ingrandisco il petto del nostro e lo posto.
Ciao
Andrea
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Allegati: 2
Re: Divisa Baracca
Per me quello di Pamela era meglio ma se a voi piace questo? [icon_246 [icon_246
[attachment=0:6g6ipush]PRATICA DI MARE 2006 087.jpg[/attachment:6g6ipush]
Ciao
Andrea
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Re: Divisa Baracca
Dovrebbero essere:
Ordine Militare di Savoia
3 Medaglie al Valore (non riesco a riconoscere il grado)
Medaglia al Valore Aeronautico (idem)
Unità* d'Italia
?
Commemorativa 1^GM
?
Lunga Navigazione Aerea
Ordine della Corona d'Italia
Chi mi conferma/smentisce e/o mi completa l'elenco? :P
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Re: Divisa Baracca
Quanto avete detto sul cavallino simbolo della Ferrari è vero, ma non tutti sanno che anche la Ducati (fabbrica di moto) aveva come stemma proprio lo stesso cavallino di Baracca. Poichè i fratelli Ducati erano amici della famiglia, adesso sulle moto lo stemma non c'è più, ma tanti anni fà* c'era eccome. [00016009
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Re: Divisa Baracca
Citazione:
Originariamente Scritto da ado
Il colore del cavallino rimase nero, il campo giallo in onore della città* di modena.
Sembra in realtà* che il cavallino originario, ovvero quello disegnato sull'aereo del maggiore Baracca, fosse rosso in campo bianco e non nero.. fu modificato dopo la sua morte e successivamente se ne perse la memoria.
Un caro saluto
:P
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Re: Divisa Baracca
Effettivamente nella foto postata si vede vicino alla divisa il cavallino rampante di colore rosso
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Re: Divisa Baracca
Esatto,
quel dipinto è quasi coevo all'abbattimento del maggiore: fu dipinto appena dopo la fine della guerra, dunque la memoria dei dettagli era ancora ben viva..
a parte questo esiste uno studio, pubblicato anche sulla nota rivista "Storia Militare", in cui tutta la vicenda è molto circostanziata.. posso provare a cercarlo nei prossimi giorni, se d'interesse.
Un caro saluto
:P :P
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Re: Divisa Baracca
Se interessa ?.. eccome se interessa.. aspettiamo le integrazioni...
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Re: Divisa Baracca
Molto,molto bella!!!Un bellissimo esempio di M-1909.
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Re: Divisa Baracca
Bacchiola:
Citazione:
Sembra in realtà* che il cavallino originario, ovvero quello disegnato sull'aereo del maggiore Baracca, fosse rosso in campo bianco...
Non dimentichiamo che il colore distintivo di Piemonte Reale Cavalleria (2°), il suo reggimento, era il rosso scarlatto che, oltre al colletto, dovrebbe guarnire anche le controspalline della giubba postata ...
Un caro saluto
Furiere Maggiore :P :P :P
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Re: Divisa Baracca
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Re: Divisa Baracca
Ferrari oltre a modificare il colore di fondo modificò la posizione della cosa del cavallino:
in quello di Baracca la coda è riposta verso il basso, in quello di Ferrari è messa verso l'alto.
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Allegati: 4
Re: Divisa Baracca
Questo quadro è conservato, come da didascalia, dallo Stato Maggiore dell'Aeronautica... ed è dovuto al pittore Nino Bertoletti. Il cavallino e nero su bianco... Allora ? [137
Non vorrei che a furia di ricopiare i pittori abbiano fatto qualche confusione di colore...
Bisognerebbe trovare il 1° quadro ... [137
Lo stemma araldico di Piemonte Reale Cavalleria (2°) riporta il cavallino d'argento (=bianco) su rosso. Da notare che detto stemma risale al 1923...
Un caro saluto
Furiere Maggiore di Ftr. :P :P :P
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Allegati: 4
Re: Divisa Baracca
Volevo integrare la discussione con la lapide che si trova sul luogo dove il Maggiore Baracca cadde. Da notare l'ultima riga della sintetica biografia del Maggiore,..."il cavallino rampante nero"...
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Re: Divisa Baracca
... allora il dipinto dello Stato Maggiore dell'Aeronautica è quello giusto ?
FM :P
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Re: Divisa Baracca
Visto che siete così impazienti dopo cena vado a prendere il numero di Storia Militare così vediamo che dice..
Il dipinto fu ripreso da una celebre foto, giacchè ovviamente tale immagine era in bianco e nero.. il cavallino aveva quel colore! Credo che sia possibile risalire al primo quadro, credo conservato dall'Esercito, in cui però il cavallino è rosso.
:P :P :P
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Allegati: 2
Re: Divisa Baracca
Aggiungo una famosa foto d'epoca
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Re: Divisa Baracca
Ho recuperato il numero 86, anno VIII (novembre 2000) della rivista Storia Militare..
come ricordavo c'è un'interessante studio di Marco Gueli intitolato "il cavallino più famoso d'Italia".
Ebbene innanzitutto il cavallino non è rampante ma inalberato.. e fin qui..
l'autore non arriva ad una conclusione certa ma analizza una serie di documenti che porterebbero a dedurre che il simbolo fosse rosso.
Tra questi, come rilevava Furiere Maggiore, il fatto che il maggiore Baracca avesse servito in Piemonte Cavalleria, la cui insegna riporta un cavallo inalberato color argento in campo rosso porpora.. e fu proprio il cavallo che scelse come insegna personale.
La prime foto in cui si vede il cavallino risalgono all'inverno 1917, quando Baracca serviva nella 70°Sq.Aeroplani.
Perchè era "scuro" (rosso o nero) e non argento come l'insegna del Reggimento? Semplice, perchè i caccia Nieuport erano argentati, dunque l'insegna sarebbe risultata invisibile!
Successivamente transitò nella 91°Squadriglia, quando questa fu costituita, il 1°maggio 1918.
Ogni velivolo aveva sulla destra l'insegna della squadriglia (il Grifo) e sulla sinistra l'insegna personale del pilota (in questo caso il cavallino di colore incerto).
Ci sono poi una serie di indizi:
1) la rivista britannica Flight del 27 giugno 1918, nel riportare la notizia della morte del pilota, scrive che la sua insegna era rossa.. evidentemente doveva essere un particolare conosciuto, per riportarlo testualmente
2) una cartolina d'epoca, con la foto di Baracca con un aereo senza insegne, riporta al retro un cavallino.. rosso!
3) nel 1934 vennero stampata a cura dell'aviatore Saverio Laredo di Mendoza una raccolta di 133 cartoline con stemmi, motti e divise della ns aviazione nella Grande Guerra.. anche in questo caso il cavallino era rosso!
4) Prova più importante.. All'inizio degli anni '30 il pittore Bartoli (non Bartoletti) dipinse il celebre quadro che anche noi avevamo osservato.. ebbene anche in quel caso il cavallo era rosso! Qualcuno potrebbe obiettare che fu un errore del pittore, che al contrario riproduce alla perfezione la divisa nel più piccolo particolare: potrebbe essere, ma il quadro in parola fu appeso Salone degli Eroi di Palazzo Aeronautica a Roma sotto gli occhi di tutti, compresi i compagni di volo dell'Eroe di Lugo nel frattempo divenuti alti ufficiali della Regia Aeronautica e che avrebbero sicuramente rilevato l'errore, facilmente rimediabile per giunta, facendolo modificare..
Per contro fin dall'immediato primo dopoguerra circolano notizie del cavallino nero e girano per aeroporti veri e proprie reliquie artefatte su tela aeronautica!
Ad ogni modo dopo la morte di Baracca la sua insegna fu adottata dalla 91° Squadriglia.. e se in segno di lutto il cavallino fosse stato riprodotto in nero anzichè in rosso??
Conclusione: non ho idea! :P :P :P :P
Bacchiola (non inalberato)
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Re: Divisa Baracca
Lancio un'altra ipotesi sul colore del cavallino dopo la morte di Baracca. E se fosse percheè le Ferrari erano rosse? Diciano un caso Neuport al contrario, in modo che risaltasse.
Non immaginavo comunque che con una sola foto venisse fuori una discussione così dotta.
Ciao
Andrea
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Re: Divisa Baracca
Nella famosa foto di baracca fotografato accanto al suo Spad, il cavallino sembra un po troppo "nero" per essere la risultante di un rosso visto in foto bianconero...potrebbe anche essere che l'asso avesse anche diciso ad un certo momento di cambiarne il colore, magari in occasione della presa in carico di un nuovo aereo?
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Re: Divisa Baracca
Citazione:
Originariamente Scritto da Peo
Nella famosa foto di baracca fotografato accanto al suo Spad, il cavallino sembra un po troppo "nero" per essere la risultante di un rosso visto in foto bianconero...potrebbe anche essere che l'asso avesse anche diciso ad un certo momento di cambiarne il colore, magari in occasione della presa in carico di un nuovo aereo?
Nello studio era stata presa in considerazione anche questa ipotesi: ebbene si rileva che in quella fotografia il colore del distintivo di nazionalità* sulla fusoliera (ovviamente rosso) sembra del tutto uguale al cavallino, rosso o nero che sia.. quindi "la prova fotografica non aiuta".
Erano a questo scopo state prese in esame altre foto d'epoca in cui appare il simbolo della 77° Squadriglia SPAD (cuore rosso) ed anche quell'insegna appare in grigio scuro od addirittura nero (a seconda delle variazioni di luce).
Per concludere, a meno che non escano nuovi elementi archivistici, credo il dubbio rimarrà* sempre..
Andrea58.. "Non immaginavo comunque che con una sola foto venisse fuori una discussione così dotta".. beh meglio così no? :P :P
Un caro saluto
[249
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Re: Divisa Baracca
... ho riguardato qualcosa...
e la descrizione araldica dello stemma di Piemonte Reale (2°) contiene anche: un "allegro puledro" d'argento in campo rosso. Va da sé che in araldica l'argento = bianco (e l'oro = giallo).
Anche per un effetto ottico un disegno bianco su un altro colorato, come ad esempio bianco su rosso "rende" poco... E' il disegno colorato su bianco di fondo che sicuramente spicca di più... inoltre, quale migliore occasione per portare in volo i colori del suo amato reggimento ?
E questa potrebbe essere la spiegazione: cavallino rosso/bianco.
Rimane comunque il fatto che anche molte altre fonti lo riportano nero... e i gruppi del 4° stormo portano il cavallino banco su nero o nero su bianco...
http://www.aspeterpan.com/book1/Baracca.htm
Credo che il dubbio rimarrà [137
Un caro saluto
Furiere Maggiore :P
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Re: Divisa Baracca
In merito alla storia del cavallino rampante della Ferrari e Francesco Baracca, lo storico Valerio Moretti nel libro "Enzo Ferrari Pilota - Corse e vittorie del mago di Maranello" da pagina 37 a seguire fa queste analisi :
"Quel giorno ospite d'Onore è il conte Enrico Baracca, padre dell'eroico aviatore. E' un incontro molto affettuoso; tra il giovane pilota (Enzo Ferrari) e l'anziano gentiluomo nasce una stima ed amicizia che ha per conseguenza un gesto, di cui ancora oggi si trova traccia su ogni automobile Ferrari.
Il ricordo di quell'incontro è molto vivo in Enzo Ferrari che così lo ha raccontato: "Quando vinsi nel 1923 il 1° Circuito del Savio, che si correva a Ravenna, conobbi il Conte Enrico Baracca, padre dell'eroe: da quell'incontro nacque il successivo, con la madre, contessa Paolina."
"Fu essa a dirmi un giorno: Ferrari, metta sulle sue macchine il cavallino rampante del mio figliolo, le porterà* fortuna.
Conservo ancora la fotografia di Baracca, con la dedica dei genitori, in cui mi affidano l'emblema. Il cavallino era ed è rimasto nero; io aggiunsi il fondo giallo canarino che è il colore di Modena".
"Come tutti gli episodi riguardanti la Ferrari , anche questo relativo all'origine del Cavallino rampante è stato oggetto di minuziose ricerche e di appassionate discussioni; è uno dei risvolti più studiati della mistica della Ferrari.
Si è giunti addirittura a disturbare illustri legali, per verificare se i genitori dell'Eroe caduto avevano o meno il diritto di affidare l'emblema a Enzo Ferrari. Altri si sono presi la briga di trovare una identità* tra il cavallino di Ferrari e quello della Porsche, in quanto entrambi desunti dallo stesso stemma della città* di Stoccarda.
Sembra infatti che Francesco Baracca abbia adottato l'emblema del cavallino rampante, per il suo aeroplano e per la sua squadriglia, dopo avere abbattuto sul cielo di Tolmezzo, il 25 Novembre 1916, il suo quinto apparecchio nemico, quasi certamente un Albatros B.II".
"Secondo il rituale bellico-cavalleresco del tempo, la quinta vittima consentiva al pilota da caccia di assumere la qualifica di asso, ed era usanza che, a ricordo dell'avvenimento, venisse adottata come insegna quella dell'ultimo nemico abbattuto.
Fu così che Baracca scelse il cavallino, emblema di uno sconosciuto nemico, probabilmente originario di Stoccarda".
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Allegati: 1
Re: Divisa Baracca
Viper:
Citazione:
..."Secondo il rituale bellico-cavalleresco del tempo, la quinta vittima consentiva al pilota da caccia di assumere la qualifica di asso, ed era usanza che, a ricordo dell'avvenimento, venisse adottata come insegna quella dell'ultimo nemico abbattuto.
Fu così che Baracca scelse il cavallino, emblema di uno sconosciuto nemico, probabilmente originario di Stoccarda"...
... calma, calma...
già* dal 1744 lo stendardo di Piemonte Reale riporta l' allegro polledro bianco in campo rosso e il grido reggimentale: Venustus et audax cioè Bello e audace...
Un caro saluto
Furiere Maggiore di Fanteria (non cavaliere [3 ) :P :P :P
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Re: Divisa Baracca
Citazione:
Originariamente Scritto da Furiere Maggiore (Fante71)
... calma, calma...
già* dal 1744 lo stendardo di Piemonte Reale riporta l' allegro polledro bianco in campo rosso e il grido reggimentale: Venustus et audax cioè Bello e audace...
Scusate.. ricapitolando.. a parte il materiale trovato da Viper, che presenta un'interpretazione successiva ed opinabile, non sembra che ci siano ragionevoli dubbi sul fatto che il cavallo inalberato rappresentasse il reggimento in cui aveva servito a suo tempo il maggiore Baracca..
Ovvero sembra certo ed indubbio il legame tra Piemonte Reale Cavalleria e insegna dell'asso, rossa o nera che sia. O no?
Riguardo l'uso di adottare l'insegna del nemico alla quinta vittoria sinceramente non l'ho mai letto.. inoltre non tutti gli aviatori avevano un'insegna personale (Baracca e compagni erano una ristetta elite di ufficiali) nè sempre il velivolo nemico cadeva nelle linee amiche..
Un caro saluto
:P :P
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Re: Divisa Baracca
Citazione:
Originariamente Scritto da Furiere Maggiore (Fante71)
Viper:
Citazione:
..."Secondo il rituale bellico-cavalleresco del tempo, la quinta vittima consentiva al pilota da caccia di assumere la qualifica di asso, ed era usanza che, a ricordo dell'avvenimento, venisse adottata come insegna quella dell'ultimo nemico abbattuto.
Fu così che Baracca scelse il cavallino, emblema di uno sconosciuto nemico, probabilmente originario di Stoccarda"...
... calma, calma...
già* dal 1744 lo stendardo di
Piemonte Reale riporta l'
allegro polledro bianco in campo rosso e il grido reggimentale:
Venustus et audax cioè
Bello e audace...
Un caro saluto
Furiere Maggiore di Fanteria (non cavaliere [3 ) :P :P :P
E chi si agita... [17 ho allegato questo passaggio (citando la fonte) poichè neanch'io avevo mai sentito una cosa simile
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Re: Divisa Baracca
Comunque, bella bella, ma la divisa sul manichino a Vigna di Valle è falsa, è una copia fatta
fare dall'Aeronautica Militare per metterla vicino agli aerei.
Io la ho vista da vicino, il tessuto è simile a quello delle divise della finanza, il berretto
ha la visiera che sembra di plastica.
Le divise originali sono conservate, nelle cristalliere....
di Baracca non hanno niente, c'è solamente il motore dell'aereo con cui è morto,
però ci sono le marus e le divise di Balbo, e molti altri bellissimi completi.
Ciao, Luca
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Re: Divisa Baracca
Lucas:
Citazione:
... la divisa sul manichino a Vigna di Valle è falsa, è una copia fatta fare dall'Aeronautica Militare per metterla vicino agli aerei.
... giustamente falsa altrimenti non andrebbe mai esposta, in qualsiasi museo, in quel modo dove può essere toccata, sporcata ecc. ecc.
Ciao
F.M. :P :P :P
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Allegati: 14
Re: Divisa Baracca
Ho seguito con interesse l'evolversi del presente topic e le ipotesi avanzate per suffragare i diversi pareri circa il colore originale del cavallino utilizzato da Francesco Baracca. Anche io non ho mai sentito dell'usanza di attribuirsi delle insegne del 5 pilota abbattuto. Comunque possiedo in originale il numero speciale dedicato a Francesco Baracca del "il Secolo Illustrato"del 15 luglio 1918. In tale numero viene fatto un ampio reportage della tragica fine dell'eroe nazionale e in allegato sono contenute due tavole fuori testo di cui una a colori ove si evidenzia senza ombra di dubbio che il cavallino era nero su campo bianco. Comunque provo ad allegare alcune foto esplicative.
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Re: Divisa Baracca
... bello il disegno a colori... si nota anche il colletto: nero anziché rosso [137
Ciao
FM
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Re: Divisa Baracca
Certo che l'origine del cavallino di Baracca è tedesca!
Ma la Porsche non c'entra nulla, è sempre un'eredità* di Piemonte Reale.
Il cavallino presente nello stemma araldico del reggimento (è ripreso da Baracca quale sua insegna personale), così come quello presente nello stemma di Savoia Cavalleria, altro non è che un "cavallino di Westfalia" a ricordare la provenienza delle genti d'arme che diedero origine ai due reggimenti.
Sul colore, la ricerca pubblicata su Storia Militare è interessante ma alla fin fine penso (in sintonia con il Gen. Duma autore di una monumetale opera storica sul 4° Stormo) che il cavallino fosse nero tale essendo l'emblema adottato dal 4° Stormo poco dopo la sua costituzione nel 1931. Duma cita il cavallino rosso riprodotto nel quadro di Bartoli e nelle cartoline di Laredo di Mendoza ma ritiene improbabile che il neonato stormo abbia lasciato la tradizione per scegliere un nuovo colore.
Più probabile un errore dei due artisti anche tenendo conto che la 91^ Squadriglia di Baracca aveva come insegna il grifo nero su campo rosso, poi diventato nero su campo bianco ed infine rosso (qual'è ancora oggi nello stemma araldico dell'Aeronautica Militare).
La coesistenza nella stessa squadriglia dei due emblemi (grifo e cavallino) anche dopo la morte di Baracca può aver generato errate interpretazioni da persone digiune della materia e della vita del reparto.
In definitiva essendo i due esempi citati gli unici dove si parla di cavallino rosso mentre decenni di storia aeronautica parlano di cavallino nero (e del suo negativo per il 9° Gruppo del 4° Stormo), credo non ci siano dubbi sul vero colore.
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Re: Divisa Baracca
... certo l'allegro polledro di Westfalia che in Piemonte è voltato a sinistra e in Savoia a destra (guardando, naturalmente 8) )...
Grazie come sempre caro Jolly...
Furiere Maggiore di Fanteria :P :P :P
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Re: Divisa Baracca
Come ebbi modo di far notare all'amico Gueli, il pittore Bartoli era certamente un ottimo ritrattista, in grado di riprodurre fedelmente l'espressività* di Baracca, ma non era affatto preciso, l'aereo non è riprodotto con la mimetica visibile nella foto e i colori dei nastrini riportati nel dipinto sono di pura fantasia.
In varie pubblicazioni si fa cenno al colore rosso del cavallino, ma anche a cavallino grigio e addirittura a un leone quale insegna personale di Baracca, ma si tratta sempre di cose scritte dopo la morte dell'eroe.
In nessun articolo precedente o coevo si è mai trovata una indicazione di alcun colore.
Sta di fatto che tutte le insegne postume giunte fino a noi lo ritraggono nero.
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In effetti la divisa è molto bella. Francesco Baracca ha avuto meno fama di quello che meritasse, basta leggersi il libro pubblicato dall'Aeronautica Mlitare "Francesco Baracca - 1918-2008" per rendersi conto l'importanza di questo italiano.
Grazie