Re: Piastrino Regia Marina
Salve,
certo, potrebbe darsi che, come avvenuto nel dopoguerra, la matricola pre 45 fosse composta da reconditi codici ma , in questo senso avrei qualche dubbio. Se così fosse dovrebbero essere tutte composte dallo stesso numero di caratteri numerici ed invece a volte se trovano molto basse (tipo 005673), a meno che anche gli zeri non rientrassero in questa presunta codificazione. Dovremmo, avere un certo numero di matricole per poter effettuare una ricerca seria, confrontarle e studiarle o cercando di capire le analogie e differenze (anche in virtù della località* d'origine, quando nota. Una cosa che mi sentirei di escludere è che le vecchie matricole possano contenere codificati dati anagrafici del militare.
Certo che se poi tutto trovasse ragione in una semplice progressione numerica, non si arriverebbe a nulla!
Per tornare invece alle discriminanti pre e post belliche, direi che il metodo da me suggerito resta quello (per grandi linee e fino a prova contraria), quello più affidabile.
Una matricola del dopoguerra è così composta (a titolo d'esempio) 43VE12345 dove 43 indica la classe di nascita, VE la Capitaneria di appartenenza, Venezia in questo caso, ed i cinque numeri finali una normale serie numerica progressiva.
Bisognerebbe individuare la più vecchia matricola che adotta questo sistema, onde, attraverso la classe di nascita poter risalire all'anno di impiego (aggiungendo più o meno 20).
Cosa ne pensate?
Saluti
Dimonios
Re: Piastrino Regia Marina
Dimenticavo:
quanto spiegato per le matricole post belliche, è valido solo per i militari di leva. I volontari avevano una matricola che indicava, nelle prime due cifre l'anno di arruolamento poi le lettere VO che indicavano lo stato di Volontario.
A titolo d'esempio posto la prima parte della matricola di mio fratello, volontario nel 1967:
67VO12345.
In ogni caso anche questa codifica si distingue nettamente dalla bellica...
Dimonios
Allegati: 1
Re: PIASTRINI DI RICONOSCIMENTO
Posto qui di seguito una insolita e inusuale placca fatta da un soldato d'epoca, notare che l'acquila è uguale al braccialetto postato da RO62, molto probabilmente nei passanti manca il cinturino in cuoio, cosa presente nel braccilaetto di RO62.
Qualcuno sa a cosa possa essere riconducibile tale presenza dell'acquila presente in tutte e due le "piastrine artigianali"?
Grazie anticipatamente
Stefano
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Ps: Notare l'enorme cura nei dettagli e la bravura di chi l'ha realizzato.
largo 9 cm
alto 6 cm
Re: PIASTRINI DI RICONOSCIMENTO
Sicuramente era di un marinaio.
Re: Piastrino Regia Marina
... che non conteneva caratteri alfabetici!
Dimonios
Re: Piastrino Regia Marina
Grazie dimonios per la bellissima e interessantissima integrazione, il piastrino mi è stato dato da uno che sgomberava casa qui a Genova e la parente che si è sbarazzata dei piastrini gli ha raccontato solo il motivo dell'unico piastrino sciolto sbagliato. Mi hai fatto un grande favore ora lo terro come una reliquia [264
Grazie ancora
Giovanni
Re: Piastrino Regia Marina
Da me nessun vicino che mi regali piastrine e/o altro....LOL
Re: PIASTRINI DI RICONOSCIMENTO
L'aquila sul mio piastrino è semplicemente un bottone della Regia Marina aperto e "incastonato" al centro del piastrino stesso.
Ciao
Re: Piastrino Regia Marina
Caro Bacchiola, mi sembra che il marinaio Da Monti e mio padre, potrebbe essersi conosciuti, erano tutti e due nel C.R.E.M. a Pola tra gennaio e maggio del 1942, sbaglio???
Il mondo è proprio piccolo!!!!!
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Re: Piastrino Regia Marina
Beh.. al Gruppo Scuole di Pola passarono migliaia di ragazzi in quei mesi.. comunque si, potrebbero essersi conosciuti!
riguardo il foglio matricolare ho una piccola integrazione, venuta fuori proprio ieri spulciando un archivio comunale in cerca di tutt'altro..
in una missiva proveniente da Spezia si legge infatti, come intestazione, Gran Guardia - Polveriere e Stabilimenti..
provvedo appena possibile a postarne una scan..
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